《C'era anche lui al Castello quella tragica notte?》domanda Ren, cercando di farsi un quadro più chiaro della situazione mentre la sua svagata sorella è persa a fotografare le varie specie di fiori rari presenti nel parco.

《Era tornato due o tre giorni prima della catastrofe perché fin da piccolo era stato mandato all'estero a studiare, tanto che questa dev'essere la seconda volta che lo vedo..》spiega Robert, abbattendo l'ultima difesa.

Quel giovanotto, seppur curioso come pochi, sta iniziando a piacergli; quei suoi modi pacati nel porre domande, quella sua pazienza, che pare infinita, mentre attende le risposte; il giardiniere comincia a credere che Renard sia la risposta alle sue preghiere. È da tanto che sperava che arrivasse qualcosa -o qualcuno- ad aiutare la famiglia che abita quel sinistro Castello. Ed ora ecco comparire due ragazzi, a prima vista gemelli, che sconvolgono come un uragano quella strana calma che avvolge il maniero.

《Anche il signor Woodsworth l'ho incontrato poche volte..》commenta Robert, attirando subito l'attenzione di Ren《La Signora l'ha sposato all'estero, dove vivevano.. Però..》La voce gli muore in gola quando si accorge di quello che sta per dire. Si sente triste solamente per averla pensata.

《Però...》lo sollecita Ren, con tono calmo e paziente. Sa che ogni persona ha i propri tempi per aprirsi con gli estranei; quelli di Robert sono relativamente brevi perché non ha mai potuto relazionarsi con qualcuno da quando ha iniziato a prestare servizio al maniero. Quindi il giovane si dimostra paziente, nonostante dentro senta un tumulto di domande che ribollono per uscire; vorrebbe incalzare l'uomo per fargli dire ogni cosa, ma capisce che non sarebbe la strategia giusta. Allora mette in pratica le sue doti di oratore, facendo cadere qua e là qualche domanda, cosicché Robert si senta a proprio a agio nel parlare con lui.

《Però.. Da quel Grande Incendio, sia il signor Woodsworth che il figliastro non si sono più allontanati dal Castello.. Come se ci fosse qualcosa che li tiene legati..》commenta il giardiniere a bassa voce mentre osserva, coi suoi occhi attenti, il giovane Patrick alzarsi da terra e spazzolarsi i pantaloni chiari con aria mogia.

Ren fa lo stesso, cercando di cogliere qualche particolare in più; ma quello che vede è solamente un uomo col cuore spezzato dalla prematura morte della madre.

Deve averla amata molto.. pensa Renard mentre osserva i movimenti lenti e quasi svogliati di Patrick. Ai suoi occhi appare come un uomo la cui luce interna si è spenta, divorata dall'oscurità del mondo.

《Quindi fino a quando non sono arrivati non sapevate neppure che faccia avevano?》domanda Ren mentre dà un'ultima occhiata alla schiena, curvata dalla tristezza, di Patrick, per poi riportare la sua attenzione al giardiniere.

《No..》Robert riprende a camminare in direzione del portone in legno, finemente intarsiato, che cela numerosi misteri al mondo esterno e preserva la quiete degli abitanti del castello.《Quando la Signora si è risposata, ha spedito varie fotografie della cerimonia, così tutti conoscevano il volto del signor Woodsworth.. Per quanto riguarda Patrick.. Venite..》

Robert fa cenno al ragazzo di seguirlo, ma Ren gli chiede cortesemente di aspettare qualche minuto.
Deve prima recuperare sua sorella.

Ad ampie e spedite falcate, il giovane raggiunge Juliette, ancora intenta a fotografare le belle rose lilla che crescono nel parco.

《Vieni! Dobbiamo andare!》le dice in tono pressante. Ren muore dalla voglia di entrare finalmente nel maniero e questo traspare dalla sua voce.

《Che succede?》domanda Juliette, curiosa. Non possiede la stessa curiosità da fanatico di Ren, ma non disdegna un bell'enigma o un inquietante mistero quando si presentano.
Il fratello le riassume la situazione molto brevemente mentre s' incamminano verso Robert che, fedele alla parola data, li sta aspettando per accompagnarli al Castello.

《Quindi.. Tu che pensi?》chiede Juliette al fratello, congratulandosi con sé stessa per l'ottima idea avuta. Se non fosse stato per lei, non sarebbero mai entrati in quel luogo così affascinante e misterioso.

《C'è qualcosa di strano..》Ren la rende partecipe di alcuni suoi pensieri《Quella frase pronunciata dal signor Woodsworth quando tu gli hai detto che faccio il detective.. Il Grande Incendio di qualche anno fa.. Il taciturno Patrick.. Non so.. Questo castello ed i suoi abitanti nascondono qualcosa..》

《.. che tu scoprirai!》Juliette finisce la frase per lui, spensierata e fiduciosa come sempre. Ha una grande opinione delle doti del fratello e non maschera l'orgoglio che prova nell'essere sua sorella.
Ren vuole ribattere, ma sono arrivati da Robert ed il giovane non vuol far trapelare nulla: né i suoi pensieri né i suoi interessi verso quella vicenda.

Lentamente il giardiniere s' incammina verso l'imponente portone in legno, coi due biondi giovani al seguito, sperando in cuor suo di non aver sbagliato a giudicarli.