Appena varco la porta d'entrata rimango a bocca aperta il mio appartamento è davvero stupendo.
Appena entri si trova il soggiorno con un divano di pelle bianco e al centro un piccolo tavolo e difronte una tv nera, poi c'è la cucina abbastanza grade al più di sopra si trovano due camere da letto un bagno e un'altra stanza vuota, nelle camere da letto si trova pure un terrazzo devo dire che mi piace davvero tanto questa casa.
Dopo aver guardato ogni minimo dettaglio della mia nuova casa decido di mettere apposto le mie cose e dato sono quasi le 18:30 dovrei pure cenare.
Mentre sto sistemando i miei visti nell'armadio il mio telefono squilla é mia madre.
<hei Marta sei viva? >chide mia mamma con un velo di preoccupazione.
<certo tutto bene scusa se non ti ho chiamato >risopose di rimando Marta a sua mamma. Dopo aver parlato un po' decise di uscire e andare a prendere un piazza al ristorante vicino a casa sua.
Mentre scendeva i piani per arrivare al piano terra e dirigersi verso la pizzeria si soffermava a leggere qualche nome e cognome cercava Niccolò.

<Adri, era devvero carina quella ragazza però >disse Niccolò appena varcò la porta d'entrata della casa di Adriano il suo migliore amico da una vita
<che stai dicendo Nic? >chiese perplesso Adriano non stava capendo nulla.
<allora oggi si è trasferita una ragazza carina alta magra capelli lunghi neri e abita nella porta accanto a me >disse il moro con un sorriso sognante.
<Nic lascia perdere, hai lasciato da 5 mesi la tua ex e sei stato davvero male per quasi 4 mesi, non  voglio che tu stia male ancora per amore >Disse Adriano, qui 5 mesi per Niccolò erano stati un inferno, aveva lasciato la sua ex ragazza di nome Clara, il motivo delle rottutra era perché lei se ne andava a letto con tutti, Adriano non voleva vedere il suo amico soffrire ancora.
<lo so Adri>disse il moro sospirando prendendo poi una birra che stava sul tavolo del soggiorno di Adirano infine si laciò sul divano.
<ora non pensiamo a lei, ma divertiamoci va>disse prontamente Adriano vedendo che il sorriso del suo migliore amico che poco fa c'era sul viso era scomparso.
Passarono la serata così loro due in compagnia mangiando una pizza e bevendo qualche birra di troppo.
<ora vado >disse il moro continuando a ridere senza un motivo, o forse la colpa era delle birre, non lasciò nemmeno il tempo ad Adriano di rispondere che stava già fuori da casa.

Appena varcò la porta di casa sua andò in camera per mettersi il pigiama era notte fonda, ma come ogni sera dopo che si era messo il pigiama doveva stare fuori un po' dal suo terrazzo delle camera, quando uscì però alal sua destra trovò la ragazza che gli era andata addosso sulle scale.
<hei ci rivediamo >dissi il moro con ancora quel sorriso sul volto.
<eh si, ma che fai in piedi a quest'ora>rispose Marta, aveva intuito che era un brillo, ma faceva finta di nulla.
<sono appena tornato a casa e tu invece? >
<problemi con il sonno>disse lei, sin da bambina aveva avuto problemi con il sonno non riusciva a dormire molto e l'unico rimedio era guardere le stelle.
<come ti chiami? >chiese il moro dopo vari minuti di silenzio che per Marta sembravano ore.
<Marta piacere e scusami per prima>rispose ancora un po' in imbarazzo pensando all'accaduto.
<bel nome, ma tranquilla >rispose, dopo girò le scrape e rinterò in casa chiudendo la finestra e tirando giù le tapparelle.
Marta dopo quel gesto ci rimase male, ma infondo cosa si aspettava da uno sconosciuto per di più ubrico?

Spazio autrice
Ciao come state? Spero che questo capitolo vi sia piaciuto,ma non solo questo anche gli altri in generale che la storia che fin ora avete letto vi sta piacendo.
Lunedì posterò il capitolo 4.
Buona lettura.