Venerdì 21, Marianna's pov

Lo sapevo che non dovevo fidarmi di quello stupido di mio fratello. Devo prendere in mano la situazione, non posso dargliela vinta a Licia. Decido di chiamare Giorgio. Domani dovrebbe essere il weekend in cui si devono vedere, ma fino a stamattina Licia non sapeva ancora se ci sarebbe andata o meno perché forse aveva un impegno. È la mia occasione. E poi è una vita che non lo sento.

- Pronto?

- Giorgio, sono Marianna. Ciao. Ti disturbo?

- Cosa vuoi? - mi chiede, secco.

- Sentire come stai.

- Ti ha detto Licia di telefonare?

- No, perché? Avete litigato? - le cose si fanno interessanti se hanno litigato.

- Se non ti ha chiesto lei di telefonare, siamo a posto così.

- Va bene, ok, mi ha chiesto lei di telefonare... - mento, qualsiasi cosa pur di sapere se hanno litigato - non volevo dirtelo perché ti saresti indisposto subito... diciamo che mi ha chiesto di chiamarti per sondare un po' il terreno, per sentire se eri ancora arrabbiato con lei.

- Molto maturo da parte sua mandare avanti la sua migliore amica.

- Beh, sai, come si fa in questi casi... e poi io mi presto volentieri a questo tipo di favori... dopotutto cosa non si farebbe per un'amica....

- Eh, peccato che il concetto di amicizia ultimamente non le sia molto chiaro...

- Eh, beh, che ci vuoi fare, quando uno si innamora...

- Non può essere innamorata, si conoscono solo da quindici giorni...

- Si conoscono? Ma io avevo capito che avesse litigato con te...

- Sì, certo, abbiamo litigato perché lei è andata a letto con Alvaro...

- Con chi? - sbianco.

- Con Alvaro. Ma non vi siete parlate se ti ha chiesto di telefonarmi?

- Al-Alvaro chi? - sbianco di nuovo.

Con quel nome conosco solo il fratello di Carolina. Licia non può esserci andata a letto. Alvaro è mio, è sempre stato mio.

- È un mio amico di Riccione.

- Di... Riccione?

- Sì, di Riccione. L'ho presentato a Licia quando è venuta a trovarmi due settimane fa... Ma non ne sai niente?

- Mi ha detto solo che ha litigato con te, non il motivo... e poi mi ha chiesto di telefonarti...

- Ah, ecco. Beh, adesso sai che abbiamo litigato per colpa di questo Alvaro...

- Ma tu come fai a conoscerlo? È un tuo amico o tipo un conoscente?

- Diciamo che sarebbe un mio amico. Certo, ora che va a letto con Licia non lo considero più così...

- Ma dai, ma tu e Licia non avevate una storia quindi lei può uscire con chi le pare...

- Lo so... Infatti me la posso prendere solo con me stesso...

- Fammi capire... lei ti piace? - deglutisco.

- Mi è sempre piaciuta.

- Ma che ci trovate tutti di così speciale in lei? - sbotto.

- Non so cosa ci trovi Alvaro in lei, ma so cosa ci trovo io. E comunque, Marianna, questi non sono affari tuoi.

- Dai, Giorgio, guarda che ti fa bene sfogarti con qualcuno... Io ci sono sempre se hai bisogno di parlare....

- Non preoccuparti, non sono il tipo che si sfoga con la migliore amica della ragazza che gli piace dopo aver litigato con lei. Non lo trovo onesto...

- Licia va a letto con un tuo amico e mi vieni a parlare di onestà? - sbotto, senza pensarci.

- Marianna, ma tu da che parte stai? Credevo da quella di Licia...

- Beh, visto che sono amica di entrambi cerco di stare un po' in mezzo... non voglio schierarmi...

- Mah, sarà...

- Che c'è? Non ti fidi? Ma guarda che io non ho nessun doppio fine... Lo sai che ti sono amica, - abbiamo fatto la triennale insieme a Milano... Cerco di fare la confidente di entrambi... Se non ci si confida fra amici...

- Grazie, Marianna, davvero, ma fra me e te non c'è mai stata tanta confidenza...

- A volte si parla meglio con qualcuno con cui si ha poca confidenza che il contrario...

- Ma perché ti interessa tanto sapere la mia versione? Non ti fidi neanche di quello che ti ha raccontato Licia?

- Non farmi passare per l'indiscreta o la curiosona che non sono... Non è che non mi fidi, era per farti sfogare... Si sente che ne hai davvero bisogno...

- Ne avrò anche bisogno, ma non mi piace parlare per telefono, preferisco a voce... E comunque non con te, non ti offendere ma è così...

Figurati se mi offendo... cosa vuoi che sia? Tutti quelli che mi piacciono vanno a letto o quasi con la mia migliore amica. Come mi dovrei sentire?

- Dai, allora, domani ti vengo a trovare a Ravenna così parliamo a voce...

- No, domani vado da Alvaro, voglio parlare con lui....

- E se invece venissi a Milano? Andiamo a pranzo nel bar di Nico così parliamo meglio e ti diamo una mano a sistemare le cose con Licia. È un vero peccato che abbiate litigato, siete così affiatati....

- Non credo sia una buona idea...

- Dai, lo sai che di me ti puoi fidare... Ti vengo a prendere in stazione e poi andiamo da Nico, ok? Non dirmi di no che poi mi offendo!

- Va bene, ma solo perché è tanto tempo che non vengo a Milano.

- Vedrai che passeremo una bella giornata. Allora a domani.

- A domani.