Lunedì 10, Triccia's pov

Mi sento uno schifo, mi sento sporca dentro. Non riesco a reagire, non riesco a capire perché qualcuno possa avercela tanto con me da filmarmi mezza svestita durante l'intervallo. Tornare in classe e sapere che tutta quella gente vedrà il video, lo condividerà e commenterà mi fa malissimo. Vorrei non essere mai nata. Sto trattenendo le lacrime da circa quattro ore, non vedo l'ora di arrivare a casa e di chiudermi in camera, affondare la testa nel cuscino e svegliarmi da questo incubo. Non ho fame, penso che vomiterei tutto dal nervoso se mangiassi anche solo qualcosa. Sento il cellulare vibrarmi in tasca proprio mentre apro il portone di casa. 95 notifiche di WhatsApp dal gruppo della nostra classe. E continuano a scrivere. Michele ha pubblicato il video di stamattina e io mi sento morire dentro. Scoppio in lacrime, rimettendo il cellulare nello zaino. Mi appoggio al muro dell'ascensore, aspetto che arrivi e mi sciolgo in singhiozzi. Non appena entro in casa, mi precipito in camera mia e mi chiudo dentro. Mi siedo per terra, sono disperata, non riesco a calmarmi. Non mi è mai successo di piangere così tanto. Ho paura di non riuscire più a smettere. Vorrei spaccare il telefono solo per non sentire più il rumore di tutte quelle notifiche....