Terra

{Oggi}

Loki stava dormendo tranquillamente, tra le calde coperte, e la voglia di alzarsi zero. Se fosse dipeso da lui, sarebbe rimasto a dormire tutta il giorno. Si sentiva, particolarmente stanco, ma doveva farlo, aveva una bambina che contava su di lui. Non  poteva, neanche, creare un illusione. Aveva paura di essere visto, e soprattutto, se usava troppa magia poteva essere rintracciato da lui. E lui voleva stare lontano da quel mostro, da quella vita. Così, come la sua bambina. Dovevano stare lontani da tutto quel mondo e da lui

Eir<<papi sveglia>>

Loki si mosse infastidito. Ma ancora nulla

Eir<<papino sveglia, sveglia sveglia>>
Loki <<Eir?!>>

Disse alzando di poco il capo dal cuscino

Loki <<che ci fai sveglia a quest'ora del mattino?!>>
Eir<<scuola>>

Gli occhi di Loki si spalancarono immediatamente, dopo quelle parole, e guardò la sveglia sul comodino. 7:25. Caxxo se era in ritardo

Loki <<cavolo>>

Si alzò di scatto, e prese la sua bambina. Prese a vestirsi e a vestire Eir. Poi prese una mela al volo e uscì di casa. Per fortuna, la scuola distava 10 minuti da casa sua

Loki <<allora piccola. Le regole già le conosci giusto?!>>
Eir <<si papi>>

Disse, mangiando la sua mela

Loki <<allora dimmele>>

Eir sbuffo

Eir<<1) non devi dire a nessuno dei miei poteri
2)non mostrare a nessuno i tuoi poteri
3)se sento che sto perdendo il controllo, faccio dei respiri profondi>>
Loki <<brava la mia bambina>>

Le diede un bacio sulla fronte e disse, ormai davanti alla scuola

<<fai la brava, piccola mia. Ricordati che papi ti vuole bene>>
Eir<<lo so papi>>
Loki <<e ricordati che oggi verrà la nostra vicina di casa a prenderti>>

Eir guardò le sue scarpe

Eir<<come sempre papi>>

Loki fa un sorriso amaro, e la bacia sulla fronte

Loki <<lo so piccola mia>>

Eir salutò il padre è corse dentro l'edificio. Loki guardò fino a che, la sua  bambina, non scomparve. Subito dopo iniziò a correre e andò a lavoro. 10 minuti di ritardo, ma ne valeva la pena