"In un posto affollato i miei occhi
cercheranno sempre solo te."

Dopo che quel biondo ossigenato di Malfoy mi buttò in piscina facendomi bere mezzo litro d'acqua tutta in una volta fui costretta a farmi uno shampoo prima di scendere in spiaggia per una serata di ballo caraibico.

Indossai un vestitino semplice aderente nero, lasciai i capelli al naturale, non avendo tempo di stirarli e mi truccai leggermente.

Ero abbastanza offesa con Blaise che mi aveva lasciato tra le grinfie del suo migliore amico bastardo, quindi uscì senza di loro.

Una volta sulla porta però qualcuno mise una mano sulla mia spalla facendomi prendere un colpo ed urlare.

Fortunatamente era solo Adrian:"Sono io, tranquilla, dove te ne vai tutta sola? È pericoloso per una ragazza uscire sola la sera. Ce l'hai ancora con Blaise?"
Disse ridacchiando.

T/n:"Cavolo Adrian!
Si e sto andando in spiaggia ad una serata, non mi succederà nulla, sono una strega, te lo sei scordato?"

Adrian esaltato:"Fa nulla, vengo con te, chissà quante ragazze fighe ci saranno..."
Ecco il motivo di questa sua improvvisa preoccupazione...le ragazze.

Alzai gli occhi al cielo e annuì, sapendo di non avere altra scelta, tanto sarebbe venuto in ogni caso.

➳ ➳ ➳

Alla fine non era stata una sfortuna che Adrian si accollasse perché stavamo ballando da almeno due ore e ci stavamo divertendo da matti, fin quando non vidi arrivare gli altri, che non so come avevano saputo della festa - beh forse semplicemente dai cartelli giganti sparsi ovunque in città- ovvero Blaise, Tiger, quell'insopportabile so tutto io di Marcus, che era appena arrivato, e ovviamente non poteva mancare nemmeno quel bastardo del biondo platinato deficiente Malfoy.

Sbuffai roteando gli occhi:"Adrian io vado a prendere qualcosa da bere!"

Lui annuì

Blaise si avvicinò salutandomi ma io lo scansai, scostando i miei fantastici capelli dietro le spalle, facendoli svolazzare come per dire 'non me ne frega un cazzo di te, levati.'

Entrai dentro il piccolo bar della spiaggia ed ordinai un moscow mule.
Mi sedetti sullo sgabello ed attesi il mio drink.

Mi guardai in torno annoiata fin quando il mio sguardo cadde su una ragazza di spalle con un vestitino fucsia, dello stesso colore dei tacchi 12,  striminzito, più del mio, che appena le copriva il sedere, su cui facevano contrasto i lunghi e perfettamente stirati capelli corvini.

Quando con un gesto si portò una ciocca di capelli davanti intrecciandola tra le dita, facendo svolazzare la sua enorme borsa chanel piena di glitter neri capí immediatamente che si trattava di lei, la mia compagna di giochi per tutta l'estate, quando ancora venivo in vacanza con i miei.

Da piccola già era piena di borsettine da bimba e le rubava alle ragazze sfilando per la spiaggia credendosi una modella, era un po' fuori di testa, ecco perché la amavo!

T/n:"Isabelle!"

Si girò di scatto sbattendo innumerevoli volte le sue lunghissime ciglia piene di mascara, come cavolo faceva ad allungare le così tanto?

Isabelle:"Non ci credo! T/n! Fatti abbracciare!"

T/n:"Anche tu qui? Cavolo però, diventi sempre più bella!"

Isabelle:"Tesoro grazie, anche tu sei cambiata parecchio, sono in hotel con i miei, siamo di nuovo in vacanza qui, mi ero scocciata di stare con loro e sono venuta qua, tu anche?"

T/n:"In verità sono da mio cugino e i suoi amici, ha una villa infondo alla strada, a proposito domani ci sarà una mega festa, dovresti proprio esserci!"

Isabelle:"Oh ma certamente! Che dici di passare da me prima? Così ci prepariamo, mi sono portata tutti i trucchi, piastre, borse, scarpe....ti prego dimmi di sì!"

T/n:"Ma certo Isabelle!"

Le impazzì di felicità e mi stritolò.
Parlammo molto fin quando non di distrasse a fissare dei ragazzi.

T/n:"Isabelle mi stai ascoltando? Che guardi?"

Isabelle:"Ehm..si scusa, ma sai, la bellezza distrae"
Disse scuotendo la testa e tornando a guardarmi negli occhi.

Spostai la testa nella direzione in cui lei guardava e vidi mio cugino e la sua banda di amici.

Non ci credo, certo che tra i centinai di ragazzi fighi che ci sono, doveva puntare proprio loro.

Sbuffai:"Quello scuro è mio cugino e gli altri sono i suoi amici idioti."

Isabelle si morse un labbro:"Idioti ma belli...
Guarda quello al centro, che capelli!"
Era Adrian che si passava una mano tra i capelli mossi, svolazzanti per il vento, cambiando la direzione del ciuffo, facendo un occhiolino a delle ragazze che gli stavano passando di fianco.
"Devi farmelo conoscere! È magnifico che sia un'amico di tuo cugino, alla festa ci divertiremo, sempre se non prima"
Disse con sguardo malizioso.

T/n:"Isabelle, è una donnaiolo, ci prova con tutte e non è tipo da storia seri..."

Neanche il tempo di finire che si alzò e mi trascinò verso di loro:"Non mi importa, è estate, nemmeno io lo sono, e dovresti divertirti anche tu, perché non con quel biondino? È carino!"

Per poco non mi strozzavo con il mio cocktail:"Adrian te lo faccio conoscere basta che non mi dirai mai più una tale cazzata!"

Lei rise, i ragazzi ci videro arrivare, Marcus le sorrise, Draco si passò una mano tra i capelli, come al suo solito, Adrian le fece il suo solito occhiolino ammiccante, mentre Blaise, bhe lui non sembrava particolarmente interessato alla mia amica, probabilmente non era il suo tipo, ma si spiaccicò a me stritolandomi urlando quanto mi voleva bene.

T/n:"Blaise quanto hai bevuto?"

Blaise:"Solo un bicchiere, o due, o tre, ho perso il conto.
~e rise come una persona alquanto problematica~
Comunque da ubriachi si dice la verità no? E ti voglio taaanto bene cuginetta, tanto, Draco è uno coglione patentato."

T/n:"Okay Blaise, adiamo, ti accompagno a prendere dell'acqua..."

Marcus Flint mi bloccò:"Aspetta t/n, non ci presenti la tua bella amica?"

Draco:"Già"
Concordò lui leccandosi le labbra.

T/n:"Giusto! Quasi dimenticavo, Adrian, lei è la mia amica Isabelle, Isabelle lui è Adrian, ragazzi, giù le mani o saranno cazzi vostri.
Divertitevi."
Sorrisi e girai i tacchi.

Feci sedere Blaise su delle poltroncine e lo obbligai a bere dell'acqua, mi ascoltò solo perché credette alla storia che in realtà fosse vodka.

Draco che naturalmente non poteva stare senza rompere i coglioni per più di cinque minuti ci raggiunse:"È proprio andato, per Salzar, non regge per niente l'alcol!
Penso che dovresti lasciarlo stare, magari si scopa pure qualcuna."

T/n:"Ma chi?"

Draco:"Come chi? Sei ubriaca anche tu?"

T/n:"Chi te l'ha chiesto?
Non lascio mio cugino con voi decelebrati!"

Draco:"Però lasci la tua nuova amica, alquanto figa con Adrian...potevi anche lasciarla a me no? Sono il più bello."

T/n:"Perché evidentemente tu non le piaci genio...il mondo non ruota attorno a te Drac..."

Blaise alzò un dito e mi interruppe:"Già, gira intooorno a me, non vedete come giiiiraaa.
Draco resto io cooon teeee."

Draco:"Cazzo, è proprio fradicio, forse hai fatto bene a portarlo qui, che dici andiamo via?"

T/n:"Sia lodato Merlino! Finalmente mi dai ascolto Malfoy..."

➳ ➳ ➳

Quella mattina, il risveglio fu terribile, davvero terribile, mi ero addormentata sull'enorme divano in salotto, con Blaise che ha vomitato l'anima,Tiger di fianco che lo assisteva come un badante e circondati da scatole di pizza, merendine e calzini sporchi, vomito!

E come se non bastasse, l'urlo di un orgasmo mi rimbombò nelle orecchie facendomi sobbalzare e cadere di sedere per terra con Blaise che mi venne addosso.

Proprio in quel momento un'assonnato Draco con i capelli ancora scompigliati, a petto nudo e solo con indosso dei boxer passò di fianco a noi, evidentemente quelle stramaledette urla avevano svegliato tutti.

T/n:"Idiota potresti anche aiutarmi!
Questo scemo di Blaise ancora dorme, ma come cavolo è possibile?!"

Draco scrollò le spalle ridacchiando:"E perché mai dovrei?"

T/n:"Perché sono solo una povera ragazza di sedici anni, non posso morire così presto soffocata dalla bellezza dei 76 chili di mio cugino! Ti prego!
Mi avrai sulla coscienza!
Ricordatelo!"

Draco sbuffò e si avvicinò, alzandosi l'elastico delle mutande, cazzo, voleva farmi morire lui, ma d'infarto?!
"Sappi che lo faccio solo perché detesto la gente che mi parla al mattino, specialmente se sei tu con la tua odiosa voce squillante che ti lamenti, come se non bastassero questi due ritardati che scopano alle otto e mezza di mattina, ma ti pare?!"

Con un calcio spostò Blaise da sopra di me, che continuò imperterrito a russare come se nulla fosse -forse per il troppo alcol della notte precedente- e mi tirò su prendendomi dal braccio, facendo scontrare i miei occhi con i suoi, rimanemmo a fissarci per qualche istante, diamine ma quanto belli erano i suoi occhi? Non li avevo mai osservati da così vicino...

Abbassai immediatamente lo sguardo un po' in soggezione:"Andiamo ad affogarli in piscina!"

Draco tossi, o meglio fece finta:"Ci puoi scommettere, Adrian non è tornato nemmeno a dormire, non c'era in camera, se la starà sicuramente facendo con la tua amichetta sciaqquetta."

T/n:"Pensi di essere simpatico? Bhe non lo sei, non starà con Isabelle, non si conoscono nemme..."

La scena che mi ritrovai davanti era a dir poco disgustosa, Adrian e Isabelle erano nudi e lo stavano facendo in piscina senza contegno, lei urlava di piacere a cavalcioni sopra di lui che le strizzava il sedere eccitato.

Draco ghignò:"Te l'ho detto piccoletta, io ho sempre ragione, soprattutto in fatto di sesso, imparalo.
Ora diamoli una lezione, nessuno può svegliare me, Draco Lucius Malfoy alle otto e mezza di mattina cazzo!"

Corsi incontro ai due piccioni:"MA CHE CAZZO DI PROBLEMI AVETE?
ABBIATE ALMENO UN PO DI CONTEGNO, SIETE DISGUSTOSI, IO IN QUELLA PISCINA MI CI TUFFO!
CHE POI, VI SEMBRA NORMALE FARLO ALLE OTTO E MEZZA DI MATTINA ED URLARE COME TRICHECHI IN CALORE? NO CHE NON LO È, NON VI È BASTATA TUTTA LA NOTTE EH? NO! PROPRIO QUANDO T/N SI ADDORMENTA LA DOVETE SVEGLIARE
~mi coprí gli occhi e continuai~
ADESSO VESTITEVI SE NON VOLETE FARVI VEDERE NUDI DAL RESTO DEI RAGAZZI."

Draco fece un passo in avanti per sporgersi a guardare le tette della mia amica ma li mollai un ceffone sonoro sulla faccia e lo tirai per il braccio, non prima di lanciare in acqua i vestiti dei due scapestrati.

Adrian imprecò:"Cazzo ma come facciamo a vestirci se ora i nostri vestiti sono fradici?! Sei scema?"

Isabelle piagnucolò:"Quel vestito è fatto a mano, con i cloro si restringerà porco di quel Merlino!"

Io stirai un ghigno alla 'Draco Malfoy' che mi sorrise compiaciuto:"Non sono scema, sono t/n Adri, e ben vi sta! Imparerete per la prossima volta, andiamo Draco, non guarderai anche tu la mia amica nuda!"

Draco ancora con la guancia rossa:"Perché no? Ormai...okay, va bene, non guardarmi così, posso vedere te allora?"

Evidentemente il segno delle mie mani affusolate, non fermava la perversione di questo ragazzo, che vedendo quanto stessi iniziando ad innervosirmi se la diede a gambe levate.

T/n:"QUESTA È LA BUONA VOLTA CHE TI AMMAZZO MALFOY!"

In tutto ciò Goyle stava appena entrando dal cancello e aveva una faccia più che scandalizzata, e menomale che con questi malati ci stava tutto l'anno.

Benvenuto in questa 'gabbia di pazzi da legare Goyle' e non dimentichiamo la frase più importante direttamente dalle conosciutissime righe della Divina Commedia di Dante Alighieri, che a quel tempo aveva già capito tutto della vita, ovvero 'lasciate ogni speranza voi che entrate'.

Continua...

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P.s. Questa foto di Tom è droga.🤤