26. Il mio tesoro più prezioso
Louis era appena ritornato nella sua stanza con Harry, quando sentì nuovamente bussare alla sua porta.
Aprì e si trovò nuovamente di fronte Giuliana.
" Per favore, vieni in biblioteca, Silvano si è accusato del delitto. Ho bisogno del tuo aiuto....
Il senatore uscì nuovamente dalla stanza e seguì la donna, mentre Harry veniva a pochi metri da loro due.
Nella biblioteca c'erano tutti i membri della famiglia, incapaci di tornare a letto e Silvano si trovava al centro della stanza.
Louis si pose davanti al ragazzo e disse:
" Così sei stato tu, da solo, naturalmente..."
" Sì, nobile Louis " ammise il giovane a voce bassissima.
" Sentiamo un po', come avresti fatto?"
" Caio mi ha chiamato in biblioteca per parlarmi del lascito. Ho saputo di essere suo figlio e mi sono alterato. Ho preso il fermacarte e l'ho colpito!"
" Sai, sei un pessimo bugiardo. Io credo che tu sapessi già di essere figlio di Caio, ma non hai mai detto nulla. Credo, però, che tu ti stia incolpando per proteggere qualcuno e cioè colui che ami come un padre perché lui lo è stato per te e cioè Proculo "
" Io..." balbettò Silvano.
" Tu hai sentito solo l'accusa che Fabio ha fatto a Proculo, ma, se fossi stato presente avresti sentito che ho già chiarito tutto io. Tuo padre non c'entra nulla, puoi stare tranquillo!"
Silvano sorrise al senatore e, ad un suo cenno, se ne andò.
" Ma che razza di senatore sei?" urlò Fabio." Già non mi piaci troppo perché ti porti sempre dietro il tuo amante come se fosse il tuo tesoro più prezioso, ma adesso che lasci andare quel lurido bastardo, figlio di un...."
Fabio non riuscì a finire la frase perché volò per terra a causa del pugno che Louis gli tirò sul naso.
" Sei solo un idiota, generale dei miei stivali e Harry non è il mio amante, lui è il mio tesoro più prezioso, ma questo la tua mente bacata non può comprenderlo "
Dopo aver detto ciò, uscì spedito dalla stanza e raggiunse la propria richiudendosi la porta alle spalle, non appena anche Harry fu entrato.
Non riuscì, però, ad arrivare al letto, perché lo schiavo gli gettò le braccia al collo e lo strinse a sè.
" Tu hai detto una cosa così bella di me, davanti a tutti...grazie..io ti amo davvero tanto "
Louis ricambiò la stretta e gli bació i ricci, non trovando, però, ancora il coraggio di dirgli che lo amava.
Ciao a tutti, mancano 5 capitoli alla fine della storia❤️
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