Approfittai del pranzo per tornare in biblioteca a cercare di finire ma tutti i miei sforzi furono inutili,
-Alice non hai fame? Hai saltato sia la colazione che il pranzo- mi chiese Ron preoccupato mentre mi univo a loro nella camminata verso i sotterranei
-un po' però dovevo fare il compito per Piton e sono riuscita a fare solo una decina di righe, finirò nei guai già lo so- I miei amici cercarono di tirarmi su di morale ma mi dispiaceva che per colpa di Piton dei punti venissero tolti alla mia casata; arrivati nell'aula il freddo pungente mi navigo fra le ossa facendomi percorrere da un brivido in tutto il corpo
-sedetevi e state in silenzio- ordino la monotona e fredda voce del professore di pozioni che era in piedi davanti alla sua scrivania
-iniziamo la lezione e non fatemi innervosire- durante tutta la lezione cercai di aggiungere qualcosa al mio tema ma Piton non faceva altro che controllarmi "dannazione ma deve sempre guardare me? Non potrebbe tormentare Harry per un secondo?" lo vidi ghignare per un secondo segno che aveva trovato divertente il mio commento, ma ciò non mi fece distrarre dal mio obbiettivo; qualche minuto prima che la campanella suonasse Piton esordi lentamente
-consegnate sulla mia cattedra il tema e le pozioni che dovevate fare, chi mancherà la consegna sarà punito- tutti gli studenti ordinatamente posizionarono le loro fiale e rotoli sulla scrivania, io mi avvicina e cercai di sistemare la mia pergamena quasi di nascosto ma falli
-Pain non se ne vada- "grandioso, ramanzina in arrivo" pensai mettendomi di lato, quando tutti gli studenti ebbero posato i loro compiti ed erano usciti io salutai i miei amici che mi guardarono quasi come se fossero più spaventati di me, o almeno Ron, Piton prese il mio rotolo lo apri e lo guardo disgustato, vidi i suoi occhi muoversi fra le righe, poi fermarsi e guardare me, giro il foglio nella mia direzione
-e questo cosa sarebbe?- chiese alzando un sopracciglio
-il mio tema sui bezoar- dissi piano
-non credo che questa roba possa essere definita tema, dieci punti in meno a grifondoro per mancato rispetto delle scadenze- io lo guardai e un lampo mi baleno nella mente
-ma professore non è colpa mia, come ben saprà sono stata assente e la persone che mi ha passato i compiti mi aveva solo informato delle pozioni non di certo di un tema- dissi io "una frecciatina brava Alice"
-non è affar mio se non si è informata meglio e adesso se ne vadi prima che la metti in punizione- lui mi squadro
-non me ne vado professore perché questa è un'ingiustizia, non è colpa mia- dissi incrociando le bracci al petto, lui alzo un sopracciglio
-non lo ripeterò un'altra vola: se ne vadi o la porterò dal preside- scandi ogni sillaba con rabbia, ma io ero troppo testarda non avrebbe vinto
-allora possiamo andare dal preside, professore- lui senza dire una parola mi supero e uscì, io lo segui; tenevo lo sguardo alto e camminavo decisa, come anche lui stava facendo, quando passavamo accanto a qualche gruppetto di studenti ci guardava chi con compassione, chi con divertimento, "maledetti serpeverdi" pensavo ogni volta che li vedevo ghignare; entrammo dalla porta dopo aver avuto il permesso, Silente ci guardo sorpreso
-cosa succede?- chiese alzandosi dalla sedia,
-la signorina Pain non ha completato a dovere il tema che avevo dato per le vacanze e mi ha risposto in modo arrogante- io indifesa parlai prima ancora di avere la parola
-preside il professor Piton è stato ingiusto, io ho saputo solo stamani che doveva essere consegnato un tema, la persona che mi ha dato I compiti di pozione...- e qui spostati lo sguardo su Piton
-...non mi ha avvertita del tema, io ho cercato di fare del mio meglio, ho persino saltato colazione e pranzo per studiare, quindi desidererei che mi venissero ridato i dieci punti- la mia voce decisa non ammetteva un no
-secondo lei, professor Piton perché questa persona non ha informata la signorina Pain?- chiese con un sorriso divertito il preside che aveva fatto il giro della cattedra
-potrebbe essergli passato di mente- disse semplicemente Piton
-e per una sua dimenticanza dovrei essere punita io professore?- chiesi io sbalordita, lui si giro e mi guardo in cagnesco, era la prima volta che mi guardava così male, tanto è che abbassai lo sguardo involontariamente, ma lo alzai nuovamente dopo poco
-signorina Pain le rido I suoi dieci punti, può andare mentre io scambierò due parole con il professor piton- annui e uscì dalla presidenza chiudendomi la porta alle spalle "oh no questa non me la perdo, adesso voglio sapere perché diavolo si è comportato così" finsi di scendere gli scalini per poi mettermi con l'orecchio sulla porta,
-come mai Severus non hai avvertito Alice? Non penso tu possa esserti dimenticato una cosa così- disse calmo il preside
-non volevo dargli altri pensieri, sapevo che quello era un compito difficile e per tutto quello che ha passato ho preferito evitare- spiego Piton "quindi si stava solamente preoccupando di me" pensai intenerita dalla situazione
-però hai preferito punirla e toglierle dei punti?- chiese nuovamente Silente
-non potevo non punire il fatto che non aveva fatto un compito o gli altri studenti avrebbero pensato male- spiego di rimando piton "e io che pensavo si volesse solo divertire a punirmi, ora capisco quanto ci tiene"
-va bene Severus puoi andare- senti dei passi venire verso la porta, io mi spostai e mi nascosi nell'angolo, Piton apri la porta e uscì con uno sventolio di mantello, quando ormai i suoi passi non erano più udibili decisi di muovermi velocemente giù dalle scale, per non farmi beccare da Silente
-allora come ti è sembrato il professor Piton, Alice?- disse il preside da dentro la stanza "dovevo immaginarlo che lui sapeva che fossi rimasta"
-penso che sia carino a preoccuparsi per me- dissi uscendo allo scoperto, Silente mi sorrise e mi congedo con la mano. Arrivata nella sala comune dovetti raccontare cosa era successo, modificando alcune parti ovviamente,
-quindi Silente ti ha ridato i punti?- chiese Ron, io annui
-era ovvio, eri pienamente nella ragione Alice, non era mica colpa tua- esclamò Hermione da dietro un libro, così la giornata pian piano giunse alla fine.

DUE CAPITOLI IN DUE GIORNI?! Ma stiamo scherzando?!
E aspettate di vedere il prossimo;) le cose iniziano a farsi interessanti fidatevi di me.
Se il capitolo vi è piaciuto l'ascete una stellina è un commento e al prossimo capitolo.
~Xila