Pov Rebecca

La sveglia suona, sono le 7 di un freddo lunedì mattina, la mia solita routine quotidiana da college ricomincia.
Indosso dei pantaloncini ed esco dalla mia cameretta, sta notte Jacob ed io non abbiamo dormito insieme, non so perché.
Mi siedo su uno degli sgabelli della piccola cucina e vengo accolta da un Jacob a petto nudo.

<<Buongiorno piccola.>> dice dandomi un bacio sulla fronte, quando sta per allontanarsi lo attiro verso di me e gli do un bacio a stampo.
È dura stare senza quelle morbidissime labbra rosse, è dura stare senza di lui e i suoi baci.
Jacob mi stringe a sè e approfondisce il bacio.
<<Ora sì che è un buon giorno.>> dico sorridendogli dolcemente.
<<Ti ho fatto la cioccolata>> dice con un sorriso ancora più grande.
Gli sorriso nuovamente stampandogli un ultimo dolce bacio sulle labbra e poi si siede accanto a me, a bere la sua cioccolata.
Mi passa i marshmallow e delle zollette di zucchero.
<<Ho troppo sonno.>> dico rompendo il silenzio.
<<Se vuoi possiamo anche saltare le lezioni.>> dice facendo spallucce.
<<No Jake, devo seguirle. Quando sono arrivata qui mi sono promessa di studiare costantemente e seriamente.>> rispondo tra uno sbadiglio e l'altro.
<<Sarà per oggi pomeriggio.>> dice alzandosi dal suo sgabello e posando la tazza nel lavandino.

Ma cosa?

<<Di che parli?>> domando, posando a mia volta la tazza nel lavandino, sciacquandole e posandole al proprio posto.
<<Poi vedrai.>> dice baciandomi velocemente a stampo, prima di entrare nella sua camera.

Vado in bagno per lavarmi e poi vado a scegliere i vestiti, un maglione rosa Ralph Lauren, un jeans attillato e le super star rosa.
Metto i libri, un cappello di lana bianco, chissà sento freddo, nella borsa.
Prendo il mio telefono, mando un messaggio a Simona e vado in salone per sedermi suo divano, ma a quanto pare Jacob è già pronto, quindi usciamo.

Jacob ed io siamo mano nella mano e stiamo percorrendo il corridoio del college, circondati da Nick, Vanessa, Geraldine, Zac e Giacomo.
Cerco di ignorare il più possibile Zac, a volte mi torna alla mente quella frase che aveva detta a Jacob.. La avrò con le buone o con le cattive.
In tutto questo tempo l'avevo ignorata pensando 'beh, magari era solo arrabbiato. La rabbia offusca la mente e a volte capita di dire cose che non si pensano realmente'.
Ma per ora ho paura, ora che sono accadute tutte queste cose, James, mia sorella, Sara..
E a proposito di lei, sapete quel detto 'parli del diavolo e spuntano le corna'?
Beh, proprio appena stavo incominciando a pensarla, ecco che sento la sua voce stridula è fastidiosa rimbombarmi nelle orecchie, le tirerei un pugno in faccia, e fidatevi, non sono una ragazza violenta.

<<Ragazzi! Ancora insieme voi due? Jakie! Pensavo non volessi relazioni..>> dice avvicinandosi troppo al mio ragazzo.
<<Beh, le persone cambiano, maturano.>> risponde guardandola dritta negli occhi e poi abbassando lo sguardo sulle nostre mani intrecciate, stringendola di più.
<<E tu Rebecca, non sei stufa che i tuoi ragazzetti preferiscano sempre me a te?>> domanda con un tono provocatorio.

Contieniti Rebecca. Continua a ripetere la parte fine di me.
Prendila dai capelli, ora. Dice invece la parte di me piú impulsiva.

<<E tu non sei stufa di essere solo una ragazza da una botta e via, Sara?>> le domando con il suo stesso tono di voce.

Ben detto! Urla la vocina dentro di me.

<<Va bene, meglio andare.>> intervengono Vanessa e Geraldine.
<<Oh, Zaky!>> esclama la troia, dando un bacio sulla guancia di Zac.
<<Ciao Sara.>> risponde freddo Zac.

La supero dandole una spallata ma mi rigira verso di lei.

<<Ciao ruota di scorta, ci si vede. Oh, qualche volta possiamo fare un'uscita a quattro, tu, io, Jacob e James.>> dice sottolineando il nome di quel verme.
<<Cosa c'entra James?>> dico irritandomi e stringendo più forte la mano di Jacob.
<<Beh, non ti ha detto che vuole iscriversi anche lui a questo college? I tuoi vecchi amici del liceo sono qui per continuare a rovinarti la vita, cara Rebecca.>>

A quelle parole non resisto più, mollo la presa dalla mano calda di Jacob per portare le mie mani sui capelli di Sara. Iniziamo a tirarci per i capelli e a spingerci, le tiro anche uno schiaffo, non mi ero mai trovata in una situazione del genere, ma non potevo più trattenermi.
Le vocine dentro la mia testa esultavano, anche quella buona, il sangue scorreva caldo nelle mie vene, il battito del mio cuore era diventato più veloce.
I miei amici e Jacob provavano a separarci ma solo quando vedo la sagoma di una persona comparire all'entrata dell'istituto mollo la presa.
Le grida cessano, io sorrisetto soddisfatto spunta nuovamente sul volto di Sara, la mia espressione scioccata viene notata da tutti i miei amici, incluso il mio ragazzo. Si girano tutti verso quell'essere mostruoso.

_____________________________
Vi è piaciuto questo capitolo? Chi sarà mai l'individuo misterioso comparso nell'istituto?
Potrete scoprirlo solo in seguito!
Lasciate tante stelline e commenti su questi capitolo!
Buonanotte a tutti e buona lettura!
Fatemi sapere cosa pensate di questa storia e di questo capitolo, mi piace leggere i vostri commenti e anche rispondervi!
Grazie a tutti, senza di voi non sarei qui!
PS: Qualcuno sa consigliarmi una bella fan fiction sui Jelena? Per favore ditemi di sì!!!!