Capitolo 16
Ero appena arrivata d'avanti al cancello della scuola ed ero perfettamente consapevole di sembrare uno zombie.
Tra la morte di Austin e la scomparsa di Danny, avevo il cervello in pappa, pieno di pensieri, complessi e paure.
"Oh, ma guarda chi si rivede!" Sorrise Mark.
Dietro di lui stava quella sottospecie di cagnolino fedele di Fraddy.
Avevano la loro solita aria da pervertiti.
Li guardai con uno sguardo a mo di 'dileguati e non rompere il cazzo' e li sorpassai.
"Come cresciamo bene.."disse sempre Mark, dandomi una pazza sul sedere.
Mi girai più infuocata di Ade, pronta ucciderlo letteralmente, ma una voce mi precedette.
"Non ti permettere mai più di toccarla!" Gridò Cameron strattonandolo.
"Perché? Il suo culo è veramente invitante." Continuò Mark con un ghigno malefico sul viso.
"Cosa non ti è chiaro della frase Non-Devi-Toccarla ?" Chiese Cameron, a dir poco infuriato.
Freddy in tutto ciò, se l'era data a gambe levate.
Fifone del cazzo.
"Ehm..l'ultima parte. Si, proprio quella..ripeti.." scherzò Mark sfottendolo.
A quel punto Cameron lo prese per il colletto e fece scontrare le loro fronti.
"Non scherzare con me Mark, sai com'è finita l'ultima volta. O forse devo ricordartelo? Lei è proprietà privata. Considerala intoccabile. Chiaro?" Disse serio senza lasciarlo.
Mark annuì deglutendo.
"Bene."
Detto questo Cameron lo lasciò andare e come quel suo simile di Freddy, se ne andò impaurito.
"Grazie, non dovevi." dissi abbracciando Cameron.
"Di niente..dovevo eccome!" alzò le spalle ricambiando.
"Adesso vado in classe, Jess mi starà aspettando."
Cameron annuì e feci per andare.
"Hey.." mi fermò prendendomi delicantamente una mano.
"Cosa?" Chiesi girandomi.
Lui mi spinse contro di lui e poi mi sussurrò all'orecchio "Così saluti il tuo Best Friend? Credo di meritarmi un bacetto."
Arrossì violentemente, poiché grazie al suo petto a contatto col mio sentivo il suo cuore picchiare nella gabbia toracica, velocemente almeno quanto il mio..e il suo respiro caldo accarezzava dolcemente il mio collo.
Mi alzai in punta di piedi, visto che lui era molto più alto di me, e posai un piccolo bacio sulla sua guancia.
Sorrise e ricambiai.
Poi feci per andare, ma nuovamente Cameron mi fermò.
"Mio dio Cameron, cosa adesso?" Risi.
"Un'altro bacio, sull'altra guancia! Me lo merito!" Disse imbronciato.
Risi e mi sporsi nuovamente per lasciare un'altro bacio sul quel viso vellutato.
Sta volta, però, Cameron mi trattenne in un abbraccio e mi riempì di baci.
E noi dovremmo essere solo amici? Chiesi interiormente.
Ma non diedi sfogo ai miei stupidi pensieri, poiché la campanella aveva suonato interrompendoli.
"Cameron è suonata la seconda campana! Sono in ritardo! Lasciami andare, ho matematica a prima ora, mi sgriderà e mi metterà un ritardo!" Risi.
Finalmente, anche se riluttante, mi lasciò andare.
"A dopo piccola." Disse sorridendo.
"A dopo, scemo!" Ricambiai.
La mattinata era passata molto velocemente, un'altra stressante giornata di scuola era terminata.
"Allora, adesso mi racconti cosa avete fatto sta mattina tu e Cameron.." disse Jess mentre uscivamo in cortile.
"Sta mattina? Niente.." risposi vaga.
"Vi ho visti, ti stava riempiendo di baci. C'è qualcosa che devo sapere?" Chiese assottigliando gli occhi.
Risi.
Aveva un'aria da investigatrice.
"No Jess, siamo solo amici. Lo sai." Dissi sicura.
"Ciao Ragazzi!" Salutammo i ragazzi che erano tutti riuniti sotto l'albero centrare della scuola.
"Ciao bellissima!" Sorrise Hayes venendomi incontro.
Mi abbracciò e mi diede un bacio sulla guancia.
Istintivamente guardai Cameron, non so nemmeno il perché..e potrei giurare di averlo visto stringere i pugni e assottigliate gli occhi.
All'improvviso mi arrivò alle narici un odore famigliare di cagna.
Molly.
Salutò Cameron con la sua solita voce da oca in preda a un'orgasmo e poi si fiondò addosso a lui come un Koala.
Parlavano e ridevano come due fidanzatini.
Ma alla fine..cosa mi importava? Lui era solo un mio amico.
Solo e solamente un buon amico.
"Tutto bene?" Chiese Hayes.
"Oh, si..scusami." Dissi abbracciandolo.
"Oggi ti accompagno io, niente discussioni." Sorrise.
"Va bene, anche stesso Cameron mi sembra abbastanza impegnato." Dissi guardando la tro..cioè, Molly, seduta su Cameron.
Hayes rise e poi mi prese per mano.
"Ah, ragazzi! Sta sera tutti a casa di Marylin per il suo compleanno!" Disse Nash.
"Chi cavolo è questa?" Risi.
"Sinceramente? Non lo so. Noi ci andiamo solo per la festa." Rise Nash.
Tutti accettarono contenti, ma io ero un po titubante.
"Non lo so ragazzi..Austin se n'è andato da poco, non so se mi va." Sussurrai.
"Carly restare chiusa in casa a crogiolarti nel dolore non riporterà Austin vita, e con questo non voglio essere freddo e schietto, voglio solo farti capire che devi andare avanti. Lui non sarebbe contento di vederti così, lo sai." Disse Jacob.
"Infatti, puoi superarla, come fa Jess. Sei forte." Disse Hayes abbracciandomi.
Sospirai e annuì.
Solo in quel momento Cameron e Molly uscirono dal loro stato di trance da piccioncini del cazzo.
Dio, non riuscivo neanche a capire perché fossi così arrabbiata.
I miei pensieri erano tanto in conflitto che non ero più sicura nemmeno di come mi chiamassi.
Notai che Cameron guardava fisso la mano di Hayes intrecciata alla mia, della quale nemmeno mi ero accorta.
Nel frattempo Hayes mi stringeva a se con fare possessivo mentre parlava con i ragazzi.
Ero un po nervosa, avevo le guancie che mi andavamo a fuoco.
"Oh il piccolo Grier fa conquiste!" Rise Shawn facendo l'occhiolino.
"Nascerà una nuova coppia?" Chiese Jess ridendo.
La fulminai con lo sguardo, almeno lei poteva evita di infierire.
Ero imbarazzatissima, e anche Hayes lo sembrava.
Tutti ridevano, tranne Cameron che continuava a fissarci serio mentre Molly si strusciava su di lui per ottenere la sua attenzione.
"Va bene ragazzi, ci vediamo sta sera..noi andiamo." Disse Hayes.
"Andate dove?" Chiese Cameron.
Tutti ci girammo a guardarlo, ma lui sembrò non notarlo, o almeno, non gli stava minimamente importando.
"La porto a casa." Rispose Hayes.
Cameron fece scendere Molly dalle sue gambe e si alzò venendoci incontro.
Sapevo che sarebbe nata la solita discussione su chi dei due mi avrebbe portato a casa.
Lo guardai negli occhi e feci segno di no con la testa.
Lui sembrò ascoltarmi e ci superò dando una spallata a Hayes.
Molly lo seguì, proprio come un cagnolino.
"Ma che gli prende?" Chiese Jacob.
"Sappiamo com'è Cameron, sarà arrabbiato per cavoli suoi e se la prende col mondo intero." Rispose Nash con un'alzata di spalle.
"Vabbè, a sta sera ragazzi!" Dissero Taylor, Matt, Aaron e i due Jack.
Il resto del gruppo fece lo stesso e ognuno se ne andò.
Io e Hayes ci dirigemmo verso la sua auto.
"Allora, vieni sta sera, no?" Chiese Hayes guidando.
"Penso di si.." risposi.
"Bene, ti passo a prendere alle 19:00.." Sorrise.
Annuì distrattamente.
Non riuscivo a decifrare il comportamento di Cameron.
Lui poteva stare con chiunque, a me non si poteva avvicinare neanche un granello di polvere che doveva scatenare l'inferno.
Alla fine eravamo solo amici, perché essere così possessivi?
Solo amici.
Me lo stavo ripetendo così tante volte che ormai quella parola aveva perso valore.
Arrivata a destinazione salutai Hayes ed entrai in casa.
Neanche il tempo di chiudere la porta, che mi arrivò un messaggio.
Era Cameron.
Cam: 《Vieni sta sera alla festa, no?》
Io: 《Si.》
Cam: 《Bene, a che ora passo a prenderti?》
Mi chiesi se fosse serio, se davvero scrivesse così, come se niente fosse.
Io: 《Vado con Hayes.》
Cam: 《AHAHAHAHAHAHA. Passo a prenderti verso le 19:00. A dopo, piccola.》
Sorrisi per la sua spavalderia e per quel 'piccola' che ogni volta faceva fare le capriole al mio cuore.
Come facevo ad essere arrabbiata con un tale idiota che non faceva altro che far nascere sorrisi sul mio viso?
Io: 《E va bene, a dopo scemo.》
Dopo aver inviato il messaggio imprecai contro me stessa.
Tempo due secondi avevo completamente tolto dalla mente Hayes.
Tutti e due sarebbero stati alle sette sotto casa mia.
Che cavolo avevo combinato?
Mi sarei dovuta munire, poiché ero alquanto certa che alle sette di quella sera, si sarebbe scatenata un'altra guerra mondiale.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro