Erano passati due mesi e mezzo quando Marta si era trasferita a Roma, oggi era esattamente il 17 dicembre.
Da quando si era trasferita lì la sua vita era cambiata in senso positivo.
Aveva conosciuto due ragazze che erano ache colleghe di lavoro, solo che con Alice aveva legato molto di più che con Sofia, ma era certa che piano piano anche con lei si sarebbe instaurato in bel rapporto di amicizia dato che era arrivata da poco tempo.
Aveva incontrato un ragazzo che gli aveva fatto ricredere all'amore quello vero.
È aveva trovato un lavoro che gli stava piacendo abbastanza tutto stava andando nel verso giusto.
Ma chissà se dopo quello telefonata con la madre pensava davvero che tutto era finalmente apposto.

<ehi ciao mamma come stai? >era da un po' di tempo che non sentiva più sua mamma per via del lavoro.
<ehi tesoro bene e tu? >chise Michela del l altro lato del telefono.
<bene, c'è qualcosa che non va? >finalmente a quella domanda "come stai" la risposta era vera.
<si, come sai io e papà ci siamo divorziati quando ti eri piccola, ma lasciando parte questo ho trovato un nuovo compagno è Martino il papà del tuo ex compagno di classe Andrea > Marta sapeva che i genitori erano separati, ma non era a conoscenza del fatto che la madre orami stava assieme al padre del suo ex compagno di classe che la faceva tanto soffrire,gli cadde il mondo addosso,ma il peggio doveva ancora arrivare.
<ah e da quando scusa?>cercava di stare calma.
<da settembre ti ho tenuto tutto nascosto, ma ora  voglio che tu lo sappia e per di più voglio farmi conoscere quindi ho pensato che per la vacanze di Natale verrò a Roma e starò lì un paio di giorni assieme a Martino e ad Andrea >disse la madre con un sorriso sul volto peccato che Marta non era felice.
<non c'è posto per tutto a casa mia>disse lei,la prima cavolata che gli venne in mente anche se non servì a nulla.
<tranquilla tesoro abbiamo già prenotato hotel dal 20 al 31 dicembre. Ora ci sentiamo>rispose troppo euforica.
Nemmeno il tempo di dire ciao che la sua mamma gli aveva già messo giù.

Come era possibile? Se ne era andata via da Milano per rifarsi una vita nuova senza quelle perosne che ogni giorno la prendevano in giro, ora che sdaba davvero bene la sua felicità si stava piano piano distruggendo.

Spazio autrice:
Ciao come state? Ecco il 19° capitolo, spero che vi piaccia, spero che anche la storia vi stai piacendo.
Volevo dirivi che se ancora non mi seguite su Instagram potete trovarmi sotto il nome capitoli_nicc, anche lì scrivo dei capitoli.
Ci vediamo tra 6 giorni con un nuovo capitolo intanto buona lettura.