Gigante medico <<altrimenti... Tutti i consiglieri vi dovranno mettere incinto finché non ci darete un erede. Visto che lei non è sposato>>

Loki non ci poteva credere. Era assurdo. L'ultima goccia. Doveva scappare di là

Gigante medico<<ora. Dovrò informare il consiglio sulle sue condizioni, e dopo... >>

Ma non fini di parlare che fu colpito da Loki. Lo fece addormentare grazie ad un suo incantesimo. Ed uscì, velocemente, dallo studio. Attraverso, a grandi falcate il tratto, dallo studio alla Camera di Eir. La quale, era felice di vederlo

Eir<<papi>>

Disse per poi saltargli al collo

Eir<<come stai papi?>>
Loki<<sto bene, piccola mia. L'unica cosa... Ho bisogno di te>>
Eir <<perché?>>

Disse, guardando il padre confuso

Loki<<ho bisogno di scappare. E tu devi venire con me. Ci riesci a controllare i tuoi poteri?>>
Eir <<si... Ma... Dove andiamo?>>

Loki sorrise è gli accarezzò il viso

Loki <<da papà>>

Eir sorrise è abbracciò il padre. In quei mesi Loki, gli spiego, senza troppi dettagli, che Thor era l'altro padre di Eir, e lei ne fu felice. Dopo, quell'abbraccio, Loki, aprì un varco, trovandosi, fuori da palazzo. Iniziò a correre, verso, un punto, dove l'occhio di Heimdall arrivasse. Ma non fece in tempo a lasciare la città che fu accerchiato dalle guardie

Gigante capo<<fermo. Non fare una mossa. E consegnati a noi>>
Loki<<siete in sette contro uno. Ma io valgo di più, di tutti voi>>

Disse, sicuro di sé, anche se era un po spaventato per Eir, e per il bambino nella sua pancia.

Gigante capo <<questa è la tua decisione? >>
Loki <<si>>
Gigante capo <<va bene. Attaccate>>

Loki creo uno scudo per proteggere la figlia, poi partì all'attacco. Ne fece fuori due poi, il terzo lo colpì fortissimo. Tanto da farlo crollare a terra. Uno di loro si avvicinò,e Loki, credette, davvero, di morire, quando un fulmine non colpì quel gigante