Tendō Satori xreader: Fiore.

Sei una ragazza molto vivace, ottimista ma altrettanto permalosa che frequenta il terzo anno alla Shiratorizawa Academy, nella stessa classe di un ragazzo molto particolare e interessante.
Il suo nome è Tendou Satori, conosciuto in tutti i corridoi della scuola grazie alla sua stravagante personalità e al suo ruolo importante nella squadra di pallavolo maschile.
Hai sempre provato un interesse per lui, sin da quando vi siete conosciuti al primo anno, lo hai sempre sostenuto in ogni sua partita e ne è sempre stato contento di ciò.
Passate ogni volta le giornate di scuola insieme e all'ora di pranzo fate visita alla classe accanto dove vi è il suo capitano, nonché migliore amico, Ushijima Wakatoshi.
Satori:"Allora ciccia, come le passerai le vacanze invernali?"
«Ciccia» è sempre stato il soprannome che ti ha affibbiato, giusto perché quando ti paragona a se stesso, che è un tipo alto e magrolino, sembri un piccolo rotolino in carne. Ti infastidisce quel nomignolo ma dopotutto è ciò che ti rende diversa dalle altre ragazze con cui parla.
Tu:"La smetti di chiamarmi in quel modo brutto fiore velenoso?!"
Satori:"Solo perché sei permalosa non puoi lamentarti per tutto ciccina ahah! E comunque sei tu che hai cominciato dandomi del velenoso..."
Tu:"Perché lo sei."
Dici facendogli la linguaccia, lui ride ma noti che un po' ci rimane male perciò cambi discorso, rispondendo alla sua domanda.
Tu:"Comunque penso di trascorrere tutto il tempo con la mia famiglia."
Satori:"Ma come?? Anche a capodanno?"
Tu:"Beh si. Perché scusa? Qualche problema a riguardo?"
Satori:"Mai sentito il detto «Natale con i tuoi e capodanno con chi vuoi»?"
Tu:"Non era la Pasqua? In ogni modo, non so se posso uscire con voi a capodanno..."
Satori:"E chi te l'ha chiesto scusa?"
Tu:"Cos? Ma sei tu ad avermi fatto la domanda?!"
Satori:"Si ma era solo curiosità, per caso ho chiesto se ti andasse di uscire?"
Tu:"Ma che...?!"
Satori:"Capitano, per caso hai sentito qualcosa del genere provenire dalla mia boccuccia??"
Wakatoshi:"No."
Dice il ragazzo alto con la sua solita espressione impassibile e apatica.
Tu:"Sei sempre il solito fiore velenoso ugh!! FYI, per tua informazione, ho già un impegno a capodanno! Andrò al festival annuale e assisterò ai fuochi! Quindi ti avrei comunque detto di no."
A quelle parole assumi un'espressione offesa e arrabbiata, ma lui continua a non preoccuparsi e a sorridere come nulla fosse.
Satori:"Buon per te ciccia!"
Tu:"Ugh! Io me ne torno in classe, addio! Ciao Ushiwaka."
Wakatoshi:"Ciao T/n."
Così ti giri e avanzi a passi pesanti verso classe tua per poi sentire la voce del tuo compagno che insiste nello stuzzicarti.
Satori:"Va bene ciccia, ti raggiungo tra poco e grazie per l'informazione ahah...!"
Tu:"Uffa...!!"
Dici per poi lasciare il roscio insieme al suo capitano.
Satori:"Oh caro capitano, ancora non capisce che sono pazza di lei eh..."
Wakatoshi:"Non si direbbe."
Satori:"Come?? Non l'hai notato nemmeno tu? Sono troppo bravo a nasconderlo allora ahah!"
Wakatoshi:"Dovresti essere più gentile."
Satori:"Ed ecco perché a capodanno le farò compagnia ahah! Bene, ci si vede capitano!"
Dice facendo l'occhiolino per poi ritornare in classe vostra.
Wakatoshi:"Ciao."
[...]

*la sera del trentuno dicembre*

Le vacanze stanno terminando a poco a poco, ma sei comunque felice perché oggi festeggierai insieme alla tua famiglia il capodanno presso il festival annuale della Prefettura di Miyagi.
Mamma:"Tesoro, sei pronta??"
Urla tua mamma dall'altra parte della casa.
Tu:"Non ancora mamma, devo mettermi ancora il kimono e sistemarmi i capelli...!"
Mamma:"Sbrigatii! Devi anche aiutare la tua sorellina."
Anjo:"Posso prepararmi anche da sola."
Tu:"Sentito la ragazza."
Papà:"Ragazze, non disobbedite alla mamma."
Anjo:"E va bene..."
Tu:"Scusate, ora mi affretto!"
Così ti metti il tuo bel kimono blu accompagnato da una larga fascia rossa legata in vita, per poi raccoglierti i capelli in una cipolla ben sistemata.
Una volta finito aiuti la tua sorellina Anjo ad annodare la sua fascia.
Anjo:"Hey, fai piano! Stringi troppo."
Tu:"Cosa? Ma non è vero. Tieni, ho finito."
Anjo:"Ben per te."
Tu:"Nemmeno mi ringrazi piccola peste??"
Papà:"Anjo, ringrazia tua sorella."
Anjo:"Uff... Grazie one-chan."
Tu:"Figurati mia piccola sorellina ahah!"
Finito quindi di prepararvi, uscite di casa e vi incamminate per arrivare al festival.
Giunti lì, girate per i vari negozietti a comprare dolciumi e robe varie per poi cercare un posto dove ammirare i fuochi d'artificio.
Ad un certo punto tua sorella nota qualcosa di strano.
Anjo:"Ehm... Sorella, non vorrei preoccuparti, ma è da un po' che c'è un tizio strambo che continua a fissarti."
Tu:"Come scusa?!"
Anjo:"Guarda lì..."
Dice per poi indicare un ragazzo dai capelli rossi vestito in modo casual con un cappotto enorme e una sciarpa dello stesso colore dei capelli.
Tu:"Tendou?? Si può sapere perché mi fissi?!"
Satori:"Oh, hey ciccia! Non sapevo venissi qui."
Tu:"Ma se te l'ho detto a scuola...!"
Satori:"Davvero? Non ricordo... Comunque chi è questo piccolo angelo??"
Anjo:"Aiuto mamma!!"
Satori:"No, non volevo spaventarti scusa ahah!"
Mamma:"Che succede??"
Tu:"Tranquilla mamma, è solo un mio compagno di classe."
Satori:"Salve signora T/c, è un piacere rivederla. Mi scuso per aver spaventato sua figlia eheh..."
Papà:"Tu sei Satori, T/n parla molto di te ultimamente."
Tu:"Papà?!"
Satori:"E cosa avresti detto, ciccia?"
Tu:"Che sei solo un fiore velenoso che continua a prendersi gioco di me!!"
Satori:"Capisco... Allora, anche voi qui per i fuochi?"
Tu:"Già te lo avevo detto brutto...!!"
Mamma:"Si caro, vuoi unirti a noi?"
Tu:"Cosa?!"
Satori:"Mi farebbe molto piacere!"
Papà:"Allora seguici, abbiamo appena trovato un posto dove fermarci."
Satori:"Bene!"
Tu:"Fiore velenoso che non sei altro...!"
Anjo:"Ehm... scusa se ho avuto paura di te... sembri simpatico...!"
Satori:"Ma grazie piccolina! Dopo ti compro una mela caramellata!"
Anjo:"Wow, graziee! Mamma sentito??"
Mamma:"Ahah si si! Grazie mille Satori."
Satori:"Si figuri signora!"
Mamma:"Chiamami pure Nashiro."
Satori:"Va bene. Scusate, potrei rubarvi un attimo T/n? Dovrei chiederle una cosa di scuola."
Tu:"Puoi parlarmi anche ora..."
Satori:"No, non posso."
Papà:"Tranquilli andate pure, ma tornate prima che inizino i fuochi."
Satori:"Signorsì ahah!"
Quindi, Tendou ti afferra la mano e ti tira più avanti rimanendo dentro al festival e intento a cercare qualcosa.
Tu:"Si può sapere cosa vuoi?"
Satori:"Te l'ho detto, avrei una cosa da dirti."
Tu:"E allora cosa cerchi scusa?"
Satori:"Quello!"
Dice dirigendosi in uno stand di fiori.
Satori:"Salve, potrei avere quella rosa?"
Si rivolge al venditore che subito gli porge ciò che ha chiesto. Lo paga e poi te lo mette davanti a te.
Tu:"Ciò che significa?"
Satori:"Ecco a te il fiore velenoso! Rigorosamente dello stesso colore dei miei capelli ahah!"
Tu:"E con questo...?"
Dici con un'aria confusa e perplessa.
Satori:"Vieni, torniamo dai tuoi. I fuochi stanno per iniziare."
Tu:"Si ma che c'entra il fiore??"
Lui non risponde e ti ritrovi ancora una volta trascinata dal suo braccio che ti riporta al luogo dove eravate prima, poco distante dalla tua famiglia.
Satori:"Bene, ho tre minuti."
Dice guardando l'orologio.
Tu:"Per cosa?"
Satori:"Per dirti questo. T/n, io ti amo!"
Tu:"C-Come...?"
Satori:"Ogni volta che mi rivolgi la parola divento più pazzo di quanto non lo sia già! Sono davvero fortunato ad essere tuo amico e compagno di classe, ma vorrei che ci vedessimo come qualcosa di più di questo..."
Tu:"Ma Satori..."
Satori:"Ogni volta che mi chiami fiore velenoso, io non me la prendo, perché non riesco ad arrabbiarmi con te! E spero sempre di non annoiarti e non infastidirti troppo."
A quelle parole delle lacrime iniziano a sfiorare il tuo viso ormai divenuto rosso, lasciandoti semplicemente immobile e senza parole.
Satori:"Tieni T/n, ogni volta che vedrai questo fiore voglio che tu ti ricorda di me. E spero che tu lo accetta insieme alla mia proposta..."
Detto ciò si mette in ginocchio e ti porge davanti la rosa rossa.
Satori:"T/n, vorresti essere la mia fidanzata?"
Dopo quella domanda, i fuochi iniziano a scoppiare in cielo formando un'atmosfera perfetta e lì non fai altro che accettare.
Tu:"Aww certo Satori!! Grazie per questa magnifica notizia...! Mi sei piaciuto anche tu, da sempre..."
Lui si rialza e ti stringe a se stesso, tu continui a versare lacrime, ma sta volta di gioia.
Da questo giorno in poi passerai le giornate con lui come tuo ufficiale ragazzo, iniziando così un ottimo anno nuovo insieme.