Sabato 15, Alvaro's pov

Non realizzo finché non sento urlare. A quel punto, vedendo la sua espressione capisco che siamo spacciati. Qualcuno è entrato in camera sua e ci ha sorpresi a fare l'amore. Mi giro e vedo nella stanza una ragazzina e una donna anziana. Licia arrossisce fino ai capelli, io mi tiro le lenzuola fino alle spalle e deglutisco. Non mi è mai successo niente del genere. In tutti i sensi. La storia dell'amore a prima vista era una balla per fare in modo che si fidasse di me, ma quando l'ho baciata è scattato qualcosa. Qualcosa che non so spiegare. Per la prima volta in vita mia mi sono sentito felice, mi sono sentito bene dentro. Il suo sorriso, le sue mani intrecciate alle mie, l'armonia dei nostri corpi non ha paragoni. Fra di noi c'è chimica, c'è alchimia, c'è intesa, c'è complicità anche se una parte di me si sente in colpa perché il mio interessamento verso di lei è nato da una balla.

- Nonna, ti prego, puoi uscire? - chiede Licia, imbarazzatissima.

- Per la miseria, Licia, ma non ti vergogni? Farlo prima del matrimonio! E poi con una sorella di quindici anni che avrebbe potuto entrare anche senza di me...

- Nonna, dai, ho 15 anni... - interviene la ragazzina - non mi scandalizzo...

- E invece dovresti! Non pensavo fossi una ragazza così facile... 

Questa frase infelice sua nonna poteva evitarla. Non appena escono dalla stanza, guardo Licia. La felicità nel suo viso è stata sbriciolata via in un attimo. Non sa che dire, non sa che fare, mi guarda. Vedo il gelo nei suoi occhi, la abbraccio facendole appoggiare la testa sulla mia spalla. Trema, mi sembra diventata di marmo. Un marmo freddo, gelido, glaciale. Si sente sua nonna urlare con qualcuno in corridoio. Forse starà chiamando i genitori di Licia. A un certo punto, Licia si alza, si riveste sotto i miei occhi e mi guarda.

- È stato tutto un maledetto errore - mi dice - non cercarmi più.

- Non è un gioco per me - le dico, riportandola tra le mie braccia - tu mi piaci davvero, cavolo.

- Anche tu mi piaci... Ma mamma sa solo di Giorgio, stravede per lui e sapere che sono venuta a letto con te non la renderà felice. Vattene prima che scopra che non è Giorgio quello con cui ho fatto l'amore qui in casa...

- Le dirai che hai fatto l'amore con Giorgio? E se lui lo scopre?

- Non lo scoprirà. Mamma lo conosce, ma non ha nessun contatto telefonico di Giorgio.

- Va bene, è rischioso, ma se mi assicuri che non si verrà a sapere...

- No, le dirò che Giorgio è stato qui. È sabato, non si insospettirà.

- E tua sorella? Dirà qualcosa?

- Non credo. Tra l'altro non sta passando neppure un bel periodo..... Quello che combino io la deve toccare ben poco...

- Che le è successo?

- Non lo so. Ha detto che non è ancora pronta per dirmelo, ma sospetto che sia una cosa parecchio seria....

- Cosa te lo fa pensare?

- L'altro giorno è stata malissimo, non faceva altro che vomitare. Poi piangeva a dirotto, era distrutta da qualcosa che non so cosa sia. Marianna dice che non devo preoccuparmi, che è un'adolescente e che non ha bisogno di me. Dice che mi preoccupo sempre troppo per tutti.

- Marianna? - trasalisco.

- Sì, è la mia migliore amica. La conosce anche Giorgio, abbiamo fatto la triennale insieme.

- Quindi è un'amica di Giorgio?

- Sì, lo conosce bene. Anzi, forse, detto fra noi, è anche interessata a lui...

- È interessata a lui? E cosa te lo fa pensare?

- Tutti i weekend in cui vado da Giorgio quando torno mi chiede sempre se l'abbiamo fatto. Sembra quasi ossessionata dal pensiero che io possa fare l'amore con Giorgio come se volessi intenzionalmente sottrarlo a lei. Non lo so, magari è solo un'impressione....

- Ma... tua sorella è da molto che sta male?

- Io me ne sono accorta adesso, ma forse è da un po' che si teneva tutto dentro... perché dici?

- Tu quando hai iniziato a vedere Giorgio un weekend sì e uno no?

- Circa un mese fa... perché me lo chiedi?

- No, così... Sono cose che ti riguardano, cerco di saperne di più... adesso che siamo diventati... come dire... intimi..

- Che scemo che sei.... Piuttosto, adesso davvero vattene prima che mamma ti trovi qui.

Mi alzo e mi rivesto. Licia mi accompagna in corridoio. Sua nonna si è chiusa in cucina con sua sorella e sta urlando ancora al telefono.

- Se mi perdo ti chiamo.

- Ok.

- Alla prossima - le dico, mettendole la mano sulla guancia e baciandola.

Mi sorride. Mentre scendo le scale penso che andare a letto con lei è servito a qualcosa.... Ho scoperto che tra di noi c'è un'intesa che mi servirà per raggiungere i miei scopi. Si è lasciata baciare, è venuta a letto con me e mi ha parlato di Marianna. Tutto in meno di sei ore. Adoro le cose facili. Davvero pensavate che mi piacesse?

Ed ecco qui un nuovo capitolo :) Licia ha deciso di mentire ai suoi dicendo che quello a letto con lei era Giorgio... come la prenderanno i suoi?

A che gioco sta giocando Alvaro? Cosa può aver capito di Marianna da quello che gli ha detto Licia?

Grazie in anticipo per i vostri commenti <3