sotto le note di "Classic" che rimbombano sulla spiaggia mi avvicino a quella figura davvero bella.

sotto la luce della luna che si riflette nel mare, posso intravedere il suo volto e com'è vestita.

Mi faccio coraggio e con le gambe e la voce tremolanti mi siedo e inizio ad attaccare bottone..

<<Non ti piace la festa?>> le chiedo un po' imbarazzato

<<Sinceramente preferisco vedere questo paesaggio,mi rilassa più questo che una festa con persone ubriache che ballano senza senso>>

<<io sono stato trascinato dal mio migliore amico perchè lui voleva festeggiare per il nostro trasferimento>>

<<Beh non sei l'unico ad essere stato trascinato qui,la mia amica è in pista a ballare...>> mi risponde accennando un sorriso.

<<Sono Daniel>>

<<Sono Sam..cosa vi ha portato a trasferirvi a San Diego?>>

<<noi veniamo da Londra e anche se può sembrare una città davvero bella dopo 20 anni che ci vivi diventa asfissiante..e dopo alcune situazioni spiacevoli abbiamo deciso di andare via e realizzare il nostro sogno infantile..ed eccoci qui! Tu sei di queste parti?>>

<<Io sono nativa di San Diego insieme alla mia migliore amica..

pur essendo una città così caotica è sempre stata protagonista di paesaggi spettacolari, come i grattaceli o la vista sull'oceano..lì faccio le mie foto.>>

<<Foto?>>

<<si,studio fotografia..tu?>>

<<io voglio diventare uno scrittore..ma per adesso sto cercando qualche lavoretto per mantermi..>>

<<interessante>>

smettiamo di parlare per qualche secondo e approfitto del suo sguardo distratto a guardare il mare..è davvero bellissima.

i capelli castani le arrivano sulle spalle coperte da un top bianco corto,un naso alla francese e degli occhi grandi che scrutano il panorama, le gambe affusolate e delle labbra piene contornate da un rossetto chiaro..il suo volto prende un colore rossiccio quando mi sorprende ad osservarla, scommetto di avere il mio solito sorriso da ebete stampato in faccia e sicuramente il mio ciuffo riccio disordinato..

<<Daniel vieni a ballare!>> sento la voce di Shawn che si avvicina sempre di più a me, e dopo aver visto la mia compagnia sorride malizioso

<<piacere signorina,spero il mio amico non ti abbia annoiata con i suoi discorsi filosofici sulla vita.. ed è per questo che tu hai bisogno di bere una birra e venire in pista con me!>> dice rivolgendosi a me..

<<Shawn lei è Sam,Sam lui è Shawn>>

<<Sam! dai vieni!>> una ragazza formosa,dai capelli scuri e dai movimenti un po' imbranati si avvicina a noi, scrutando me e il mio amico, il quale mette una mano dietro al collo e arrossisce..cosa che accade molto raramente..

<<ehm..ciao, Sam dov'eri finita?>> la ragazza distoglie lo sguardo da me e il mio amico e lo appoggia su Sam.

<<Beh ecco..ero in giro,sai come sono fatta>> le risponde sorridendo imbarazzata e guardandomi sott'occhio, sento il bisogno di aiutarla..

<<scusala è colpa mia, era seduta sulla sabbia e abbiamo fatto amicizia...abbiamo perso la cognizione del tempo..>> cerco di difenderla, sotto lo sguardo furbo del mio migliore amico che mi sussurra " sei proprio cotto amico" e non posso fare a meno di  ridere..

<<comunque mi presento,sono Michelle è un piacere conoscervi>> dice sorridendo e guardando me e Shawn il quale,cerca invano di presentarsi a Michelle ma balbetta e gesticola in continuazione

<<i-i-io sonoShawn>> dice velocemente e io colgo l'occasione per ripetergli la stessa cosa che qualche secondo prima mi aveva sussurrato..

dopo essersi ripreso dallo shock iniziale torna ad essere il solito iniziando a proporre alle due ragazze di andare a ballare..

io e Sam ci guardiamo riluttanti ma alla fine decidiamo di accettare..

Sam e Michelle vanno a ballare mentre io e Shawn andiamo verso il bar..
«che mi dici della ragazza che hai appena conosciuto??» mi dice facendomi l'occhiolino
«Shawn è davvero carina..studia fotografia e da quelle poche parole che ci siamo detti ho capito che abbiamo molte affinità io e lei.. Tu che mi dici della sua amica??»
« sinceramente mi ha colpito..ma attualmente non mi sbilancio troppo..che ne dici di andare a ballare?»
«preferirei di no, ma credo di essere costretto quindi andiamo! »
Che inizi la festa!