Fu allora che accade una cosa che segno molto Thor,a livello emotivo. La piccola si girò, e in quel momento si è vide Loki...

Lo stesso viso gentile, ora tutto sporco di terra, insieme ai suoi vestiti, le linee delicate, gli occhi verdi, quel tenero nasino e le guance piccoline per nulla evidenziate. Era la versione baby di Loki quella bambina,eccetto per i capelli che erano biondi come i suoi. Ne rimase così affascinato che non parlò, la guardò soltanto. E quando stava per parlare, una voce lo interruppe.

X<<perché parli con lei? È solo una stupida bambina che crede di essere speciale e avere la magia, ma non lo è. Né magica, né speciale. E dice che ha solo un papi e non ha una mamma e non ce l'ha mai avuta. È una bugiarda>>
Bambina <<NON È VERO. NON SONO UNA BUGIARDA. IO HO DUE PAPI E NON HO MAI AVUTO UNA MAMMA. HO SOLO UN PAPI>>

Il discorso non ha molto senso, ma Thor, comunque aveva capito qualche cosa. La madre di questa bambina era morta, oppure era una madre surrogata, e il padre era gay, ma il suo compagno se le data a gambe.

Thor <<ora smettetela. Non si comportano così le brave persone>>

Poi aiuto la bambina ad alzarsi, definitivamente e disse

<<io ti credo piccola>>

La bambina gli fece un, dolce, sorriso. E, ancora una volta, somigliava a Loki. Erano rare volte, ma aveva il sorriso indimenticabile. D'un tratto, una voce interruppe quel momento

Segretaria <<signor Thor. La direttrice la può ricevere>>

Thor annuì e disse alla bambina

<<sei una bambina molto coraggiosa. Forse un giorno, lavoreremo insieme negli Avenger>>

Lei sorrise e lui si alzò, e segui la segretaria,probabilmente, ancora arrabbiata per ciò che era successo prima, ma non gli importava. Aveva altro a cui pensare...