Cosa stava succedendo?! Il mio viso pallido si rispecchiava ancora sul velo dell'acqua, a pochissimi metri. Ed io stavo imbambolata a mezz'aria, cercando di dare un senso a tutto ciò che era successo. Mi girai di scatto, quasi in modo aggressivo.

C'era un ragazzo: era stupendo.
Sembrava che i suoi occhi color ambra si fossero mangiati un paio di raggi. Era in contro sole, ma la leggera ombra opaca veniva nettamente separata da sottili fili di luce provenire dalle sue spalle. Aveva i capelli color madreperla, bianchi con la levigatura in argento. Erano mossi dal vento, così come i suoi candidi vestiti.

Dopo un momento di trance mi ripresi e notai che lui stava stringendo il mio braccio.
-Che cosa stai facendo?! - strattonai via il braccio. Odiavo quando qualcuno mi prendeva il braccio, mi faceva sentire debole. Non che fossi forte, insomma ero la tipica ragazza con due occhi angelici azzurri profondi e chiari, che deve essere protetta. La verità è che anche io so difendermi come posso.

Lui mi guardò quasi con aria arrogante
- Hey, qual'è il problema? - nel mentre che lo disse si avvicinò leggermente con un passo veloce. Io indietreggiai di conseguenza, ma non potevo andare oltre.
- Hai paura? - mi chiese - Ci fu un momento di silenzio
- Sei in trappola - mi disse. Adesso il suo sguardo era a due centimetri dal mio, non riuscivo a ragionare. Cosa diavolo voleva da me?! E chi era?! Potevo buttarmi in mare direttamente, ma ero scioccata e sconvolta, immobile. Lui continuava a fissarmi con aria molto calma, come se non stesse succedendo nulla. Sporgendomi per istinto all'indietro, mi sentii il vuoto sotto i miei piedi. Mentre stavo per cadere in acqua, lui spalancò le sue braccia e mi strinse. Perchè lo stava facendo? Non c'era nessuno pericolo!