-Compatto, compresso.
Mille gesti in un unico schianto...come l'esplosione del Big Bang.

-È così forte?

-Si.
I dettagli, in quel momento,
hanno il peso del cemento
e calpestano pesanti
i rintocchi del tempo.                            

Le pupille non smettono di far l'amore,
si fondono,
si scoprono senza nessun pudore.

Le braccia vibrano
del sangue che pulsa,
fibrillano
bramose di passione che invidiano.

Il fiato che inonda il cervello,
si instaura nel cuore,
seduto su uno sgabello.
                                            
Tutto compatto
nell'animo disperato.

-E poi?

-Poi avviene la magia.
È droga che trascina via.
Labbra che si incastrano,
all'unisono si sfiorano,
si percorrono.              

L'alito si confonde,
si nasconde,
e profuma di diverso.    
Assomiglia all'immenso.

È la carne che si ustiona
e non sente dolore.    
Infuoca gli animi
e stringe il cuore.
                               
Non c'è più nulla da fare;
     
È uno scambio di essenza micidiale.

(Un pó in ritardo: Giornata internazionale del Bacio)