Nel mentre, gli altri tre amici si trovavano nelle prigionie collocate sotto la tenda del Capovillaggio.

Si trovavano dietro le sbarre di una cella da qualche ora.

Mark continuava a urlare per attirare l'attenzione delle guardie, mentre le due bimbe stavano passando il tempo con dei trucchi di magia usando carte inesistenti.

Esatto, inesistenti.

Dall'altra parte delle sbarre, le due guardie, Rock e Paper, sembravano parecchio irritate.

Però, a differenza di Paper, la guardia dal fascino femminile che provava a ignorare Mark a tutti i costi, discuteva pesantemente con lui:

"Smettila di dare pugni alle sbarre! Non funzionerà!"

Rock apparteneva al 100% alla tribù acquatica, era ambizioso, ma anche molto impulsivo.

"Rock, se continui a dargli corda, è ovvio che non smetterà..." rispose Paper.

Anche Paper era della razza-pesce, ligia al dovere e calma in ogni situazione.

Prima che i due potessero continuare la loro focosa rivalità, una guardia scese dalla superficie, portando dell'acqua e tre fette di pane per i bimbi.

Era l'assistente del Capovillaggio: Charlie.

"Guardie, attenzione a questi diavoletti.

Potrebbero sembrare indifesi, ma sono delle macchine da guerra.

Tenete le vostre lance pronte ad ogni evenienza e imprevisto!" disse.

"Ehi, non dirmi cosa fare," replicò bruscamente Rock, con fare rabbioso

"anche se ha scelto te, non vuol dire mica che tu possa prendere le redini del villaggio. Ti ha convocata solo perché gli facevi pena!"

Dopo aver sentito queste parole, Charlie lanciò uno sguardo soffocante verso i suoi occhi, quasi minaccioso.

Poi si avvicinò di scatto, guardandolo dritto negli occhi, faccia a faccia.

"Osi sfidarmi, recluta?" domandò con tono di sfida.

Paper si intromise, facendo aumentare la distanza tra loro:

"Non ne vale la pena. Che cosa dirà il capo se lo verrà a sapere?"

Ridacchiando, Rock rispose:

"Ah! Pensi davvero che tu possa avere qualche possibilità? Tu? Tu del riparto magia? Ma non farmi ridere?

Pensi davvero che uno spadaccino provetto possa perdere contro una maga raccomandata dal capo?"

Poi le diede un colpetto sul naso, usando indice e pollice.

"Incontriamoci a breve nel campo d'addestramento.

Devo rimettere in riga la tua insolvenza, recluta Rock." e dopo aver detto queste parole, Charlie fece cadere il vassoio dove vi era il cibo dei bimbi.

In seguito, tornò in superficie, uscendo anche dalla tenda del Capovillaggio.

"Non avresti dovuto provocarla così. Sai bene che ha lavorato duro per la sua posizione." disse Paper, con sguardo deluso.

"Stai zitta! È comunque raccomandata dal capo perché sono fratelli! Sappiamo entrambi che quella posizione spettava a te!" dopo aver ribattuto, anche Rock lasciò le prigione, furibondo.

<Il Capitolo 18 verrà scoperto il 20/01/25>