Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo 10

Ero ancora abbracciata a Cam.

Dovevano essere passati almeno 10 minuti da quando mi ero avvinghiata a lui e da quando eravamo rimasti tutti e due in silenzio.

Cameron si limitava ad accarezzarmi la schiena, e io piano piano mi ero calmata.

"Scusa ancora piccola, per tutto. Dio non faccio che creare casini. " Sussurrò Cam.

Alzai lo sguardo, che avevo tenuto basso tutto il tempo, sul suo viso.

"Fa niente, solo, non farlo più." Dissi.

Lui annuì.

Credo però che a farmi piangere così disperatamente, non fosse stato solo lo spavento per l'eccesso di velocità.

Avevo voglia di piangere già da prima.

Anche se dicevo a me stessa che non doveva importarmi ciò che aveva detto Cam a Molly, mi importava eccome.

Non capivo perché avesse detto quelle cose.

Non capivo perché essere vergine a 17 anni fosse una cosa così ridicola.

Ma soprattutto non capivo perché mi prendesse in giro.

Con me si era comportato davvero bene, poi invece alla sua squillo personale aveva detto quelle cose.

Le sue parole mi avevano ferito, e questo mi dava fastidio, mi dava fastidio che mi importasse e soprattutto mi dava fastidio sentirmi meno di Molly, solo perché lui preferiva una troia a me.

"Perché hai detto quelle cose a Molly?" Chiesi, dando voce ai miei pensieri.

Si pietrificò.

"Per togliermela dai piedi." Ammise.

Non capivo.

"Ma gli hai dato appuntamento per sta sera. Così la vorresti togliere dai piedi Cam?" Chiesi accigliandomi un po e uscendo dalla sue braccia.

"Mi dispiace aver detto quelle cose su di te. Non ero serio. E comunque sta sera non sarei andato con lei, gli ho detto una balla sempre e per il solo scopo di levarmela dalle palle, avevo in mente una serata con un'altra persona..ma questa è impegnata." Disse guardandomi, i suoi occhi si erano improvvisamente incupiti.

Il mio cuore iniziò a sciogliersi.

"Tu..tu volevi passare la serata con me?" Chiesi un po titubante.

Magari avevo capito male e avevo appena fatto una figura di merda.

Ma Cameron invece annuì freddamente, irrigidendo la mascella.

E Dio quanto era bello incazzato e con i zigomi in risalto.

"Ma tu non sei disponibile." Aggiunse, sempre freddamente.

Subito mi tornò in mente la chiamata con Austin e scoppiai a ridere, c'era proprio cascato.

"Perché ridi?" Chiese.

"Perché.." Risi ancora "Cam ma non l'hai proprio capito?" Chiesi trasferendomi nel sedile accanto.

"Cosa?" Chiese.

"Cameron, Austin è solo un'amico.
Ero arrabbiata perché tu eri così sicuro che io fossi vergine. Allora ho pensato di farti credere che fossi fidanzata, o qualcosa del genere." Risposi, ancora ridendo.

I suoi occhi presero di nuovo il loro colorito naturale.

"Ah, piccola imbrogliona!" Disse iniziando a farmi il solletico.

"Questa te la faccio pagare Steven!"

"Sempre qui ad aspettarti, Harris." Risposi senza riuscire a fermarmi dal ridere per il solletico.

"Pace?" Chiese poi alzando il mignolo.

"Pace." Dissi intrecciando il mio dito al suo.

Sorridevamo come due bambini piccoli.

Quando voleva sapeva essere davvero dolce, e sicuramente, quel momento lo avrei dovuto conseravare nella memoria, poiché erano rari i momenti dolci di Cameron Harris.

Forse ero una delle poche persone ad aver assaporato un po di questo lato del suo carattere, non lo faceva fuoriuscire con tutti..e la cosa mi rendeva davvero felice.

"Va bene, adesso ti riporto a casa." Disse accendendo l'auto.

"Grazie." Risposi.

Poi partimmo.

Arrivammo dopo circa un'oretta di fronte casa mia.

Cameron aveva insistito per farmi rimanere a casa sua, dicendo che era pericoloso per una ragazza stare sola a casa.

Ami venne nuovamente in mente Danny,
non sapevo ancora dov'era, ne come stava.

Mi dovevo preoccupare?

Ma fanculo a tutto e tutti!
Lui non se ne frega proprio di te, perché devi farlo tu per lui?

Era ora di iniziare a vivere la mia vita più pacificamente, di pensare ed amare me stessa prima di farlo con gli altri, almeno per una volta.

Io e Cam scendemmo dalla macchina, e mentre armeggiavo con le chiavi per aprire la porta a Cam squillò il telefono.

"Hey Bro! Come va?!"
"Siete arrivati?!"
"Va bene, a sta sera."

Poi chiuse la chiamata.

"Senti, hai presente gli amici di qui ti parlavo ieri?" Chiese.

Annuì aprendo finalmente la porta.

"Beh, sono appena tornati dalle vacanze. Sta sera esco con loro, ti va di venire? Tra l'altro sono della nostra scuola, li avrai visti sicuramente."

"Uhm..si, va bene." Risposi sorridendo.

"Okay, allora ti vengo a prende verso le 19:00?" Chiese con le mani nelle tasche dondolandosi sulle gambe.

Era troppo dolce ma dannatamente sexy allo stesso tempo.

"Si, grazie, a dopo." Dissi.

"Di niente, a dopo." Mi salutò.

Entrai in casa.

Fui invasa da un'improvviso senso di panico.

Avrei incontrato i suoi amici.

Come mi sarei dovuta vestire?!

Okay, calma Carly. Tu non sei questo tipo di ragazza, ti vestirai come hai sempre fatto.
Pensai.

"Ma si..che me frega." Sussurrai ma poi ci pensai bene.

"Okay, chiamo Jess, è meglio." Dissi convinta poco dopo.

Parlavo anche sola, di bene in meglio.

Presi il cellulare e digitai il numero di Jess.

Uno squillo..
Due squilli..
Tre..e..
"Arrivo subito." Disse, senza nemmeno farmi parlare.

Quanto l'adoravo.

Dopo 5 minuti suonarono al campanello, al che risi senza sosta, aprendo la porta e Jess entrò come una furia.

"Allora. RACCONTA TUTTO!" Esclamò sedendosi sul divano.

"Va bene.." Dissi ridendo.

La raccontai tutto l'accaduto.

"Okay Carly." Disse.

"Devi indossare qualcosa di semplice, ma allo stesso tempo deve far risaltare le tue belle forme."

Finì di parlare e il suo telefono vibbrò.

"È un messaggio di Jacob." Disse con un sorriso a 32 denti.

"Dice di esserci anche lui sta sera, e siccome ha saputo da Cam che ci sei anche tu ha deciso di invitarmi. Vengono lui e Cam a prenderci." Disse calma..fin troppo calma.

Al che mi prepari al peggio, e iniziai a tapparmi l'orecchie.

Uno...due...tre..

Iniziò a gridare come una pazza, mentre io iniziai a ridere.

"Allora oggi non si mangia. Mangeremo come delle scrofe sta sera, non possiamo avere la pancia gonfia." Disse seria.

Io continuavo a ridere..la mia migliore amica era proprio sclerata.

Un paio d'ore dopo ci stavano già preparando.

"Okay, adesso devi truccarti un po tu." Disse Jess, dopo aver finito di mettere il mascara.

Stava davvero bene.

Aveva optato per un pantaloncino di jeans corto è un top blu, il tutto completato con dei tacchi bianchi abbianti alla sua borsa.

Io invece avevo scelto un paio di jeans neri che, a detta di Jess, mettevano in risalto il mio lato B..e sopra ci avevo abbinato un top bianco, e ovviamente non potevano mancare i tacchi neri prestati dalla mia migliore amica.

Per i capelli, invece, avevamo deciso entrambe di piastrarli e lasciarli sciolti..e per il trucco, un po di matita, mascara e rossetto, e il gioco era fatto.

"Ecco fatto, sei bellissima." Disse battendo la mani dopo avermi messo il rossetto.

"Anche tu! Che ore sono? " Le chiesi.

"Sono le sette, dovrebbero arrivare a momenti."

Neanche il tempo di rispondere che suonarono al campanello.

Mentre scendevamo la scale Jess sussurrò "Okay, dobbiamo stare calme..manteniamo il sangue freddo."

Risi piano.

"Jess, sta tranquilla non è niente di che." Le dissi.

"Sisi, io prendo i cellulari, tu vai ad aprire." Rispose.

Aprì la porta e mi ritrovai davanti Cameron Harris in tutta la sua possente bellezza.

Indossaca dei pantaloncini con una maglietta bianca attillata sopra.

Era molto semplice ma la maglietta gli sagomava perfettamente il torace, era troppo..troppo sexy.

Cercai di distogliere lo sguardo dai suoi muscoli e di concentrarmi sul suo viso, altrettanto bello.

"Si, buona sera anche a te." Disse ghignando, facendo ridere Jacob.

"Sta zitto fratello, anche tu sei rimasto impalato a fissarla." Disse Jacob dandogli una leggera pacca alla nuca.

"Che idiota.." Disse lui passandosi una mano fra i capelli imbarazzato.

Jess si affiancò a me, e Jacob si paralizzò appena la vide.

"Dicevi, fratello?" Gli chiese Cam dandogli una spintarella.

Io e Jess ridemmo, e poi salimmo tutti sull'auto di Cameron.

Arrivammo dopo circa una mezz'oretta a destinazione.

Un Pub.

Che Dio ci protegga, questa volta.
Pensai.

Cam e Jac stavano entrando e io ero dietro loro, quando Jess mi tirò per la maglia

"Che c'è?!" Chiesi.

"Ragazzi, entrate..adesso noi arriviamo." Disse a Cam e Jac.

"Okay, state attente." Risposero i due.

"Ma che c'è Jess?!" Chiesi nuovamente visto che prima non mi aveva proprio cagata.

"Dobbiamo sistemarci il rossetto." Disse ridendo.

"Cos..?!" Sbuffai alzando gli occhi al cielo, era davvero una fissazione quella per il rossetto.

Dopo aver fatto, entrammo anche noi.

"Eccoli li!" Dissi a Jess indicando un gruppo di ragazzi, fra cui c'erano Jacob e Cameron.

"Madonna, sono tutti boni!" Disse Jess ridendo.

"Sei sempre la solita.." Risi.

Poi ci avvicinammo al gruppo di ragazzi.

"Oh eccole!" Esclamò Jacob.

"Allora ragazzi, loro sono Carly e Jess." Disse indicandoci.

"Ragazze..loro sono Matt, Aaron, Shawn, Taylor, Jack J, Jack G, e Hayes.. che sarebbe il fratello di Nash." Fu Cameron a presentare i ragazzi.

Effettivamente si notava molto che gli ultimi due fossero fratelli, li accomunavano degli occhi azzurri meravigliosi e dei capelli lucenti..solo che Nash li aveva lunghi, il fratello corti.

Iniziai ad esaminare tutti i ragazzi per bene.

Matt aveva i capelli di un biondo scuro e un viso particolare..affascinante.

Aaron era moro con gli occhi di un verde bellissimo.

Shawn aveva un visino troppo dolce e un sorriso tutto da mangiare.

Taylor era moro..indossava una fascia ai capelli, aveva un bel fisico che si poteva notare grazie alla sua canottiera molto smanicata.

Poi c'erano i due Jack.
Jack J era un biondino dal viso dolce, troppo carino..Jack G era un'altro moro, molto carino anche lui.

Io e Jess li salutammo.

Erano tutti davvero dei gran bei ragazzi, ma niente a che vedere con Cameron.

E ora che c'entra Cameron?

Si,infatti.
Grazie vocina, almeno servi a qualcosa.

Iniziammo a parlare del più a del meno.

Io e Jess scoprimmo che i ragazzi, compresi Jacob e Cameron facevano dei video comici, che gli piaceva cantare e anche recitare.

Erano davvero molto simpatici e divertenti, diventammo subito amici.

Dopo un Po il Dj del locale annunciò un lento.

Subito Jacob si fiondò da Jess per chiederle di ballare, gli altri chiesero ad alcune ragazze presenti nel pub.

Hayes prese la mia mano e con fare da gentiluomo disse " Mi concede questo ballo, signorina?"

"Oh, ma certo..con molto piacere." Risposi ridendo.

Avrei giurato di vedere Cam porgersi verso me, prima che Hayes mi chiedesse di ballare..ma sarà stata solo un'illusione.

Infatti appena arrivai in pista lo vidi avanzare verso il bancone del bar.

Ballammo questo lento, e subito dopo iniziammo a scatenarci con balli molto più movimentati insieme agli altri.

Dopo un po decidemmo che era meglio andare a sedersi nei divanetti.

Penso che come me, tutti avevano le gambe rotte per quanto avevano ballato.

Appena fummo tutti seduti, mi accorsi dell'assenza di Cameron.

Iniziai a guardarmi intorno.

"Ragazzi, ma dov'è Ca..." neanche il tempo di finire la frase che mi si mozzò il fiato in gola.

Un paio di metri più in la, precisamente al bancone, c'erano Cameron e Molly che si baciavano.

Baciavano? No, ma che dico!

Si stavano praticamente ispezionando le gole, per non parlare di come si palpavano reciprocamente.

Ero disgustata da quella scena, davvero raccapricciante.

I miei occhi iniziarono ad inumidirsi, ma ritrassi subito le lacrime indietro.
Non dovevo piangere.

Non sapevo perché mi facesse così male, ma era doloroso.

In quel momento tutto si fermò.

Smisi anche di chiedermi perché mi importava se Cameron si stesse facendo Molly davanti a tutto il pub.

Mi importava e basta.
Sapevo solo che in quel momento faceva male.

"Hey.." sussurrò Jess accarezzandomi una spalla.

"Voglio andare via Jess." dissi continuando a fissare la scena immobile.

Jess chiese a Jacob di accompagnarci a casa, ma lui rispose che non poteva perché eravamo venuti con Cameron.

"Non c'è problema, voi rimanete qui.
L'accompagno io." Disse Hayes.

Così mi prese per mano e iniziammo ad avviarci verso l'uscita.

Guardavo ancora verso Molly e Cameron.

Vidi quest'ultimo girarsi.

Appena incontrai i suoi occhi mi venne un nodo allo stomaco.

Iniziò ad avanzare verso di noi e sembrava..arrabbiato?

Ma fu troppo lento.

Tempo due secondi mi ritrovai sulla macchina di Hayes con lui alla mia sinistra.

Mi stava portando via da quella situazione.

Lo avrei ringraziato dopo, in quel momento non riuscivo a spiccicare parola.

Spazio Autrice.
Salve a tutte!
Volevo solo dirvi che ho fatto il cast della storia.
Ho messo che il ruolo del nostro Jacob lo interpreta Jacob Sartorius perché è carino😍 Mi piaceva mettere anche lui nella storia, solo..immaginatelo un po più grande.😂

Comunque grazie a tutti per le visualizzazioni, la stelline e i commenti..soprattutto grazie alle amiche che mi aiutano💋

Al prossimo capitolo!

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro