14/06/2015

La mattina mi sveglio, consapevole che Angel sarebbe passata a breve mi preparo a scendo a fare colazione, saluto mia mamma e esco ad aspettare Angel che dopo poco arriva, ci incamminiamo in centro e al primo negozio Angy mi trascina dentro.
Sono già 3 ore che siamo in giro, sono stanchissima, abbiamo cinque buste per uno(le mie buste sono tre ma dettagli)😂😂😂 , decidiamo di andare a mangiare al McDonalds e di tornare a casa perché si deve preparare per uscire e io devo assolutamente spiegare la situazione ad Alex, non vorrei che si facesse problemi non necessari.
Torno a casa e mi faccio una doccia e sistemo gli acquisti nell'armadio, mi stendo sul letto accendo il pc, accedo a Facebook ...è online, bene!
Io: Alex scusa per ieri ma quel posto mi ha fatto affiorare tanti ricordi, sei stato molto carino, il posto è bellissimo e sono stra contenta che mi hai portato, scusa ancora, cosa posso fare per farmi perdonare?
A: Non preoccuparti, mi dispiace non era mia intenzione farti riaffiorare brutti ricordi....che ne dici di un film insieme stasera a casa mia? Scegli tu quale😉
Io: ok ci vediamo tra un po😜
Bene,ho chiarito e guadagnato un'appuntamento, mi vado a preparare e scrivo ad Angel di divertirsi con Davide e che domani mi dovrà raccontare tutto.
Verso le 18:15 mi dirigo a casa di Alex che non è molto lontana dalla mia stando all'indirizzo che mi ha inviato per messaggio, anche se questa zona è una di quelle dove sono tutti figli di papà e se la tirano un botto per tutto.
Arrivo li avanti e non credo ai miei occhi, la casa è enorme, con una piscina e un giardino, se non fosse che non me la posso permettere mi ci fermerei a vita....suono e mi apre lui che è senza maglietta😱
Rachel calma gli ormoni, asciugati la bavetta e torna in te.
《Cciao》 balbetto
《 Hey bellezza!》fa lui
Entriamo e mi mostra la casa, ci sediamo sul divano e scelgo Una bionda su due ruote(ve lo consiglio), finito il film andiamo in cucina e mangiamo.
Saliamo in camera sua e incominciai a vedere una parete tappezzata da delle foto, lui da bambino con una ragazza vicino che avrà avuto dodici anni....
A:《 è mia sorella 》dice quasi sussurrando....《si è trasferita a Boston quando aveva sedici anni, da quel giorno non l'ho più vista》 dice sospirando con sguardo nostalgico, mi avvicino e lo abbraccio istintivamente, decido di raccontargli di mio fratello, non so perché lo faccio, alla fine mi ritrovo in un mare di lacrime e noto che anche lui ha gli occhi lucidi, cerco di ricompormi inutilmente, guardo altrove quando ad un certo punto mi bacia...un bacio a stampo......
《Scusa, dimenticati cosa è successo...》, prima che possa dire altro la mia mano va in collisione con la sua guancia facendolo girare dall'altra parte.....prendo la mia giacca e me ne vado......entro in casa e mi dirigo un camera e inizio ad insultarlo, maledendomi di essere stata così stupida, devo fare qualcosa per calmarmi perciò vado nella vecchia palestra della scuola e inizio a pendere a pugni quel sacco da box che mi ha salvato in molti momenti della mia vita, calmata me ne torno a casa, mi metto il pigiama e con Ed Sheeran in sottofondo mi addormento.

Angolo autrice
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