31 dicembre, un altro anno si stava per concludere, ma Marta si era promessa che per l'anno che stava arrivando non avrebbe fatto nessuna lista dei buoni propositi, anche perché poi non gli avrebbe mai rispettati, quindi era inutile.
Mentre era seduta sul suo divano, stava un po' a pensare se quest'anno 2018(è a caso), che stava per arrivare sarebbe stato migliore di tutti gli altri.

<ehi ciao, allora questa sera alle 20:00passo a prendere te e le tue amche >era un messaggio da parte di Niccolò, come si erano già messi d'accordo un paio di giorni prima, avrebbero passato questo giorno assieme.
<ok a dopo > in quel momento era davvero felice, anche con un solo messaggio riusciva a renderla davvero felice.
SE, un tipo tempo fa gli avrebbe detto che un giorno si sarebbe trasformata a Roma e avrebbe iniziato una nuova vita, molto probabilmente gli avrebbe riso in faccia.
Nemmeno lei ci credeva che dopo tanto tempo si sarebbe fidata di un maschio.

Quel giorno poteva stare davvero tranquilla, dato che sua mamma è il resto della "famiglia" stava in giro per Roma, poteva stare in pace.
Non li sopportava più, per fortuna che domani mattina sarebbero partiti.

Era orami le 20:00 e Marta era già pronta, indossava un vestito rosso lungo fino al ginocchio, con le manche fatte di pizzo, mentre ai piedi indossava un paio di anfibi neri.
Marta non era amante del trucco, infatti si era messa solo un po' di lucidalabbra rosa.
Per la prima volta si sentiva bella e bene con sé stessa.

<ehi nic>dato l'ora suonò il capanello, ma appena Marta aprì rimase con la bocca aperta, nonostante la semplicità era davvero bella.
<ehi come siamo belle>disse Niccolò per poi abbracciarla, per fortuna che aveva la testa nascosta nell'incavo del collo perché era diventata rossa.
<anche tu>rispose lei con un po' di imbarazzo, anche lui era vestito in un mondo semplice, un paio di jeans neri con una camicia bianca e sopra un giacciono di pelle nere.
A quelle parole gli lasciò un bacio sulla fronte poi le prese la mano e a mani intrecciate andarono verso la macchina di Niccolò.

Il viaggio in macchina proseguì bene, i due parlarono del più e del meno, dato che era da un paio di giorni che non so vedevano.

<eccoci arrivati >disse Niccolò, appena parcheggio la macchina.
Marta scesa, quanto avrebbe voluto che Niccolò gli prendesse la mano, ma sicuramente non lo faceva perché si sentiva in imbarazzo, come bisimarlo.
<ehi ali, ehi sofi >disse abbracciando le due sue migliori amiche.
<bene, ma hai visto quanto è bello Adriano l'amico di Nic >disse Alice, be avrebbe avuto una buona occasioni dato che tutti e due erano single, e Andriani era da tanto tempo che gli stava puntando gli occhi addosso.
<be provaci no, ti sta mangiando con gli occhi >rise Sofia all'affermazione di Marta.
<dai venite >chiamò Tiziano.

Così entrano nel locale che avevano prenotato e ora sarebbe iniziata la serata.

Spazio autrice:
Ciao come state?
Questo capitolo l'ho diviso in due se no era troppo lungo.
Spero che vi stai piacendo.
Buona lettura.