La storia di Mark e Jeff aveva il seguente nome:
"Solitudine porta solitudine..."

C'era una volta un ragazzo di nome Luke, che viveva in un piccolo paese circondato da una fitta foresta. Era un ragazzo curioso e avventuroso, sempre in cerca di nuove scoperte. Un giorno, mentre esplorava la foresta, si imbatté in un vecchio albero con una grande apertura nel tronco.
Incuriosito, Luke si avvicinò e guardò dentro. All'interno, vide un piccolo scrigno di legno. Con un colpo di fortuna, riuscì ad aprirlo e trovò un antico medaglione. Era bellissimo, con un simbolo misterioso inciso sopra. Luke decise di portarlo a casa.
Quella notte, mentre stava per addormentarsi, sentì un sussurro provenire dal medaglione. "Aiutami..." disse una voce flebile. Spaventato, Luke si alzò e guardò il medaglione. "Chi sei?" chiese, tremando.
"Mi chiamo Elia," rispose la voce. "Sono intrappolato in questo medaglione da secoli. Solo chi ha un cuore puro può liberarmi."
Luke, colpito dalla storia, ha deciso di aiutare Elia. "Cosa devo fare?" chiese.
"Devi portarmi al luogo dove sono stato catturato", spiegò Elia. "È un'antica grotta nella foresta, nascosta tra gli alberi."
Il giorno dopo, armato di coraggio, Luke si avventuro nella foresta. Dopo un lungo cammino, troverete la grotta. Entrò e, seguendo le istruzioni di Elia, posò il medaglione su una pietra al centro della grotta.
Improvvisamente, una luce brillante avvise la grotta, ed Elia apparve davanti a lui, un giovane con un sorriso radioso. "Grazie, Luke! Sei stato molto coraggioso," disse. "Ora sono libero e posso tornare nel mio mondo."
Ma mentre Luke si sentiva felice e orgoglioso, notò che il sorriso di Elia si stava trasformando in qualcosa di sinistro. "Aspetta, cosa stai facendo?" chiese Luke, indietreggiando.
Elia si avvicinò, il suo volto ora contorto in un'espressione di malizia. "Non sei stato solo tu a liberarmi, Luke. Il medaglione ha un potere oscuro. Ora che sono libero, ho bisogno di un nuovo corpo per vivere."
Luke si sentì gelare il sangue. "Cosa intendi dire?"
"Il tuo corpo sarà perfetto per me," rispose Elia, la sua voce ora un sussurro inquietante. "Grazie per avermi liberato. Non ti preoccupare, non soffrirai... molto."
In un attimo, la grotta si riempì di una luce accecante, e Luke sentì una forza inarrestabile afferrarlo. Tentò di urlare, ma la sua voce si spense mentre il suo corpo cominciava a svanire, sostituito da un'ombra oscura che si impossessava di lui.
Quando la luce svanì, nella grotta non c'era più Luke. Al suo posto, Elia, ora in un corpo nuovo, sorrise con un'espressione di trionfo. "Finalmente libero," sussurrò, mentre la sua risata risuonava nella foresta, un suono che avrebbe fatto rabbrividire chiunque lo avesse udito.
Da quel giorno, chiunque si avventurasse nella foresta sentiva sussurri inquietanti e risate lontane, e il medaglione rimase lì, in attesa di un nuovo innocente da ingannare.

<Il Capitolo 11 verrà scoperto il 04/01/25>.