Il cerchio del rituale si riempì di un viola acceso e quest'ultimo emise del fumo.
I ragazzini non riuscivano a vedere nulla.
Il fumo, dopo qualche secondo, si disperse per tutta la stanza, e i bimbi potevano finalmente vedere qualcosa.
La sfera di gesso era scomparsa, così come i 3 oggetti, e al loro posto, vi era una... mappa. Già, una mappa.
I quattro amici erano così felici, avevano tra le mani una vera e propria goduria per degli aspiranti avventurieri.
In fretta e furia, i nostri eroi scesero violentemente le scale...
E, ovviamente, solo dopo, gli intelligentoni si ricordarono che, per tutte le scale, vi erano sparsi degli aggeggi del nonnetto.
Quindi, stupidamente, i marchingegni vennero attivati, mandando un segnale d'allarme in tutta la casa, rompendo i timpani del vecchietto per i 30 secondi a venire.
L'anziano, voltandosi alla velocità della luce, estraendo la sua caccola della narice destra, corse verso i bimbi per sgridarli.
Poi, piazzò il minerale estratto sotto la sua sedia preferita del salotto e scrutò il nipotino con sguardo di disappunto.
Con i suoi deboli occhi, vide che Mark teneva tra le sue mani da poppante la mappa sacra.
Il vecchietto urlò, dicendo loro di aver fatto un grande sbaglio a comporre la mappa.
Mark, d'istinto, attraversò la porta d'ingresso, fuggendo dalle grinfie del nonnone.
Quest'ultimo, pronto ad accelerare anche meglio di come fa la formula 1, viene tirato piano piano dal nipote, il quale gli dice di voler sapere l'intera storia.
Il vecchio, saggio e ingenuo, disse agli altri 3 di far tornare subito Mark.
Altrimenti ci sarebbero state conseguenze.

<Il Capitolo 5 verrà scoperto il 27/12/24>