Stavo tornando a casa dopo aver fatto un giro in centro, si stava facendo buio e per strada non c'era quasi nessuno. La cosa metteva un po' di inquietudine. Avendo un po' di timore, cominciai a camminare più veloce ma andai a sbattere contro una persona e caddi  all'indietro facendo le mie solite figure di merda.

Cominciai a bestemmiare in tutte le lingue del mondo: "Tu razza di maleducato, guarda dove vai", mentre questa persona cercava solo di aiutarmi. Mi offrí la mano per tirarmi su e a quel punto mi alzai. Ci misi un po' a realizzare che avevo ancora le mie mani nelle sue, le staccai velocemente e senza pensare dissi:

"Per caso vieni a scuola mia?"
"Si, piacere Chris ma sono sicuro che noi due ci siamo già visti, ah si ecco, andavamo alle elementari insieme, ricordi? Ne è passato di tempo"
"Già, strano che ti ricordi ma mi fa piacere. Comunque stavo andando, ci si vede in giro."

Feci per andare via ma mi bloccò per il polso.
"Sei sola a casa?", mi chiese.
"Si, perché?"
"Non voglio sembrare un pazzo maniaco ma mi farebbe piacere passare del tempo con te se ti va bene", disse grattandosi la nuca imbarazzato.
"Si, si ok c'è va benissimo"

Mentre camminavamo verso casa mia disse: "Scusa se ti sono venuto addosso"
"Ahha niente sono io che non guardo dove metto piedi e comunque stavo andando di fretta perché verso sera non c'è bella gente qui intorno"
"Si in effetti è vero.." e li scoppiammo entrambi a ridere.

***

Entrati in casa, gli chiesi: "Che vuoi fare?"
"Ahha non so è casa tua decidi tu.."

 "Okkei, ti va bene un film con tanto di pop corn"

"Ahha va bene"

Mentre stavo preparando i pop corn mi raggiunge in cucina dicendomi:
"Ho già sistemato i cuscini e le coperte" 

"Grazie mille"

Ci accomodammo sul divano e incominciammo a vedere il film. Era già passata mezz'ora e nessuno dei due aveva ancora parlato, dopo un po' gli chiesi: "Sei fidanzato?"
"No no, tu?"
"Figurati"
"Perché?"
"Non credo principalmente che un ragazzo si innamori di me, tutto qua" "Secondo me non è vero c'è, ti sei vista che razza di gnoccona che sei?"
Li non potei fare a meno di ridere contagiando anche lui che dopo un po' aggiunse: "C'è intendevo che sei molto carina.."
"Ahha, l'avevo intuito anche tu comunque non sei male"

Ci furono svariati minuti di silenzio fino a quando mi chiese: "Soffri il solletico?"
"Si per.."

Non riuscii a finire la frase che si mise a cavalcioni su di me e iniziò a torturarmi, continuavo a chiedere pietà, infatti dopo poco smesse ma rimase comunque sopra di me. Cercai di liberarmi dalla sua presa.
"Ehm ti puoi scollare da sopra di me?" "No", allora ricorsi al piano B e incominciai a dimenarmi contro di lui infatti, dopo poco disse: "Ok scendo ma non finisce qua"
"Ahha si si, contaci proprio"

Dopo poco, ricominciammo a scherzare, lanciandoci i pop corn e a rubarci le coperte. Gli tirai una manciata di pop corn ma per sbaglio  uno gli arrivò dritto in un occhio.

"Adesso basta", si alzò e ricominciò a farmi il solletico, rimettendosi sopra di me.

"Chriss, Chris bastaaa!"

"Devi pagare per quello che hai fatto"

"Bene bene, cosa dovrei fare?"

"Dovresti baciarmi", disse sorridendo.

"Nessun problema", dissi baciandolo appassionatamente.