Un'estate tutta d'un fiato. ⭐️🔴 Immagina 11. pt.3
"Sono solo ad una festa e bevo per tre,
Vorrei scordarmi di tutto ma non di te."
Draco:"Mi hai dato un calcio nelle costole perché ho semplicemente detto che avrei voluto vederti nuda, bhe, dovrei ricambiare a questo punto, dato che stai fissando il mio cazzo con uno sguardo da 'perché non ti levi quei boxer che mi separano da te?'
Io perlomeno io, sono stato sincero..."
Okay, forse ma dico forse era vero, me lo meritavo, ma poi se l'avesse fatto lo avrei cruciato come minimo.
T/n:"Sei un deficiente Draco, ma che problemi hai? Ti piacerebbe, ma non è colpa mia se sono qui seduta sulla poltrona, annoiata, aspettando Isabelle e gli altri si decidono a tornare dal supermercato, dato che devo prepararmi da lei e tu vieni puntualmente ad infastidirmi senza nemmeno preoccuparti di metterti qualcosa addosso! E non è neanche colpa mia il fatto che il tuo coso sia proprio all'altezza dei miei poveri occhi sofferenti ed annoiati."
Draco:"Certo, la colpa è mia eh...
~disse ironico~
Non che mi dispiaccia essere guardato da te, ma avresti potuto anche guardare da un'altra parte o alzarti da quella dannata poltrona se ti infastidivo!"
Sbuffai e mi alzai andando via sperando che non sarebbe venuto a rompermi anche giù in giardino.
Finalmente dopo un quarto d'ora passato a cazzeggiare in piscina, Marcus, Blaise, Adrian e Isabelle ritornarono con le buste piene di cibo, ma soprattutto alcol, io -non per tirare i piedi-sinceramente la vedevo malissimo questa serata.
Adrian baciò con foga Isabelle prendendola dai fianchi fino a scendere sul sedere che strinse:"A dopo bellissima!"
Tiger:"Come, ma state insieme ora?
Fino a due giorni fa non andavi in giro dicendo 'fidanzati d'estate mai'?"
Adrian:"Infatti, non stiamo insieme, ci divertiamo solamente."
Isabelle gli sorrise con sguardo malizioso ed io alzai gli occhi al cielo chiedendomi perché avessi amici così deficienti.
Isabelle:"Risparmia i tuoi discorsi romantici per favore t/n e andiamo!"
➳ ➳ ➳
Era senza dubbio la suit più lussuosa che avessi mai visto in vita mia, ero circondata da borse di ogni tipo, partendo da Gucci, a Prada, da Chanel fino a Louis Vitton, grandi, piccole, medie, rosa luccicanti, nere opache, con diamanti incastonati, e potrei stare qui a farvi l'elenco di tutte le sue borse, uniche nel suo genere oppure, cosa che farò, farmi stirare i capelli con la sua mitica ghd.
(Per chi non lo sapesse è una delle piastre migliori in commercio.)
Isabelle:"Fra poco viene la mia estetista, devo rifarmi le unghia, penso che le farò abbinate al tubino rosa luccicante che indosserò stasera, tu invece?"
T/n:"Oh wow, è fantastico, io penso che ne indosserò uno tutto pieno di paiettes, con una scollatura sul dietro, non voglio passare inosservata stasera."
Isabelle:"Ottimo allora, saremo in due a non volerlo, e saremo anche le più sexy di tutto il party, direi che le unghia potresti farle nere con l'anulare argento, saranno perfette!"
Disse tutta gasata finendo di allungarmi le ciglia con il suo miracoloso mascara, pagato almeno il triplo del mio loreal di fiducia.
Dopo due lunghe ore, che a me sembrarono eterne, eravamo finalmente pronte per la nostra entrata da dive, naturalmente in ritardo, alla villa, stracolma di gente sconosciuta.
L'odore di Whisky misto a birra mi invase le narici, le luci che sembravano quelle da discoteca fecero risaltare e brillare ancor di più i nostri abiti. Eravamo proprio sotto gli occhi di tutti.
Isabelle mi tirò in pista, ormai avevo la musica anche fin dentro la pancia e iniziai a muovermi a ritmo con la mia amica.
Purtroppo vidi l'ennesima scena disgustosa della giornata, Draco che si stava limonando una su un divanetto buio, strizzandole per benino il culo, spero pieno di cellulite.
Diamine, fa sempre commenti poco carini sul mio di culo e poi va a palparlo alle altre? Coglione donnaiolo che non è altro!
Non che fossi gelosa attenzione, poteva fare quello che voleva, ma io ero decisamente più figa di quella troietta da quattro soldi sopra di lui.
Decisi di non dargli corda e presi una birra, accompagnata da Adrian, in seguito intento a pomiciare con Isabelle.
Una volta in pista iniziai a ballare muovendo i fianchi, lasciando evaporare tutti i pensieri negativi, godendomi solamente l'istante.
Iniziava a far caldo, tanto caldo, i miei amici andarono a prendere una boccata d'aria, io rimasi lì continuando a scatenarmi.
Dopo poco un ragazzo alto, muscoloso, occhi verdi e riccio si avvicinò a me imitando i miei movimenti:"Heilà bellezza, mi chiamo Lucas, sai balli davvero bene."
Gli sorrisi:"Grazie tante Lucas, io sono t/n, se vuoi ti insegno."
Mi avvicinai ancora di più a lui, che mise le mani sui miei fianchi muovendosi a tempo con me.
Non saprei bene il perché, forse l'alcol nel mio corpo iniziava a darmi alla testa, nonostante non fossi ubriaca, o forse in quel momento volevo semplicemente divertirmi come tutti gli altri.
Andava tutto bene, era divertente in fondo, finché qualcuno mi tirò per un braccio, sgranai gli occhi ed era Draco, ma che cavolo voleva ora?
Draco:"Che cazzo ci fai con questo sfigato?
Ti sta addosso?
Ci penso io..."
T/n:"Ma se nemmeno lo consci...non mi sta addosso, mi piace, vattene non ho bisogno di te."
Lucas:"Che c'è t/n, problemi?"
Draco:"Si, devi scollarti da lei idiota!"
T/n:"Ma che stai dicendo Draco, se sei ubriaco vai a fare scenate da un'altra parte."
Draco:"Sono perfettamente sobrio da capire che questo riccio idiota deve starti lontano."
T/n:"Smettila Draco, che c'è, hai già finito di farti quella sui divanetti?"
Draco:"Che c'è? Gelosa?"
T/n:"No, ma non puoi sempre avere tutto quello che vuoi, io non sarò una delle tue spasimanti che usi per divertirti e poi neanche ricordi più il loro viso, sto con lui ora!"
Dissi indicando Lucas.
Lucas:"Lasciaci in pace biondino, lei vuole stare con me ora!"
Draco:"Ah si?"
Disse con il suo solito sguardo strafottente, i alzò le maniche della camicia bianca che li stava da Dio, perfettamente aderente al suo corpo scolpito, con qualche bottone sbottonato e gli sferrò un pugno dritto sui denti.
Lucas si difese tentando di assestargli un colpo su quel bel faccino idiota, che a volte io stessa avrei voluto prendere a pugni, ma non potevo permettere che qualcun altro lo facesse e appoggiai le mani sul suo petto bloccando il suo movimento:"Lucas aspetta, è una situazione complicata, lui è il migliore amico di mio cugino...insomma...ehm, sarà meglio che vai a trovarti una ragazza meno incasinata, mi ha fatto piacere concerti."
Lucas:"Non importa, mi piacciono le ragazze incasinate."
Draco:"vuoi un'altro pugno per caso? Va via!"
T/n:"Per favore va..."
Lui annuì e si allontanò sorridendomi.
T/n:"MA SI PUÒ SAPERE CHE CAZZO DI PROBLEMI HAI?
Draco:"Non posso lasciarti con chiunque."
T/n:"NON PUOI LASCIARMI CON CHIUNQUE? MA SENTÌ CHI PARLA, CHI SI È GIÀ LIMONATO DUE SENZA CONOSCERLE, MA TI RENDI CONTO STUPID..."
Un esemplare di Blaise Zabini sudato e con il fiatone mi venne addosso tutto spaventato, interrompendo il mio discorso.
Adesso pure lui ci si mette? Lo sgozzo con la mia bacchetta!
T/n:"Che cazzo vuoi Blaise, stavo parl..."
Blaise:"Non mi importa interrompere la vostra lite da fidanzatini gelosi, abbiamo un problema enorme!"
T/n:"Fidanzatini gelosi? Ma sei fuori? E come ti permetti ad interrompermi quando parl..."
Blaise:"Non ho tempo per i tuoi picci, mia madre mi ha mandato una lettera in cui diceva che sarebbe venuta a trovarci assieme ai genitori di Draco, mi è arrivata solo ora...siamo nella merda, questi non vogliono andare via!"
In quel momento tutta la mia voglia di fare una ramanzina coi fiocchi a Draco e sgozzare mio cugino sparí.
Draco per poco non svenne in quella stanza talmente piena di gente:"Che cosa?! Ho bevuto, i miei mi ammazzeranno"
Blaise:"Auitatemi! Dove sono gli altri?"
T/n:"Blaise, almeno tu sei sobrio? Ti prego dimmi di sì..."
Blaise:"Certo, sono stato occupato in altro..."
Disse sorridendo nella direzione di una ragazza bionda poco più in là.
T/n:"Ci penso io, Draco avvisa gli altri, Blaise occupati di buttare tutti bicchieri e le bottiglie vuote con Goyle, Tiger nasconderà l'alcol, Isabelle e Adrian metteranno a posto, io faccio uscire questi.
Draco poi vieni da me, ho un piano.
FORZA! AL LAVORO!"
➳ ➳ ➳
Con fatica, per via dei trampoli di dieci centimetri che avevo ai piedi, comunemente chiamati tacchi, salii sul tavolo del salone, accesi il mio megafono e urlai a squarciagola tutto quello che riuscivo ad inventarmi in quell'istante:"ALLOOORAAAA ASCOLTATEMI TUTTI GENTE, È STATO UN PIACERE OSPITARVI QUI, MA ORA STA ARRIVANDO LA POLIZIA, I VICINI L'HANNO CHIAMATA PER LA MUSICA TROPPO ALTA, DOVETE ANDARE IMMEDIATAMENTE VIA, ALTRIMENTI SARANNO CAZZI PER NOI E PER VOI, CHE NON POTRETE PARTECIPARE PIÙ A QUESTI MERAVIGLIOSI PARTY, BUONASERATA.
AH, E VI CONSIGLIO DI FINIRE LA FESTA IN SPIAGGIA!"
Draco mi guardava ridendo, poi si avvicinò al tavolo e con una mano mi aiutò a scendere:"Sei stata grande, stanno andando via, ho avvisato gli altri, ma poi, che cavolo ci fai con un megafono?"
T/n:"Grazie Draco, modestamente lo so di essere stata grande!
Comunque l'ho trasfigurato, grazie ad una vecchia trombetta trovata qualche giorno fa in cantina, semplice!
L'eccellente in trasfigurazione serve pur a qualcosa!"
Lui ridacchiò:"Ora che facciamo?"
T/n:"Vieni con me!"
➳ ➳ ➳
Mezz'ora dopo, ognuno di noi aveva svolto il suo compito alla perfezione e la casa brillava, così come l'avevamo trovata il primo giorno, senza babbani scalmanati tra i piedi.
Blaise da perfetto padrone di casa che in realtà non era, si affrettò ad aprire agli ospiti.
Sua madre, a braccetto con il suo nuovo uomo mi lasciò un bacio sulla guancia per salutarmi ed io ricambiai:"Ma che eleganza ragazzi, sembra quasi che stesse ad una festa."
Disse scherzando.
Io e gli altri facemmo finta di ridere:"Festa? Quale festa hahahah."
Isabelle intervenne aiutandoci:"Salve signora, finalmente la conosco, Blaise ci parla sempre di lei, sono Isabelle, una vecchia amica di t/n, ero stanca di vederli sempre in costume e li ho invitati nel mio hotel, ed ovviamente non potevano non vestirsi così!"
Mamma Blaise:"Che carina, ma certo, piacere mio!"
I Malfoy scrutarono la stanza a fondo.
Lucius:"Conosco mio figlio ed è strano che la casa sia così pulita..."
Era fastidioso ed altezzoso proprio come il figlio...
Blaise:"Abbiamo due ragazze in casa signor Malfoy, abbiamo sistemato tutto per accogliervi al meglio."
La sua faccia da bravo ragazzo non ingannava nessuno, proprio nessuno.
Incrociai imbarazzata lo sguardo di Narcissa che chiese dove mai si trovasse suo figlio.
T/n:"Draco purtroppo non sta bene, è in camera a riposare, ha qualche decimo di febbre poverino, delira..."
Lucius:"Certo...e possiamo vederlo?"
T/n:"Naturalmente, ma dubito che sia sveglio, stava parecchio male."
Li accompagnai al piano di sopra fin nella stanza di Draco, coperto fino alla punta del naso.
Lucius:"Per Merlino, ci saranno minimo 30 gradi e sei coperto Draco?"
T/n:"Ha brividi di freddo poverino..."
Narcissa:"Se è così grave dovremmo chiamare un medico..."
Draco impallidì:"Medico? Quale medico?"
D'accordo idiota di un Malfoy, esattamente quale parte di 'resta nel letto e fa finta di dormire' non era chiara?
Continua...
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