18
Thor entrò nella camera della piccola. Era con le pareti grigie e i mobili bianchi, aveva tanti peluche e una scrivania con tanti pastelli e libri. Ma la cosa che colpi maggiormente Thor... Fu la foto sulla scrivania...
{5 anni prima}
Loki <<ti ho detto no. Vattene>>
Thor<<Loki. Perché mi hai fatto questo. Io... Io credevo che tu mi amassi>>
Loki rise amaramente e disse
<<come posso mai amare uno come te. Tu sei il peggiore>>
Thor <<e per ciò ch'è successo quel giorno?>>
Loki <<si. Anche per questo c'è lho con te. Ora vattene>>
Thor <<non posso. Sono settimane che ti cerco. E grazie a quella collana ti ho trovato>>
Loki<<la mia collana? Cosa c'entra la mia collana?>>
Thor<<ti aiuta a controllare i poteri. Perch'e fatta con lo stesso materiale del mio martello. Io riesco a controllare i fulmini grazie ad esso, e tu la tua magia. Se riesci, puoi sapere dove si trova l'altro senza. Grazie alla loro connessione. Così ti ho trovato>>
Loki<<bravo. Ora vattene>>
Thor<<no. Finché non vieni con me>>
Loki<<allora. Credo proprio che io e te dovremmo combattere>>
Terra
{Oggi}
Non poteva essere vero. La foto ritraeva, la bambina nella sua festa di compleanno con il suo papà. E quel papà era Loki. Thor era così felice. Prese la foto e disse
<<quest'uomo... Quest'uomo è il tuo papà vero?>>
Eir<<si signore. Lui è il mio papà. Amo questa foto perché lha scattata il giorno del mio compleanno. E successo poco tempo fa. Lo sai... Io ho quattro anni>>
Non ci stava capendo molto. L'unica cosa importante, era che Loki era lì e di lì a poco avrebbe avuto risposte alle sua domande. Neanche tre minuti dopo, la porta di casa si apri. Ed Eir urlo "papà" correndogli incontro...
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