Dopo 2 mesi...
Pov Bizio

Finalmente Andrea è venuto a pagarmi la cauzione. Vado a casa, faccio una doccia e corro a casa di Ermal.
Busso e viene ad aprirmi Marco.

"Fabrì ti hanno fatto uscire?"

"Si..."

"Ermal mi ha detto tutto... io provo a capire la situazione... gli hai detto che tornerete insieme vero?"

"Certo. Dov'è ora?"

"In camera. È chiuso li da quella sera, vuole stare da solo, mi ha lasciato sul divano"

"Provo a parlarci io"

"Magari a te darà ascolto. Io esco a dopo piccioncini"

"Aa Marco dai!"

Ridiamo poi lui va via e io vado di sopra. Busso alla porta della camera.

"Marco vattene"

"Ermal... sono io"

"Vattene Fabrizio"

"Ermal non ti ho detto tutto... apri la porta ti prego"

Non risponde, dopo qualche minuto apre la porta e si butta sulle mie labbra.

"Bizio perché mi hai lasciato"

"Ermal... vieni...  vediamoci e ti dico tutto"

"Ok..."

Entriamo nella stanza e si sente puzza di alcol e ci sono un sacco di bottiglie di birra in terra.

"Ermal... "

"Mi mancavi troppo"

"Dai, vieni"

Mi siedo sul letto e lui si mette tra le mie braccia.

"Noi due dobbiamo lasciarci momentaneamente. Come ti ho già detto, due miei amici si stanno fingendo poliziotti in modo da incastrare quelli lì. Gli fanno credere di essere dalla loro parte"

"E perché dobbiamo lasciarci?"

"Perché uno di quelli mi ha pagato la cauzione e il "capo" mi vuole incontrare. Ci dobbiamo lasciare perché altrimenti vorrebbero anche te e non voglio che ti facciano del male. Non di nuovo"

"Ma non possiamo tornare insieme e io resto qui a casa?"

"Ermal ti conosco, è più forte di te, non riusciresti"

"Mh è vero. Va bene... però quando?"

"Non so quando mi vorranno vedere, spero il più presto possibile"

"Bizio... ma tu mi ami ancora?"

"Non ho mai smesso"

Ci baciamo e io pochi istanti mi ritrovo sopra di lui.

"Bizio mi sei mancato"

"Anche tu amore mio"

Gli sfilo la maglietta e inizio a baciargli il petto e l'addome fino ad arrivare al bordo dei pantaloni.

"B-Bì..."

"Dimmi"

"F-fai veloce"

"Qualcuno qui è impaziente eh?"

"T-ti prego"

Sorrido e gli slaccio i pantaloni e glieli sfilo fino alle caviglie dove lui se li toglie con i piedi.

"E ora che si fa?"

"Questi. Toglili"

Indica i suoi boxer neri che ormai sono troppo stretti per lui. Glieli tolgo e lui tira un sospiro di sollievo.
Lo bacio con foga e con una mano prendo la sua intimità iniziando a fare su e giù. Lui geme e io vado sempre più veloce fino a quando non mi avvisa che sta per venire allora lo prendo in bocca fino alla gola.

"B-Bizio... aaa amore..."

Asseconda i miei movimenti con spinte del bacino e viene.

"Aa Bizio..."

"Ermal..."

Lo bacio e con un colpo di reni ribalta le posizioni facendo la stessa cosa che ho fatto io. Dopo mi fa mettere sopra di lui. Preparo la sua entrata con un dito, poi quando si abitua e ancora non è soddisfatto ne aggiungo un altro.

"Vado amore?"

"Si Bizio"

Con qualche spinta entro in lui facendolo gemere prima di dolore poi di piacere. Dopo qualche spinta la sua voce aumenta di volume seguita dalla mia.

"Bizio Aaa sto per v-venire aa"

"Vieni amore... fallo per me..."

Raggiunge l'orgasmo sporcando me e il lenzuolo mentre io mi riverso dentro di lui. Mi metto lungo vicino a lui e lo stringo forte.

"Bizio mi sei mancato"

"Anche tu Ermal. Non riesco a stare senza di te, torniamo insieme"

"Si amore si!"

"Però devi permettermi una cosa"

"Cosa"

"Quando mi vorranno vedere tu stai qui. Non uscire va bene? So che è più forte di te ma meglio che tu resti qui, non ti voglio di nuovo in ospedale"

"Ci proverò... chiederò a Marco di stare con me"

"Bravo amore mio"

"Bizio..."

"Dimmi"

"Ti amo"

"Anche io Ermal"

Lo bacio e torniamo ad amarci come non mai... ogni volta con lui sembra la prima... e ho in mente un'idea pazzesca.

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