Kenma Kozume: Cornetto al cioccolato.

Sei una studentessa del secondo anno alla Nekoma High, più precisamente la sorella minore del famosissimo capitano della squadra maschile di pallavolo, Kuroo Tetsuro.
Vi somigliate molto di aspetto e avete un bellissimo rapporto di amore e sintonia, per quanto riguarda il carattere, però, sei una ragazza più studiosa e amichevole a differenza sua, ma non si può negare che entrambi siate delle iene attaccabrighe, con tecniche diverse ma comunque simili.
Sei sempre stata al suo fianco e lo incoraggi ad ogni suo allenamento, ed è grazie a lui che hai conosciuto una persona a te molto cara. Il suo nome è Kenma Kozume, un ragazzo del tuo stesso anno ma di classi differenti che, diversamente da te e tuo fratello, è molto tranquillo e sempre preso dai suoi giochini sul telefono. È entrato nella squadra di Tetsuro giusto all'inizio dell'anno grazie alle vostre convincenti parole e da lì hai avuto un motivo in più per assistere ad ogni loro partita.
Non sai precisamente cosa ti piaccia particolarmente di lui, ma ti fa sciogliere il modo in cui ti parla come se vi conosceste benissimo da ormai anni.
Ma anche avendo delle belle conversazioni col ragazzino, hai sempre temuto di essere rifiutata a causa della vostra diversità e quindi non hai mai voluto dirgli nulla. Tuo fratello invece sa tutto per filo e per segno ed ogni volta ti mostra la sua approvazione con scherzetti e risate varie, ciò ti infastidisce un po' ma sei comunque felice che lui ti stia vicina e che ti supporti sempre.
[...]

Oggi ti svegli di ottimo umore, questo perché è da poco iniziata la tua stagione preferita, l'inverno.
Ti piace tanto perché ti permette di vestirti comoda con le tue bellissime felpe oversize e soprattutto ti piace il modo in cui i fiocchi di neve cadono dolcemente sulla superficie.
Quindi ti alzi dal letto, ti corichi in bagno e ti fai una bella doccia. Dopodiché ti vesti con dei semplici pantaloni a vita altra con una bellissima felpa gigante sopra, rigorosamente con un'immagine stilizzata del tuo fiore preferito.
Una volta pronta scendi le scale per dirigerti in cucina e trovare tutta la famiglia seduta a far colazione.
Tu:"Buongiorno a tutti."
Mamma:"Buongiorno tesoro, vieni a far colazione su."
Tetsuro:"Giorno puzzola."
Tu:"Giorno giraffa."
Tetsuro:"Almeno non puzzo ahah."
Tu:"Gne gne, almeno io non ho problemi nell'attraversare le porte."
Papà:"Ragazzi, è mattina... per tutti."
Tu e Tesuro:"Scusa papà."
Quindi ti siedi e fai colazione nel mentre che guardi la bella vista che affaccia alla finestra della vostra cucina.
Tu:"Adoro proprio la neve...!"
Tetsuro:"Ti piacerà ancora di più oggi, sempre se sei ancora disposta ad uscire..."
Tu:"Ovvio!"
Mamma:"Dove andate di bello oggi?"
Tetsuro:"Al vecchio parco d'infanzia, giusto per fare due passi e magari a fare qualche palleggio."
Papà:"Solo voi due?"
Tu:"Verrano anche alcuni dei compagni di Tetsuro, Yakie, 'Tora, Lev..."
Tetsuro:"Kenma..."
Mamma:"Ah quel ragazzino mi piace molto."
Papà:"Anche a me, sembra silenzioso ma secondo me ha tanto da mostrare."
Tu:"Ed è così..."
Dici abbassando il tono della voce.
Tetsuro:"Giusto, che ne dici puzzola? Non lo trovi un ottimo ragazzo?"
A quelle parole ti sfoggia il suo solito ghigno da attaccabrighe che anche tu hai ereditato e ciò ti infastidisce a causa del fatto che lui sappia esattamente cosa pensi del ragazzo in questione.
Tu:"Certo..."
Papà:"Se mai ti chiedesse di uscire bambina mia accetta, ne sarò molto felice."
Tu:"Ma papà...?!"
Tetsuro:"Tranquillo papo, non sei l'unico ahah!"
Tu:"Fratelloo!"
Tetsuro:"Dicevo per ridere ahah!"
Mamma:"Beh, anche io ne sarei contenta."
Tu:"No mamma, resta dalla mia parte per favore..."
Mamma:"Ahah okay basta, finite di mangiare così potrete uscire."
Tetsuro:"D'accordo."
Tu:"E va bene..."
Quindi vi affrettate a mangiare la colazione, una volta finito ti corichi in bagno per lavarti i denti seguita da tuo fratello, per poi metterti le scarpe all'ingresso.
Mamma:"Mi raccomando T/n, compriti bene."
Tu:"Si si."
Tetsuro:"A me non lo dici mammina?"
Mamma:"Tu sei forte, ma mettiti comunque una sciarpa."
Tetsuro:"Sentito, la giraffa è più forte di una puzzola."
Tu:"Peccato che questa puzzola sia più intelligente della giraffa...!"
Tetsuro:"Certo, come no..."
Papà:"Va bene, ciao a entrambi! Andate fuori da questa casa prima che mi stufi di tutti e due ahah!"
Mamma:"Ahah tale padre tali figli."
Tu:"Ahah va bene. Noi andiamo allora, ciao mammina, ciao papino."
Tetsuro:"Ciao mami, ciao papo."
Mamma e papà:"Ciao ragazzi."
Così, una volta coperta per bene con cappotto, sciarpa e cappello, uscite di casa e vi avviate per il parco. Mentre camminate, tuo fratello inizia una conversazione a te strana.
Tetsuro:"Allora puzzola..."
Tu:"Si giraffa?"
Tetsuro:"Ti piace davvero il signorino Pudding Head?"
Tu:"Cos...? Perché me lo chiedi?"
Tetsuro:"Curiosità, dopo tutto l'ho fatto entrare in squadra anche per te."
Tu:"Davvero...?"
Tetsuro:"Certo, sei la mia puzzola e anche se ci diamo fastidio ti voglio tanto bene."
Tu:"Ma aww giraffaa! Comunque io ti dimostro il mio affetto in questo modo, se no che Kuroo sarei?? Ahah!"
Tetsuro:"Giusto ahah! Ma rispondi alla domanda puzzola."
Tu:"Beh si... Lui è sempre stato gentile con me, anche se ogni volta ha quel piccolo schermo in mano... È sempre dolce."
Tetsuro:"Immaginavo... io allora spero solo il meglio per voi due."
Tu:"Grazie giraffa...!"
Tetsuro:"Figurati puzzola."
Una volta finita quella conversazione, giungete a destinazione e trovate tutti i vostri amici ad aspettarvi.
Morisuke:"Buongiorno ritardatari."
Tetsuro:"Giorno nano."
Tu:"Yakie, non chiamarmi in quel modo... odio fare ritardo."
Morisuke:"Scusa mia piccola Kohai."
Tu:"Disse il nano... Comunque buongiorno ragazzi!"
Taketora:"Giorno bellissima classmate."
Tu:"Uhh facciamo prograssi in inglese ahah!"
Taketora:"Grazie a te."
Lev:"Giorno a entrambi i miei Senpai Kuroo!"
Tetsuro:"Ciao Lev, spero che ti sia allenato ancora."
Lev:"Signorsì!"
Tu:"Ciao Pudding."
Kozume:"Ciao Lil' Kuroo."
Ogni volta che senti questo nomignolo il tuo cuore accelera di qualche battito, l'hai sempre trovato carino e simpatico.
Tetsuro:"Bene ragazzi, vi va di fare dei piccoli passaggi per riscaldarci un po'?"
Taketora:"Il tuo Ace è sempre pronto capitano!"
Morisuke:"Anche io."
Lev:"Ci sto!!"
Tu:"Posso unirmi a voi?"
Taketora:"Ma certo classmate."
Tu:"E tu Kenma-chan?"
Kozume:"Io penso di voler finire il gioco."
Tu:"Oh no, non lo farai."
Dici per poi prendergli il telefono dalle mani e nasconderlo nella tua tasca, da brava rompiscatole che sei.
Tetsuro:"Sentito la ragazza, non puoi farci nulla mio caro Kohai."
Kenma:"Va bene... ma solo perché me lo chiedi tu Lil' Kuroo."
Tu:"Bene..."
Alle sue parole diventi un po' rossa in faccia, ma poi ti distrai grazie a tuo fratello che inizia a palleggiare.
Dopo un po' di tempo decidete di fare una pausa e Tetsuro se ne esce con una frase che ti risulta sospetta.
Tetsuro:"Ragazzi ho voglia di bere qualcosa..."
Lev:"Anche io capitano, quella mini partita mi ha disidratato..."
Tetsuro:"Bene, puzzola ci prenderesti qualche bevanda? C'è un bar qui vicino..."
Tu:"Ma perché proprio io giraffa??"
Taketora:"Tranquilli, posso andarci comodamente io."
Tetsuro:"No asso, tu resta qui. Ci andrà la mia puzzola. Tranquilla, non ti ci mando sicuramente da sola. Infatti Pudding Head qui presente ti accompagnerà, giusto?"
Dice facendoti un occhiolino e da lì capisci tutto al volo. Per quanto possa essere un gesto carino da parte sua a te da parecchio fastidio.
Tu:"Non serve...!!"
Tetsuro:"Kenma, vai o ti sequestro il cellulare per un mese intero."
Kozume:"Tranquillo, lo avrei fatto anche senza minacce."
Tetsuro:"Beh per sicurezza, questo me lo prendo io."
A quelle parole avvicina la sua mano alla tua tasca per afferrare il cellulare del ragazzo che ti accompagnerà in quel tragitto.
Kozume:"Okay, sarà meglio sbrigarci allora Lil' Kuroo."
Tu:"Ehm... si, va bene..."
Quindi vi incamminate entrambi verso la caffetteria lì vicino con un silenzio quasi imbarazzante ed essendo la più socievole dei due cerchi di iniziare un discorso rompendo il ghiaccio.
Tu:"Pudding..."
Kozume:"Dimmi."
Tu:"Ehm... A-Ancora non capisco perché ti sia unito alla squadra di mio fratello...?"
Kozume:"Mi avete letteralmente spinto a farlo."
Tu:"Beh si ma... potevi anche rifiutare, ce la saremmo presa con te, ma almeno non avresti fatto tutto questo."
Kozume:"È quello il punto..."
Tu:"In che senso?"
Kozume:"Semplicemente, non volevo che vi scaldaste contro di me."
Tu:"Oh... okay."
Kozume:"Bene, eccoci."
Entrate quindi al bar e ordinate le bevande che hanno richiesto gli altri da portar via.
Kozume:"Vuoi qualcos'altro? Offro io tranquilla..."
Tu:"E-Eh...? No ma che... Non ho fame."
Hai appena detto una bugia, sai benissimo che hai sempre fame soprattutto quando senti il verbo «offrire».
Kozume:"Scusi, mi potrebbe aggiungere anche quel cornetto al cioccolato?"
Barista:"Certo, ecco a voi."
Alla vista di ciò, percepisci un po' di imbarazzo intuendo che lui ti abbia comunque comprato qualcosa.
Quindi uscite con una busta per ciascuno e, nel mentre fate la strada del ritorno al parco, il ragazzo tira fuori ciò che aveva ordinato precedentemente e piano piano se lo porta vicino alla bocca ma tu lo fermi.
Tu:"Hey?!"
Kozume:"Hmm...? Qualche problema?"
Tu:"Te lo mangi tu?"
Kozume:"Eh si Lil' Kuroo, a differenza tua io stavo morendo di fame..."
Tu:"Ah. S-Scusami..."
Dici rifugiandoti sotto la tua sciarpa diventato rossa come un pomodoro a causa del troppo disagio.
Kozume:"Tieni, te lo posso regalare."
Tu:"C-Cos...? No no, mangialo tu. Sono solo un'idiota ahah..."
Lui si ferma davanti a te e ti porge in mano il cornetto che stava per mordere.
Kozume:"Non sei un'idiota. Prendilo su, non l'ho ancora toccato. E poi so che hai tanta fame."
Dice per poi fare un accenno di un  sorriso.
Tu:"Ehm... allora grazie."
Dici per poi mangiare quel cornetto al cioccolato con una bella espressione stampata in faccia.
Kozume:"Hey, prima di tornare dagli altri ti va di sederci in quella panchina?"
Dette quelle parole, indica una panchina che si trova poco più avanti a voi.
Tu:"Se ti va, certo."
Quindi vi accinate e vi sedete posando le buste accanto a voi mentre finisci di mangiare il cornetto.
Kozume:"È buono?"
Tu:"Si, tanto. Vuoi l'ultimo pezzo?"
Kozume:"No tranquilla, non avevo veramente fame ahah!"
Tu:"Grazie mille ancora per questo."
Kozume:"Figurati Lil' Kuroo. Ora posso fartela io una domanda."
Tu:"Certo."
Dici mentre mastichi l'ultimo boccone.
Kozume:"Ti piaccio?"
A quel punto quel pezzo di pane ti va di traverso facendo ti tossire fortissimo.
Kozume:"Oddio, stai bene Lil' Kuroo?? Lascia che ti aiuti."
Quindi, per aiutarti, ti da delle leggere pacche sulla schiena facilitandoti la respirazione.
Tu:"Okay... sto bene, grazie..."
Kozume:"Oddio bene, mi stavo già preoccupando."
Tu:"Nessun problema, tutto apposto."
Kozume:"Quindi... dalla tua espressione di prima deduco che la risposta sia si..."
Tu:"Cosa?! No... cioè si, non che... Ecco... ti voglio bene... Ehm..."
Kozume:"Tranquilla, puoi dirmelo tranquillamente."
Tu:"Beh, se ti dicessi di si? Ho paura che tu non mi rivolga più la parola..."
Kozume:"Perché non dovrei? Anche a me piaci."
La sua sincerità di stende ma sei felice allo stesso tempo, e improvvisamente ricomincia a nevicare dolcemente.
Tu:"Tu cosa...?"
Kozume:"Mi piaci Lil' Kuroo. Da un bel po' di tempo, poi mi sono accorto del tuo comportamento strano con me... Come una normale ragazza si compoterebbe davanti ad una persona che le piace."
Tu:"Ugh... quindi questo che significa?"
Tu glielo chiedi perché sei molto confusa, ma la tua confusione diventa subito chiarezza appena lui si avvicina a te stringendoti in un tenerissimo abbraccio, facendoti diventare rossa in viso e facendo scendere delle piccole lacrime di gioia dai tuoi occhi.
Tu:"Aww sei così carino Pudding... Ti voglio tantissimo bene e mi piaci molto anche tu."
A quelle parole lui ti asciuga quelle gocce d'acqua e ti posa un bel bacio sulla guancia, facendoti sciogliere il cuoricino, per poi tornare dagli altri e dare la splendida notizia.