Il giorno dopo, Thor, si trovava nei pressi dell'istituto. Era una scuola materna, e la cosa strana, era da lì che arrivava l'incantesimo. In un primo momento, aveva pensato che Loki,potesse lavorare lì. Ma la cosa gli risultò strana perché, Loki non aveva istinto materno o altro. Sospirò, ed entrò nell'edificio,fino ad arrivare in segreteria

Thor <<salve. Sono... >>

La segretaria alzò lo sguardo è urlò.

<<sei Thor degli Avenger?! Oh mio Dio. Ti prego, posso avere un autografo?>>
Thor <<certo>>

E dopo un autografo e una foto rubata, la segretaria disse

<<e qui, lei che ci fa qui? È venuto perché deve presentare qualcosa oppure... >>

Thor interruppe la sua voce fastidiosamente stridula

Thor <<sono venuto qui per parlare con il o la preside. Ho bisogno di sapere delle cose. Me la può chiamare?>>
Segreteria <<certo!>>

Poi chiamo la direttrice

Direttice<<si Rebecca?!>>
Segreteria <<signora direttrice. Mi scusi se la disturbo. Ma ho qui Thor degli Avenger. Dice che le. Deve parlare urgentemente>>
Direttrice <<attenda solo un minuto e poi me lo faccia entrare>>
Segretaria <<d'accordo>>

Una volta terminata la conversazione, la segretaria, guardò Thor e disse

<<penso che lei abbia sentito, non c'è bisogno che mi ripeta>>
Thor<<si. Ho sentito benissimo>>

Lei gli sorrise e disse

<<Ma... Mi tolga una curiosità. Che cosa vuole chiedere esattamente? Se posso chiedere?!>>

Si vedeva lontano un miglio che ci stava provando. Thor, già non la sopportava più quella donna. E, allora, le rispose con il sorriso furbo

Thor<<beh... Lei sa mantenere un segreto?>>

Lei sorrise, quasi vittoriosa. Chissà a cosa stava pensando, e onestamente, a Thor non interessava per niente

Segretaria<<certo!>>

Disse, un po seducente. Thor, le sorrise, ancora furbo, e avvicinò il viso

Thor <<beh... Deve sapere. Che sono bravo anch'io>>

E le fece l'occhiolino. La segretaria si girò indignata, e continuò a fare, ciò che stava facendo, mentre Thor rideva sotto i baffi