Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

15

Alma

Quando mi svegliai era pomeriggio inoltrato, guardai rapidamente la stanza intorno a me capendo di trovarmi da Sabrina, per terra trovai la sveglia, la bajour e la fotografia per terra e i ricordi affiorarono come le lame di un coltello. Sentivo la gola bruciare e gli occhi riempirsi di lacrime che, però, non uscirono.

Decisi di scendere e andare dagli altri nella zona giorno, ma prima andai in bagno perché mi sentivo un po' bagnata e sporca: mi era venuto il ciclo, puntuale come sempre. Tornai in camera e presi una T-shirt nera lunga extralarge che mi arrivava a metà coscia.

Dalla cucina proveniva un profumino che aprì il mio stomaco, chiuso fino a due secondi prima, e trovai Chiara, Vittoria e Alexander seduti, intorno al tavolo, ai loro posti. <Ma che ore sono?> domandai a voce alta anche se era un pensiero.

<Le otto e un quarto> rispose Vitto senza alzare lo sguardo dal piatto, forse aveva paura di come mi avrebbe trovato oppure di scoppiare a piangere, non lo sapevo ma Alex mi circondò la vita con le sue braccia appoggiando la sua testa nel ventre.

<Come stai?> borbottò ancora con la faccia spiaccicata nella mia pancia.

<Sono stata meglio, ma è ok> gli poso un dolce bacio su quella cesta di capelli ricci perdendomi nel suo profumo di menta, quando finalmente alzò lo sguardo i suoi occhi brillavano come due diamanti. Era una cosa fantastica, mi ci perdevo dentro; saremmo rimasti così all'infinito se la voce di Sabrina non avesse rotto quell'incatesimo.

<Oh! Alma piccola mia, come stai? Forza siediti, mangia qualcosa... Se domani vuoi saltare la scuola fallo pure, per noi non c'è problema. Chiara e Vittoria li informeranno e vedrai che non ti diranno niente... Forza su! Adesso dammi il piatto> sparò tutta d'un fiato la donna facendomi sorridere, le passai il piatto e lo riempì di spaghetti alla carbonara, proprio i miei preferiti dopo le lasagne <Dopo se te la senti dovremmo darti un'altra notizia questa volta migliore...>

<Sto bene...> risposi alla prima domanda chiudendomi nelle spalle, la mano di Alex si incontrò con la mia provocando un senso di gioia immenso <Posso saperla adesso? Se non è un problema può ascoltare pure Alexander?> il mio ragazzo sembrò un po' in imbarazzo, ma Sabrina lo rassicurò con uno sguardo annuendo.

<Beh... Un mese fa ho scoperto di aspettare un bambino> la mascella mi cadde a terra per la sorpresa e in quel momento capii perché non poteva essere stressata o sollevare pesi.

<Wow!> riuscii a dire dopo diversi attivi di suspense mentre Alex si congratulò. La cena trascorse veloce e beata, per la prima volta dopo mesi mi sentivo a casa, parte di questa famiglia, sentivo che anche se non era la mia vera madre, Sabrina, lo sarebbe stata sempre fin quando avrei voluto io averla accanto e non come era successo con mia zia all'inizio.

Quella sera rimanemmo qui a casa, a guardare un film per poi tornare in camera. <Ti vanno i compiti?> domandai quando si staccò da me, dopo un lungo bacio appassionato. Rimase sbigottito, ma alla fine acconsentì con la luce dentro agli occhi smeraldo.

<Però prima...> fece scendere due dita sotto la maglietta fino all'intimità, ma lo fermai.

<Non posso> affermai decisa, ma allo stesso tempo con voce carica di desiderio.

<Capito... Hai i tuoi giorni> sorrise e un lampo di malizia gli attraversò il volto <Su, i compiti!> ridemmo prima di tirare fuori il libro.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro