Ci tengo molto a ringraziarvi per il vostro supporto in questi due anni di alti e bassi. È stato un periodo di grandi cambiamenti che mi hanno fatto crescere come persona e così anche il mio modo di intendere questa storia è cambiato.
L'ho iniziata a scrivere perché avevo bisogno di qualcosa che rappresentasse la mia più grande passione: la musica; successivamente mi sono sempre più affezionata ai protagonisti tant'è che avrei voluto veder camminare Davide e Clarisse mano nella mano, fianco a fianco, tra le strade di Trento e Pergine, le mie città, oppure vederli seguire le lezioni alla facoltà di Economia, insieme a Massimo.

Ho cercato di mostrarvi nel modo più realistico possibile i posti dove ho deciso di ambientare la storia, anche se ho dovuto comunque inventare alcune cose, come è giusto che sia in un romanzo.

Spero comunque di essere riuscita a lasciarvi il messaggio che volevo trasparisse dal racconto: ci sarà sempre qualcosa che vi butterà giù e per questo, anche se sarà difficile, dovrete rialzarvi e affrontare la vita a denti stretti. E, inoltre, è proprio vero quello che diceva Oscar Wild: la vita è troppo breve per sprecarla a realizzare i sogni degli altri. Se avete qualcosa per cui vale lottare, fatelo; se qualcuno vi dice che non siete abbastanza bravi, studiate, impegnatevi e fategli vedere che potete raggiungere qualunque risultato voi vogliate.
E se per ora vedete solo la strada in salita, non amareggiatevi e iniziate a fare il primo passo. Quando sarete in cima guarderete in basso e sarete fieri della fatica che avete fatto.

Bene, quello che volevo dirvi l'ho detto quindi è ora di chiudere definitivamente questa storia. Ovviamente, come sempre la correggerò (ci saranno un mucchio di errori, ne sono sicura 🙈) e la revisionerò, cercando di migliorare alcune parti che non mi convincono del tutto.
Vi saluto e spero di incontrarvi un giorno su un'altra mia storia.

Baci, Stefy 💖.