17/01/16
pov's Rachel

Ci alziamo verso le 8:30, decidiamo di fare un viaggio vicino date che non sembra che il tempo voglia assisterci; ci alziamo e ci prepariamo, ieri sera ci siamo divertiti un sacco, dopo essere andati a vedere l'alba io e Alex ci siamo addormentati in macchina, che cosa dolce...un amico di Filippo collezione di palle di vetro enorme; perciò essendo tutti fissati sulla mia collezione decidiamo di andare a vedere quello e poi fare un po'di shopping in un negozio lì vicino!

Scendiamo dalla macchina e ci troviamo avanti a una mega villa stile barocco, vado io a bussare alla porta e quando essa si apre non riesco a credere ai miei occhi, tutto potevo aspettarmi tranne che trovarmi d'avanti la persona più ipocrita ed egoista che io conosca, Federico Vincenti; ma sembra che non sia l'unica ad essere sorpresa perché quando mi vede è scioccato e pure i miei amici, naturalmente tutti tranne Filippo che mi guarda con un espressione del tipo "cosa ho combinato?", lo rassicuro con lo sguardo e mi ricompongo; dopo poco ci fa accomodare nella sua villa, lasciandoci nella sala per andarsi a rendere piú presentabile (ero cosí agitata che non mi ero accorta neanche che indossava solo un asciugamano sulla vita?!), naturalmente Francesco stava per fermarlo ma poi non ha detto nulla fortunatamente, dopo un po' torna indossando un sotto della tuta e una maglia a maniche corte dell'adidas che mette in mostra il suo fisico slanciato e i muscoli...ci fa fare un giro della casa e poi ci porta in un corrodoio al buio, davanti a noi c'è solo una porta enorme; quando la apre non credo ai miei occhi, migliardi di palle con la neve sono ben esposte in scaffali altissimi(tipo la biblioteca della bella e la bestia). Rimango a fissare il tutto per molto, dopo un po Federico cerca di attacare bottone: <Hey, noto che non ti è passata la passione per queste cose.> cerco di essere il più gentile possibile ma non è facile.
<già...beh che mi racconti, che hai fatto in questi ultimi due anni che non ci siamo visti?>
<bah niente di che, ho girato l'inghilterra per perfezionare la lingua, vedo che a te è andata meglio>
<si, è bello avere degli amici che ti vogliono bene per ciò che sei e non per quello che dici di essere, immagino che tu lo sappia meglio di me> ormai ho lanciato la bomba...
<per ciò che è successo tra di noi, beh volevo chiderti scusa, ero accecato dall' amore, non sapevo ciò che facevo> eh che bella faccia tosta che ha il tizio...
< no tu eri accecato dall'invidia! È molto diverso, ormai l'ho superata. Come tutto del resto...> sta per controbattere ma Filippo lo salva dicendomi che si sta facendo tardi...lo saluto con un gesto della mano e mi incammino con Filippo a braccietto. Quando saliamo sul pullman di ritorno mi guardano tutti come se avessi ucciso qualcuno, ma non ci faccio caso; arrivati all'hotel mi vado a fare una doccia calda...che faccia tosta che ha però, si è preso l'unica cosa che mi rimaneva della mia famiglia e ora me lo rinfaccia pure!!! Quanto non lo sopporto!!!

Angolo autrice
Sciaoooo nel prossimo capitolo vi racconterò ciò che è successo tra i due...😘