Appena suonata la campanella, io e Jess ci precipitammo subito fuori, in cortile.

"Andiamo a pranzare insieme?" Mi chiese Jess.

"Scusa, ma ho già detto ad Hayes che pranzavo con lui." Risposi dispiaciuta.

"Ah, capisco. Fa niente, tranquilla..piuttosto vedi come dirlo al playboy che sta arrivando." Disse Jess guardando alle mie spalle.

Mi girai per capire di chi si trattasse e trovai Cameron a pochi passi da me.

I capelli scompigliati, lo sguardo serio accompagnato da una mascella scolpita, i jeans attillati e la maglietta aderente, così..tanto per far sbavare tutte le presenti ragazze.

"Hey Jess.." salutò lui.

"Ciao Cam, sai dov'è Jacob?" Rispose la mia migliore amica.

"Credo sia sul retro con Ashley, Nash, Matt e Annah..gli altri sono andati via prima." Rispose Cameron.

"Ah, okay..allora io li raggiungo." Disse Jess salutandoci con un gesto della mano.

Cameron sospirò e mise le mani nelle tasche dei jeans, com'era solito fare.

Per l'ennesima volta mi ero incantata a fissarlo..me ne resi conto quando si mise a ridere guardandomi.

Cercai di ricompormi all'istante.

"Allora..?" Chiesi, non capendo perché stavamo li fermi e impalati.

"Beh..mi chiedevo se ti andava di pranzare insieme.." Chiese lui.

Iniziarono a sudarmi le mani.

Si sarebbe sicuramente infuriato, sapendo che sarei dovuta uscire a pranzo con Hayes, lo sapevo benissimo. O comunque avrebbe pensato che tenevo più ad Hayes che a lui e film mentali del genere.

Per questo decisi di mentire.

"Scusa Cam, ma ho promesso a mio fratello che avrei pranzato con lui a casa.." dissi attorcigliandomi le mani dal nervoso.

"Ah..va bene, nessun problema. Facciamo domani..?" Chiese incerto.

Cercai di sorridere.

"Va bene, a domani."

Prima di andarsene, si sporse verso me e dopo avermi stretto tra le sue braccia mi lasciò un dolcissimo e caldo bacio in fronte.

Mi sentì male e mi venne quasi da piangere, li, di fronte a tutte le ragazze che mi guardavano incenerendomi per la gelosia e l'invidia..mentre io, continuavo a mentire a una delle persone più importanti della mia vita.

Avevo deciso.
Quella sera gli avrei detto tutto.

Sentì suonare un clacson, e alzando gli occhi, mi accorsi che Hayes era sulla sua auto ad aspettarmi.

Mi armai di sorriso falso e salì nell'auto anch'io.

Non che mi dispiacesse stare con lui, ma sentivo il senso di colpa spingermi sempre più nel petto e mi andava solo di correre da Cameron, dirgli tutto su Danny, Sierra e Hayes per poi abbracciarlo forte e non lasciarlo più.

Un paio d'ore dopo ero d'avanti al cortile di casa mia, salutando con la mano Hayes che se ne andava dopo avermi accompagnata.

Mi girai per entrare in casa e sussultai vedendo Cameron sulla sua moto a fissarmi.

'Oh merda..' Pensai.

Mi stavo già preparando a una bella litigata coi fiocchi.

Proprio quello che ci voleva, davvero.

Abbassai lo sguardo, troppo vigliacca per poterlo guardare negli occhi..e anche troppo colpevole.

Sentí il rombo della moto, alzai di fretta gli occhi e lo vidi da dietro ormai sulla strada.

Mi venne da piangere e non mi trattenni.

Mi sentivo uno schifo..mi sarei condannata da sola in quel momento, come se avessi compiuto un'omicidio.

Ed effettivamente era così, prendetemi per esagerata, ma avevo ucciso il mio cuore subito dopo aver ucciso il lato dolce di Cameron.

Sapevo di aver momentaneamente eliminato quel suo lato..e che non sarebbe stato facile riconquistarlo.

Sospirai asciugandomi le lacrime, stufa di avere ogni giorno un problema diverso.

Entrai in casa, sapevo già che non avrei trovato Danny in casa perché mi aveva avvertita, così presa dal panico e l'ansia..chiamai un taxi e mi feci accompagnare a casa Harris.

Arrivava a destinazione, non trovai nessuno in casa..tantomeno Cameron.

Decisi così di tornare a casa..dove sta volta, visto che erano le sei passate, avrei trovato Danny.

Aprì la porta di casa, e sentì delle risate provenire dalla cucina e per questo, subito dopo aver riposto giubbotto e borsa nell'appendi abiti, mi diressi li.

Non l'avessi mai fatto!

"Carly?!" Spalancó gli occhi Sierra.

"Aspetta, aspetta.. voi vi conoscete?" Chiese confuso mio fratello.

Abbassai lo sguardo, come ormai facevo spesso.. rassegnata ad avere guai su guai.

"È la migliore amica di mio fratello!" Rispose Sierra guardandomi ancora sconvolta.

"Perché non mi hai detto che la conoscevi quando te l'ho chiesto?" Chiese Danny.

"Perché..perché io avevo paura.." confessai iniziando a piangere.

Mi davo fastidio da sola, non sopportavo il fatto che piangessi ogni santo giorno della mia vita.

I loro sguardi si addolcirono e Danny mi venne incontro abbracciandomi.

"Hey..non piangere. Non è mica successo qualcosa di grave..e poi, paura di cosa?" Chiese dolcemente mio fratello cullandomi.

Sospirai.

"Non lo so. Quando mi hai detto di Cameron, sono andata nel panico. Ho pensato che se ti avessi detto che conoscevo Sierra, lei l'avrebbe detto a Cam e lui avrebbe odiato anche me oltre che te." Singhiozzai.

"Ho mentito a Cameron ascoltandolo e dandogli perfino consigli su come dare una possibilità a questo cognato da lui odiato ricevendo risposte che mi hanno ferito. Ha detto che non vuole avere rapporti con uno che magari è un drogato con una famiglia sfasciata e che Sierra è una stupida ad aver perdonato la violenza. Mi ha in qualche modo descritta, e se avesse saputo tutto l'avrei perso." Singhiozzai ancora, senza avere più aria nei polmoni.

"Oh sai com'è Cameron, ha bisogno di sbollire ma poi accetterà la cosa. Gli serve tempo." Disse Sierra accarezzandomi la schiena.

"Ora come ora ne dubito." Dissi uscendo dalle braccia di mio fratello.

"Gli ho mentito anche su un'altra cosa e lui l'ha scoperto. Mi odia già per questo.. se scopre che gli ho mentito anche su di voi, è davvero la fine." Mi asciugai le lacrime.

"Ma no, vedrai che capirà." Disse Danny accarezzandomi una guancia.

"Già, Cameron ti adora." Mi rassicurò Sierra.

"Lo spero.. grazie." Sorrisi ad entrambi.

"Che succede?" Chiese una voce familiare alle mie spalle.

Mi voltai, ma ero sicura di non conoscere la donna d'avanti a me.

Eppure, era davvero molto familiare.

"Niente Barbara, tranquilla." Dice mio fratello.

"Comunque lei è mia sorella Carly..Carly lei è la nostra domestica Barbara." Continuò.

"Piacere signora Barbara.." Sorrisi cordialmente stringendole la mano.

"Piacere mio, Carly, e dammi del tu..ti prego." Ricambiò lei ridendo.

Era una donna giovane, molto probabilmente era sulla quarantina ma li portava molto bene.

Capelli rossi, lisci e occhi azzurri..come i miei e quelli di Danny.

Questo era un'altro particolare familiare di lei oltre che la voce, nonostante fossi sicura di non averla mai incontrata prima.

Quella sera Barbara perparó una ricetta italiana, le lasagne.

Avevamo tutti da subito preso confidenza con lei, il che era un bene visto che avrebbe vissuto con noi fino al mio diploma.

Mangiammo tutto insieme, e mi parve di essere una famiglia vera e propria.

Mancava però il tassello, per me, più importante...Cameron.

Dopo la cena, salutai tutti e salì in camera.. stremata e vogliosa di porre fine a quella giornata.

Mi feci una bella doccia calda e misi il pigiama.

Poi preparai lo zaino e tutto il necessario per un'altra giornata di scuola.

Chiamai successivamente Jess, Ash e Annah con la chiamata a quattro e raccontai loro brevemente tutto l'accaduto con Cameron.

Chiesi anche se avessero per caso incontrato Cam o se lui si fosse visto con i ragazzi, ma sembrava come sparito..nessuno sapeva niente.

Fu così anche per le restanti due settimane.

Cameron non rispondeva ai messaggi, alle chiamate.

Ogni tanto..e dico ogni tanto, mandava un messaggio alla madre dicendo che era vivo e che stava bene.

Per il resto nessuno l'aveva ne più visto né più sentito..e la cosa mi faceva preoccupare parecchio.

Dopo vari tentativi smisi anche di cercarlo..quando avrebbe voluto, mi avrebbe cercato lui.

Era fatto così, lo conoscevo.

Come mi aveva detto Sierra, aveva bisogno di tempo.. e io stavo cercando di darglielo.

Speravo almeno che tornasse per natale, mancava ormai una settimana alla vigilia e volevo risolvere tutto per passare serenamente le feste.

Lo speravo con tutta me stessa, anche perché avevo una voglia matta di riabbracciarlo.

Spazio Autrice.
Salve a tutti!
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Se avete consigli da darmi, preferenze ecc..commentate!
Accetto tutto..anche critiche!
(Costruttive, non infondate) 😂❣️