Reynor venne svegliato da qualcuno che sbatteva sonoramente la porta della sua stanza, prima di sentire un peso addosso e una mano che gli schiaffeggiava con non molta forza il viso, accompagnata dalle parole:

<<Reynor! Reynor, stai bene?>>

La voce che diceva quelle parole era fastidiosamente familiare, e gli schiaffi di certo non piacevano a Reynor, quindi tirò una gomitata alla sua destra, colpendo la persona che lo stava infastidendo. Aprì gli occhi e vide il principe piegato in due con le mani sulla pancia e un'espressione di dolore sul volto. Reynor si tirò a sedere sul letto e chiese:

<<Cosa fa nella mia stanza, principe?>>

<<Mi preoccupavo della tua vita, dato che eri tu il bersaglio di Heart Card...>> rispose il moro.

<<Grazie ma non ne ho bisogno. Mi sono occupato da solo di Heart Card ieri notte. Ho anche il suo pugnale.>>

<<Lo hai ucciso?!>>

<<No, ci ho provato ma mi ha fregato.>>

<<Dammi il suo pugnale allora, così...>> iniziò Nenyan.

<<No, lei oggi ha lezione con il maestro di corte. Investigherò io sul pugnale.>> lo interruppe il castano.

<<Ma...>>

<<Niente ma.>> concluse Reynor, spingendo Nenyan fuori dalla stanza prima di cambiarsi. Appena uscì dalla sua camera con un paio di pantaloni, una maglietta pesante e degli stivali di camoscio sopra ai quali aveva una cappa con il cappuccio tirato sopra al viso, Nenyan rimase a bocca aperta. In mano Reynor aveva il pugnale, avvolto in delle pezze. Il castano uscì dal palazzo e si diresse verso il negozio di armi più vicino. Si chiamava "Armi da Barna". Entrò e vide un vecchietto al bancone. Il negozio era pieno di armi su mensole, ripiani, vetrine e pareti. Sembrava una sala delle torture.

<<Benvenuto da Armi da Barna, il negozio di armi non magiche più fornito di tutta la città. Io sono Barna. Ho armi per ogni occasione. Sei ad un matrimonio e ti chiedono di tagliare una torta, ma non sai come farlo? Prendi ora un pugnale e non avrai questo problema! Devi saltare un fosso oppure vuoi fare come le scimmie sulle liane, ma non vuoi andare nella giungla? Compra una frusta! Devi uccidere un topo o uno scarafaggio in casa? Prendi un mazzafrusto! Avrai anche una scusa per rifare il mobilio! Devi tagliare la legna ma ci metti troppo tempo? Prendi un'ascia bipenne! Devi mettere un chiodo sul muro, ma i tuoi martelli fanno pena? Prendi un martello da guerra! Vuoi sembrare figo con le ragazze? Compra una spada!>> disse il vecchietto. Reynor lo guardò come se fosse stato matto, poi si avvicinò al bancone e vi posò l'involto nel quale era il pugnale. Il vecchio aprì l'involto e prese il pugnale in mano. Lo osservò a lungo, passando anche l'indice destro sui due fili della lama. Infine disse:

<<Mai vista un'arma del genere un novanta anni di vita. La comprerei volentieri. Quanto vuoi? Duecento corone?>> disse infine Barna.

<<Non è in vendita. Sto indagando sulla sua origine.>> fu la risposta.

<<Oh. Che peccato. Puoi provare alla forgia che si trova due vie più in là di questa, vicino alla piazza.>>

<<Grazie.>> rispose Reynor, riavvolgendo il pugnale nelle pezze e uscendo. Andò alla forgia, ma il fabbro gli disse di andare a vedere in un'altra forgia. Quando Reynor ci arrivò, trovò un uomo di mezza età cieco, almeno a giudicare dal colore dell'iride.

<<Dammi quel pugnale.>> disse l'uomo.

<<Cosa?! C-come...?>>

<<Sono cieco, ma ho usato un incantesimo per capire le intenzioni delle persone. Dammi quel pugnale.>>

Reynor diede il pugnale all'uomo, che lo esaminòa lungo, per poi dire:

<<Ottima fattura, di argento mescolato a metallo magico, filo molto tagliente e punta ottima per trafiggere, mentre l'elsa è fatta apposta per le mani di un'unica persona, in modo che non scivoli dalle sue mani. Questo pugnale è stato l'ultima opera del mio bisnonno prima di morire. Lo fece per il trisnonno materno del principe, Ghyal, e il suo migliore amico Cylen. Secondo quanto so, quei due avevano le stesse mani ed erano quasi del tutto uguali, tanto che molti pensavano che Cylen fosse il figlio illegittimo dell'allora re o dell'allora regina. All'epoca Ghyal era ancora principe. In ogni caso, credevo che questo pugnale fosse stato seppellito con Cylen per volontà di Ghyal. Come lo hai ottenuto? Non avrai mica profanato una tomba?>>

<<No, l'ho preso a Heart Card.>>

<<Cosa?! Quell'assassino aveva questo pugnale?!>>

<<Si.>>

<<Mh. Credo comunque che tu rivoglia questo pugnale, vero?>>

<<Si.>>

<<Bene, tieni.>> rispose l'uomo, riavvolgendo il pugnale nelle pezze e restituendolo a Reynor, che tornò a Palazzo. Appena cambiatosi e rimesso il frack, Reynor andò a cercare Nenyan. Lo trovò nel suo studio. Gli diede il pugnale e disse:

<<È stato fatto per il tuo trisnonno. A quanto pare, doveva essere seppellito con lui. Inoltre, il tuo trisnonno era molto simile a Cylen, quindi Heart Card DEVE necessariamente essere Cylen o qualche suo discendente.>>

<<Mh. Bene.>> replicò Nenyan nervosamente, mentre guardava il foglio davanti a lui. Reynor gli diede un'occhiata e disse:

<<Dal cielo cadde sangue e la terra si tinse di rosso, mentre Ulen camminava sul Deserto delle Lacrime.¹>>

<<Credi che non lo sapessi?!>> rispose acidamente Nenyan, mentre Reynor si metteva dietro di lui.

<<Certamente, principe.>> rispose dolcemente il castano, guardando fuori dalla finestra.

¹,Ulen: uno degli Antichi, esseri vissuti a Dermash, un'altro mondo parallelo a Jati. Gli Antichi avevano grandi poteri, e Ulen aveva il potere di uccidere e portare calamità.
²,Deserto delle Lacrime: luogo dell'antica Dermash.
³,Dal cielo cadde sangue e la terra si tinse di rosso, mentre Ulen camminava sul Deserto delle Lacrime: un famoso passo dell'opera "La venuta degli Antichi", un libro mitologico di Dermash.

-------------------
Ciaooo.
Dunque, dato che ho introdotto due cose nuove, ditemi se volete che faccia un approfondimento su Dermash e gli Antichi. Detto ciò, ringrazio chi ha letto e votato/commentato. Eee, niente.
Ciao di nuovo