19. Amara realtà
Harry era seduto sotto un albero del vasto parco della villa e le lacrime non smettevano di scendere dai suoi occhi.
Si tirò le ginocchia al petto e se le abbracciò, posandovi sopra la testa.
Il suo cuore era letteralmente spezzato in due e non sembrava esserci un modo per risanarlo.
Sapeva che prima o poi sarebbe successo, sapeva che, inevitabilmente, Louis si sarebbe trovato una donna e l'avrebbe magari sposata, ma vederlo con i propri occhi gli aveva provocato un dolore immenso.
Nella sua giovane vita di schiavo non aveva mai avuto molto amore, i suoi genitori erano morti quando lui era piccolo e poi era passato di padrone in padrone, fino a quando era stato comprato da Louis.
In quel momento per Harry era iniziata una nuova vita e lui si era aggrappato con anima e corpo al senatore, un uomo che l'aveva da subito trattato con affetto e rispetto e che gli aveva fatto conoscere il mondo e tutte le sue cose belle.
Harry non era pronto ad abbandonare la sua bella vita, ma, soprattutto, non era pronto a lasciar andare Louis.
Era innamorato di lui, era completamente innamorato, solo come può capitare ad un ragazzo giovane alla sua prima cotta.
E Louis era appunto quello, Louis era il suo primo amore, il suo unico e vero amore...
Cosa avrebbe fatto, a Roma, senza poter stare sempre con lui?
Come sarebbe riuscito a dormire se non fra le sue braccia?
Si asciugò gli occhi con le mani e si scostò dalla fronte i ricci che gli ricadevano sulla fronte.
Sentì le prime gocce di pioggia bagnargli la tunica e si rannicchiò ancora di più su se stesso, tremando leggermente.
" Cosa fai qui tutto solo ?"
Harry sollevò gli occhi pieni di lacrime e si trovò di fronte Louis avvolto in un caldo mantello di lana.
" Io...io non volevo disturbarti. Tu eri con la signora e...e io non ... " balbettò chinando lo sguardo.
Louis sorrise con un misto di tenerezza e tristezza, tese una mano a Harry e lo fece mettere in piedi.
Gli cinse poi le spalle con un braccio e, in silenzio, lo guidò verso la loro stanza.
Non appena furono all'interno, Caligola sbattè le ali gracchiando e Harry fece un timido sorriso, che, però, svanì subito, quando notò sul letto sfatto la stola color porpora che indossava la donna con cui Louis era stato.
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