CAPITOLO 13- Di chi è il test
" Se son stanco mi riposa, se son sveglio ci salto sopra" ripeté Annabeth un paio di volte prima di alzarsi di scatto e prendere Percy per il braccio.
" Vieni Testa D'Alghe, ho capito!"
Percy sorriso contento, visto che lui non ci era arrivato ancora, anche se era passato solo un minuto, e seguì Annabeth verso le scale.
" Dai Hermione, ci è arrivata Annabeth...." Disse Ron
Hermione sorrise. " Ho capito, andiamo. E comunque potevi arrivarci anche tu!"
Anche Ron e Hermione si alzarono di scatto e salirono verso il piano superiore.
" Se son stanco mi riposa.... Simon ci sono!"
E così anche Isabelle e Simon salirono di sopra, seguiti poco dopo da Piper e Jason, poi Magnus e Alec, Harry e Ginny e per ultimi Leo e Calipso e Clary e Jace, il quale aveva insistito nel voler trovare la soluzione da se, anche se Clary l'aveva capita.
*
Appena Annabeth entrò nella stanza andò verso il letto.
" Guarda sotto il materasso, sotto i cuscini o anche sopra!" urlò a Percy.
Anche tutti gli altri c'erano arrivati ma i primi a trovare la scatola furono Ron e Hermione.
" Cos'è?" chiese Ron guardando la scatola in mano alla ragazza.
Hermione salì sul letto e svuotò la scatola sul lenzuolo.
" Un puzzle!"
" Cosa?"
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" E cos'è un puzzle?" chiese Isabelle guardando Simon perplesso
" Non hai mai fatto un puzzle? Fa nulla, è semplice... trova i pezzi uguali e uniscili, così" mostrò Simon alla ragazza.
*
" Non ho mai fatto un puzzle!" ammise Calipso mentre cercava i pezzi con lo stesso colore e li cercava di unire. La cosa negativa era che erano tanti e piccoli!
*
" Inizia dai bordi Jace, vedi che si fa più in fretta!" lo ammonì Clary mentre cercava di far combaciare due pezzi.
" Ma perché proprio un puzzle?" domandò Jace " Con tutti gli indovinelli al mondo proprio questo?"
" Probabilmente è l'immagine di un luogo, o magari il prossimo indovinello!"
" Che noia!"
Clary lo guardò mentre finiva una parte della cornice. " Dai Jace, pensa al premio!"
*
" Questo sembra il lago in cui siamo andati la prima settimana!" disse Ginny un'ora e mezza dopo che avevano iniziato.
Harry guardò il puzzle e annuì. " Si, mi sa che dobbiamo andare là!"
" Metto le scarpe e la felpa!"
" Perché la felpa?"
" Harry sta iniziando a fare freschino anche di pomeriggio, se siamo partiti che era metà ottobre ora sarà l'inizio di novembre!"
Harry annuì. " Giusto. Meglio coprirsi!"
*
" Siamo i primi!" esclamò Alec quando arrivarono al lago, dopo aver obbligato Magnus a correre. Cosa che lo stregone si era categoricamente rifiutato di fare e quindi Alec era corso avanti.
Poco dopo arrivarono anche gli altri, tutti con il fiatone.
" Benvenuti!" disse la voce soave di una donna. Si guardarono tutti attorno in cerca di chi avesse parlato e alla fine la individuarono: una donna ai piedi del lago, con i capelli dello stesso color delle rocce e la pelle color dell'acqua.
" Avete tutti risolto il puzzle ma ora vi tocca risolvere gli indovinelli. La risposta non potrete darmela ora, ma se l'avrete domani o il giorno dopo ancora. Dipende quanto tempo ci metterete a risolverlo. Se mi darete la risposta giusta io vi darò il prossimo indizio"
" Qual è l'indovinello?" chiese Leo impaziente.
La dama sorrise. " Sono diversi per ognuno di voi, per evitare che suggeriate. Appena tornerete a casa appariranno sui vostri cuscini" esordì la donna prima di sciogliersi in una pozza d'acqua.
" Andiamo Annabeth" disse Percy prendendola per mano e trascinandola verso casa, seguita poi da tutti gli altri.
*
Piper e Jason entrarono in camera e andarono subito a cercare l'indovinello: posato sul cuscino di Piper c'era una busta.
" Eccola, apri... dai!"
Jason prese la busta e si sedette sul letto con Piper al suo fianco.
Estrasse la busta e lesse l'indovinello scritto:
"Un uomo abita al ventesimo piano di un grattacielo. Al mattino esce di casa, chiama l'ascensore al suo piano, scende al piano terra e va a lavorare. Al ritorno a casa, chiama l'ascensore dal piano terra ma scende sempre al quinto piano, continuando fino al ventesimo a piedi, ogni giorno. L'ascensore funziona benissimo e lui preferirebbe usarlo invece di fare le scale. Allora perché le fa?"
" Abbiamo tempo per risolverlo" sospirò Piper.
*
" Trovato!" esclamò Ginny sollevando la busta bianca.
" Vai, vediamo l'indovinello!"
Ginny aprì la busta e tolse il foglio.
"Un contadino deve attraversare un fiume e deve portare con sè una capra, un cavolo e un lupo. La barca è troppo piccola per portarli tutti insieme, decide quindi di fare più viaggi.Deve anche stare attento a non lasciare da soli la capra e il cavolo (la capra mangerebbe il cavolo) o la capra e il lupo (il lupo mangerebbe la capra).Come fa a portarli tutti dall'altro lato del fiume?"
" Vorrei che ci fosse Hermione per poterlo risolvere!"
*
Simon si precipitò in stanza seguito da Isabelle.
" Guarda sul cuscino! Veloce!"
Simon prese la busta e la rigirò un paio di volte fra le mani prima di aprirla e leggere il contenuto: Un uomo giunge di fronte a due porte, ciascuna sorvegliata da un guardiano. Una delle porte conduce alla salvezza, l'altra a morte certa. Dei due guardiani, si sa che uno risponde sempre in modo veritiero alle domande che gli vengono rivolte, e che l'altro mente sempre; ma non si sa quale sia il guardiano sincero e quale il mentitore. All'uomo viene concesso di fare una sola domanda, a uno solo dei guardiani. Come può l'uomo individuare la porta che conduce alla salvezza?"
" Bene Simon, questo è il tuo campo!"
Simon sorrise eccitato.
*
Hermione stava guardando il pezzo di carta in cerca di una risposta.
"Un re decise di di offrire una fortissima somma di denaro al suddito che gli avesse raccontato una bugia "intelligente". Davanti al re sfilarono decine e decine di persone, vennero dignitari di corte, prelati e semplici contadini. Ci fu chi disse di essere stato sulla Luna e chi disse di essere capace di attraversare il fuoco senza bruciarsi. Il re, non soddisfatto da nessuna di queste bugie, stava quasi per decidere di non dare il premio a nessuno, quando alla fine giunse un contadino poverissimo. Dopo averlo ascoltato, il re fu costretto a elargirgli il premio promesso. Cosa disse il povero contadino?"
" Ci sei arrivata?" chiese Ron speranzoso
Hermione si voltò a guardarlo: Ron, non mettermi fretta. Ci arriverò ma ho bisogno di dormirci sopra!" ammise la ragazza.
Ron annuì e la baciò sulla fronte. " Sei tu il genio qui!"
*
"Un castello nasconde un inestimabile tesoro,ma per entrare c'è solo un portone custodito da una guardia,la quale lascia passare soltanto chi risponderà in maniera corretta ad una sua domanda. Un ladro,accecato dall'enorme tesoro,si apparta vicino all'ingresso ed osserva cosa accade. Ad un certo punto arriva un cavaliere. La guardia gli dice "sei",ed il cavaliere risponde "tre".La guardia apre il portone e lo lascia passare. Arriva un secondo cavaliere:"otto"dice la guardia,"quattro" replica il cavaliere,lasciato quindi passare dalla guardia. Poi è il turno di un aristocratico "dieci","cinque" ed l'aristocratico entra. Un vescovo: "dodici","sei" ed entra anch'egli. Il ladro,ormai sicuro dei propri mezzi,si fa avanti convinto di sè.La guardia lo ferma e gli dice:"quattordici",ed il ladro fiero,risponde: "sette".Improvvisamente la guardia estrae la spada e lo affligge uccidendolo. Cosa avreste risposto voi,nei panni del ladro,alla domanda "quattordici" della guardia?" legge Annabeth e Percy la guarda speranzoso
"Ci sei arrivata?"
Annabeth sorride " Forse!"
*
Leo e Calipso stavano fissando il foglio in cerca di risolvere il prima possibile quell'enigma, scriverlo e dormire tranquillamente. Ma non ci riuscivano.
"In una stanza ci sono 3 interruttori e in un'altra stanza c'è 1 lampadina. Come faccio a sapere quale interruttore accende la lampadina entrando solamente una volta nella stanza con la lampadina?" rilesse Leo
Calipso sospirò: " Sarà una lunga notte!"
*
"Dai Clary pensa...In una stanza senza porte, ma con una finestra aperta, vengono trovati Romeo e Giulietta morti, senza tracce di sangue, con solo qualche pezzo di vetro e un po' d'acqua sparsa. Come sono morti?" rilegge Jace per l'ennesima volta, camminando avanti e indietro nella stanza
Clary alza le spalle. " Jace devi lasciarmi il tempo di ragionare!"
Jace sospira. " Entro domani dobbiamo averlo risolto!"
" Abbiamo anche più tempo!"
" No, domani!"
*
" Magnus non dirmi che lo hai già risolto!"
Magnus sorride: " Ho secoli di esperienza alle spalle, certo che l'ho risolto...Una spia americana si deve infiltrare in una base tedesca. Impara il tedesco,si veste come un tedesco e prende tutte le precauzioni possibili. Arrivato nella base pero viene scoperto....come mai? Mi pare ovvia la risposta!"
" E qual è?
" Non ci sei arrivato?"
Alec resta qualche minuto a pensare poi illuminato sorride. " L'uomo era nero"
" Esatto Alec, domani mattina possiamo andare al lago per il prossimo indizio!"
Alec sorrise entusiasta e si sporse a baciare Magnus"
*
" Cuciniamo noi questa sera" si proponsero Alec e Magnus.
Jace annuì e si lasciò cadere sul divano mentre la coppia andava in cucina a cucinare.
Erano tutti tranquilli fino a quando un urlo di spavento non li fece raddrizzare tutti.
" Cosa succede?" chiese la sorella avendo riconosciuto l'urlo di Alec.
Il ragazzo entrò poco dopo in salotto dove tutti lo guardavano preoccupato.
Lui invece era sconvolto, e nessuno aveva ancora capito il perché.
" Cosa succede Alec?" chiese Jason preoccupato.
Lui alzò la mano e mostrò la piccola strisciolina bianca: un test di gravidanza.
" è positivo! Di chi è?"
Il silenzio calò nella stanza e tutti i ragazzi iniziarono a guardare le proprie ragazze cercando di capire di chi fosse.
" Sicuramente non di Hermione" sbuffò Ron
La ragazza alzò gli occhi al cielo. " Vedi, niente sesso niente gravidanza!"
" Esistono le precauzioni!" ribadì Ron e Alec annuì.
" esatto, dai ragazze.... Chi di voi lo ha fatto?"
" Clary ti scongiuro dimmi che non è tuo!" pregò Jace
Clary scosse la testa. " Mi è venuto il ciclo settimana scorsa! Come posso essere incinta?" replicò Clary e Jace fece un teatrale sospiro di sollievo.
" Non è mio" affermò sicura Calipso " Non so nemmeno come funzioni quel coso... so solo che serve a capire se sei incinta, anche se secoli fa non esistevano e dovevi capirlo in un altro modo!"
" Ok, Annabeth, Piper, Ginny e Izzy, anche se spero che non sia tuo...."
" Non è mio"
" Mio nemmeno, siamo stati attenti!"
" Ginny....!" Esclamò Ron preoccupato vedendo che la ragazza non rispondeva.
" è mio!"
Ciao a tutti!
Cosa ve ne pare? (ormai ve lo chiederemo a ogni capitolo!)
Provate a risolvere gli indovinelli e dateci le vostre risposte, la soluzione è nel prossimo capitolo... o forse in quello dopo ancora, dobbiamo ancora scriverli!
Ma comunque.... un test di gravidanza positivo? Chi sarà ad aver detto " è mio!"?
Che sia chiaro, io le mie storie con protagoniste incinte le ho già fatte, ma io (Irene e la seconda malata di mente artefice di questa pazzia!) ho voluto metterlo (tengo sotto tiro la mia socia che sta scrivendo! Muahahahahah!), quindi provate ad indovinare!
Alla prossima!!
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