Loki creo uno scudo per proteggere la figlia, poi partì all'attacco. Ne fece fuori due poi, il terzo lo colpì fortissimo. Tanto da farlo crollare a terra. Uno di loro si avvicinò,e Loki, credette, davvero, di morire, quando un fulmine non colpì quel gigante...

Loki, era rimasto stupito dalla cosa, ma non fece, in tempo a metabolizzare la cosa, che si ritrovò, una schiena muscolosa davanti a lui, poi un martello venne lanciato e quattro, dei 5 giganti rimasti restarono a terra.

Loki<<Thor>>

Sussurrò, quasi piangendo di gioia, nel vedere il compagno, padre dei suoi figli, venuto a salvarlo, anche sé, quando si girò nella sua direzione, non lo era più così tanto. Il Dio aveva un viso pieno di rabbia.

Loki<<Thor?>>
Thor <<Loki. Erocosi arrabbiato con te che avrei voluto ucciderti. Ma ora...>>

Si avvicinò a lui e disse

<<ora che sei qui, voglio solo baciarti e stringerti a me>>

Loki si alzò da terra, e lo abbracciò fortissimo, venendo ricambiato. Anche Eir. Felice di vedere il padre, uscì dallo scudo protettivo e gli corse incontro

Eir<<PAPÀ>>

E gli saltò addosso. Thor era felice. Per la prima volta, la sua bambina, lo aveva chiamato papà.

Thor <<mi sei mancata Eir. Ma ti prometto, che non ti lascerò più. Sono venuto per prendere te e tuo padre>>
Loki<<sei da solo?>>
Thor <<no. Ho portato tutto l'esercito. Mossa astuta quella di metterti la collana che lega la pietra, al mio martello>>

Loki sorrise

<<così, non ci avresti messo 5 anni per cercarmi>>

Thor rise è prese in braccio sua figlia, per poi stringere Loki a sé

Thor <<è arrivato il momento di tornare a casa>>

Neanche il tempo di dirlo, che, un tentacolo prese Eir e una voce urlò

<<non ancora, mio caro. Questo è solo l'inizio>>