Stesi sul prato stavamo assistendo ad un Bill sconvolto ed una Pam sfuggente. 

- Tesoro parliamo dopo- si siede tra noi ragazze e lui la segue rimanendo in piedi dietro di lei.

-Non farmi incazzare. Alzati e vieni un secondo con me- allunga una mano con un'incazzatura evidente. 

- E va bene- afferrò la mano e si spostarono di qualche metro, giusto per avere qualche minuto di privacy.

-Ragazzi è incazzato proprio- Sharon non si era persa un secondo. Ci aveva obbligati a stare zitti per leggere il labiale o sperare che quel sussurrare si trasformasse in urla da stadio. 

-Smettila di origliare- la spinsi leggermente ma lei non cacciò lo sguardo da quei due.

- Dai Sharon piantala. Ha ragione Cloe, non è carino origliare- si sistema una ciocca di capelli dietro l'orecchio e abbassando lo sguardo. 

Tim guardò ogni singolo movimento della mia amica. Si leccò le labbra e cambiò posizione. Stronzetto, voleva nascondere un erezione tra i pantaloni, non ho dubbi. 

- Proporrei di farci una doccia e andare tutti a ballare- guardai ogni singolo componente per avere conferma e Clark mi guardò dritto negli occhi -Idea fantastica- mi schiacciò l'occhio e passai al resto del gruppo che accettò con un cenno del viso. 

- Cretina tu ci sarai?- Sharon fissava quei due anche se non credo abbia capito granché di quella conversazione. - Si si verrò, ora non mi parlare e fate silenzio- 

Girai gli occhi a trecentosessanta gradi e mi coricai sull'erba. Ero distrutta. 

-Cazzo- girai il viso e vidi Pam e Bill raggiungerci mentre Sharon era incazzata. 

-Che hai?- 

-Non ho capito un cazzo- scoppiò una risata generale che coinvolse anche quest'ultima. 

Il silenzio era servito solo a farci annoiare.

-Ragazzi abbiamo deciso di andare a ballare- dico tutto d'un fiato per salvare la mia amica da mille domande indesiderate.

-Va bene- non si tenevano per mano. Lei giocava con il nodo della maglietta e lui si stava per strappare i capelli dal cuoio capelluto.

Dovevo parlare con lei.

Andammo tutte a casa mia per cambiarci e dopo aver fatto tutte la doccia, eravamo nella mia camera a scegliere cosa mettere.

-Allora? Sei incinta o no?- Sharon aveva quella domanda sulla punta della lingua dal momento in cui ha sentito ''Sono incinta'' rimbombare per tutto il campo.

- Beh...-

- Dai l'abbiamo sentito. Dicci solo se è vero- incrociò le mani come per farci capire che non avrebbe ceduto per nessuna ragione al mondo. 

-Forse- era di spalle e strofinava i capelli in un panno ormai diventato umido. 

- Cazzo!!!- si avvicinò a lei appoggiandosi al tavolino pieno di trucchi. 

- Come è successo?-

Non capivo cosa poteva essere successo. Era una vita che faceva sesso e usava la pillola. Era un errore o un semplice ritardo. 

Afferro la sedia e giro la mia amica che lascia un gridolino per la sorpresa di quel gesto. 

- Cosa...- non feci finire la frase. 

- Tu prendi la pillola. Sarà un ritardo- il suo viso era strano. Mi stava nascondendo qualcosa. 

- Pam? Hai preso la pillola vero?- 

Non rispose. Torturava i suoi bellissimi capelli che ormai non c'era più bisogno di usare il phono per asciugarli.

- Cloe...-

-Pam cazzo parla- presi le sue mani per fermare l'agitazione.

-Abbiamo fatto una cazzata ok?- disse senza respirare - Avevamo bevuto ma non da non ricordare nulla. Eravamo brilli ma non troppo. Avete capito- gesticolava - Insomma avevo detto a Bill di aver finito la pillola ma lui sosteneva che non sarei rimasta incinta con un'unica volta- si fermò per prendere un lungo respiro. - Adesso ho un ritardo-

-Merda!- furono le nostre uniche parole in risposta al suo racconto. 

- Si merda!- ribadì lei. 

- Cosa ha detto? Lo terrete?- Sharon non si arrendeva.

- Cazzo non lo so. Non so neanche se sono incinta e mi dici se terremo il bambino?- era nervosa, spaventata e terrorizzata. 

Nessuno poteva capire il suo stato d'animo. Quel cretino aveva una mira eccezionale cazzo. Per fare colpo alla prima botta ci vuole solo un gran culo. 

- Calmati bambina. Avete scopato come conigli per rimanere incinta alla prima botta-

- Sharon- la ammonimmo in coro.

- Ragazze è vero. Ci sono coppie che provano per anni e poi arriva lui e bum. Ed ecco un bambino- 

Se la ragazza in questione non fosse Pam, sarei scoppiata a ridere ma non c'era niente da ridere e niente da sottovalutare.

- Ok. L'abbiamo fatto per tutta la notte ed era molto ubriaco. E' venuto due o tre volte- 

- Ma che cazzo Pam ma siete proprio idioti allora. Che cazzo vi ha detto il cervello? Sesso si ma un preservativo no? Eiaculare fuori no? Merda che idioti- Sharon girava per tutta la stanza come se fosse lei incinta. 

- Ho capito non c'e' bisogno di fare tutta questa sceneggiata. Quella ad essere incinta non sei tu- 

- Appunto amica. Dovresti essere incazzata tu con quell'incosciente allupato- 

Holly si gustava la scena senza parlare e quando la stanza si riempì solo del nostro silenzio, prese la parola. 

- Pam? Se la pillola si prende il giorno dopo... perché non sei andata a comprarla? Poteva prestartela anche Cloe- 

E ci guardammo tutte sconvolte. Aveva ragione. Stavamo incolpando lui quando la colpa era tutta di Pam. La pillola poteva prenderla benissimo. 

Lei rimase in silenzio. Era nervosa e non faceva altro che aprire e chiudere la bocca come un pesce fuor d'acqua. 

Non poteva aver architettato tutto per incastrarlo. Non era da lei. Non era da Pam. Poi un bambino? Non era mai stato primo nella lista dei desideri. 

- Lo volevo. Volevo un bambino con Bill. Ne avevamo parlato parecchie volte ma lui era titubante. Non faceva altro che dirmi che dovevamo sposarci e convivere per molti anni prima di avere un figlio...-

-E hai deciso di fregarlo- concluse Sharon. 

- Non è proprio così. Ho voluto metterlo davanti al fatto compiuto per....-

- Per fregarlo cazzo. Sei così stronza che dovresti abortire se dentro di te c'e' un bambino- indicò la pancia della mia amica e non avevo parole da dedicargli. Era veramente una bastardata. 

-Cazzo lui lo voleva un bambino. Voleva solo un fottuto matrimonio-

- Non vuoi sposarti?- Holly parlò con un tono di voce pacato e rassicurante.

- No. Cioè non lo so- disse nervosa. 

- Non hai pensato che lui volesse lo stesso un matrimonio? Specialmente se in mezzo a questa situazione c'è un bambino?- Sharon aveva i denti stretti e la mandibola contratta. 

Poteva essere una gran puttanella ma un bambino è una responsabilità importante. Incastrare un ragazzo poi è una cosa assurda. 

- Sono una stronza lo so- si mise le mani sul viso e iniziò a piangere. 

Aveva capito lo sbaglio ma adesso era troppo tardi. 

La abbracciammo per tranquillizzarla. 

- Lo sposerò se lui me lo chiederà- Pam aveva gli occhi lucidi e ci guardava aspettando una risposta che non tardò ad arrivare. 

- Pam se non lo ami non dovresti. Se non sei sicura non dovresti. Se lo fai per il bambino che al 99% sta crescendo dentro di te. Non dovresti farlo- Holly le parlava come se fosse sua sorella.

- Io... lo amo e per questo volevo un bambino da lui. Mi fa arrapare, mi porta la colazione a letto, mette sempre il mio bene davanti al suo, mi chiama se sto male, mi coccola quando ne ho bisogno, mi accarezza, mi dice che mi ama e lo dimostra ad ogni gesto. Ad ogni mesiversario mi fa trovare una rosa sul letto e petali ovunque....- era innamorata e lui ancora di più.

- Allora perché non lo vuoi sposare?- dice Holly.

- Perché non sono la tipa giusta per un matrimonio. Mi facevo un ragazzo a sera cazzo- 

- Tesoro hai detto che ti FACEVI. Hai smesso per lui, perché lo ami e non dovresti rinunciare ad amarlo per tutta la vita. Spero solo che il ritardo sia solo l'agitazione che ti tormenta, perché se devi spiegare come sia accaduto. Non so se lui ti amerà allo stesso modo- 

Era tutto così vero che nessuno, nemmeno Sharon disse niente. 

Spazio autrice

Cosa mi dite di questa rivelazione sconvolgente? Pam è pazza o solo innamorata?

Secondo voi ci sarà un piccolo fagiolino che cresce inconsapevole del casino della madre?

Il vicino sexy che fine ha fatto?

 Kisssssss