Pov Rebecca

Sono le 7 e la solita sveglia comincia a suonare fastidiosamente. Mi alzo per spegnerla e poi esco dalla mia camera per andare in bagno.

<<Buongiorno.>> dice Jacob sorridendo.
<<Giorno.>> rispondo strofinandomi gli occhi.
<<Oggi colazione!>> esclama Jacob dandomi un bacio e trascinandomi verso il bancone della cucina.
<<Jake..io non faccio colazione.>> dico con voce assonnata.
<<Da oggi la farai.>> risponde porgendomi una tazza di caffè e qualche biscotto.
Sbuffo e lui mi sorride.
<<Devo mangiare anche i biscotti?>> chiedo dopo aver finito il caffè.
Annuisce e ne mangio due.
<<Basta così per oggi.>> dico alzandomi dallo sgabello e lasciando tre biscotti sul bancone.
<<Aspetta.>> dice Jacob.
<<Si?>> domando.
<<Voglio un bacio.>> risponde avvicinandosi.
<<Dopo.>> dico ridendo e andando verso il bagno.
<<Ora.>> risponde tirandomi per un braccio e appoggiando le sue labbra sulle mie.

Vado in bagno e, appena finisco di lavarmi, corro in camera per scegliere i vestiti.
Indosso un jeans scuro a vita alta con gli strappi sulle ginocchia, un top bianco di zara con il contorno delle maniche nero e delle converse nere.
Prendo lo zaino ed esco dalla camera.

<<Devo dire che ci hai messo poco.>> dice Jacob ridendo. Ricambio la risata e guardo l'orologio. 7:50.
<<Come sempre, no?>> rispondo ridendo.
<<Dai, andiamo.>> dice Jacob aprendomi la porta. Esco e lui mi segue.

Appena arriviamo nel cortile del college, mi prende inaspettatamente la mano e io la stringo. Guardo le nostre mani intrecciate e sorrido, mi bacia la fronte ed entriamo nell'ammasso di gente che c'è nel cortile.
Sento gli occhi di tutte le ragazze presenti nel cortile puntati addosso, così lascio la mano di Jacob, che la riafferra subito.
Dopo un paio di minuti troviamo i nostri amici e io divento rossa quando le ragazze mi fanno l'occhiolino e i ragazzi iniziano a fare battute a Jacob e gli tirano pacche sulla testa. Tutti i ragazzi tranne Zac..

<<Rebi, puoi venire un attimo?>> mi chiede Vanessa.
Annuisco.
<<Gerry, vieni anche tu?>> chiede Vanessa a Geraldine, che annuisce e ci segue.

Attraversiamo la massa di persone presenti nel cortile per arrivare dal lato opposto.

<<Non posso crederci che tu non mi abbia detto niente.>> sbuffa Vanessa mettendosi le braccia al petto.
<<È successo tutto ieri sera, quando avrei dovuto dirtelo?>> domando.
<<Beh..ieri sera!>> esclama.
<<Ero stanca, volevo dirtelo oggi..>> mi difendo.
<<Vabbè dai, non fa niente, comunque..raccontaci tutto!>> esclama Geraldine.
Annuisco e racconto tutto ciò che è accaduto ieri sera.
<<Non posso crederci che Jacob ti abbia rovinato la serata! Poteva dirtelo prima..>> dice seccata Vanessa.
<<O anche dopo!>> esclama Geraldine.
<<Beh, io preferisco Zac..>> dice Vanessa.
<<Io sono dalla parte di Jacob! Si è ingelosito quando ha capito che ti stava perdendo, è normale..>> dice poi Geraldine.
<<Ragazze noi stiamo provando a stare insieme, vedremo come va. Comunque Zac è dolce però penso che Jacob mi piaccia veramente.>> rispondo.
<<Va bene, dai, ora ritorniamo dagli altri.>> risponde Geraldine.

Attraversiamo nuovamente la massa di studenti presenti in mezzo al cortile e arriviamo dagli altri, pochi minuti dopo suona la campanella e ognuno di noi va nella propria classe.

Cavolo..io sono con Zac. Ora che faccio.

Prima di entrare nella mia classe afferro Geraldine da un braccio mentre si stava allontanando, le altre ragazze e Vanessa erano già andate via.

<<Gerry!>> grido per farmi sentire, mentre gli altri studenti per poco non mi scaraventavano a terra.
<<Rebi.>> dice avvicinandosi <<Dimmi.>> aggiunge.
<<Ho tutti i corsi insieme a Zac! Ora che faccio?>> sussurro per paura che Zac sia nelle vicinanze.
<<Ignoralo>> rispondo ovvia.
<<Non posso ignorarlo di punto in bianco, non è giusto..>> rispondo.
<<Hai ragione..allora trattalo normalmente.>> dice.
<<Va bene, e se mi chiede spiegazioni?>> chiedo.
<<Gliele dai. Dici la verità, quello che pensi veramente.>> dice.
<<Grazie Gerry.>> rispondo abbracciandola.

Mi sorride e scompare tra gli altri studenti del college.
Adoro Geraldine. È una ragazza dolcissima, la conosco da poco ma come si dice..il tempo non fa l'amicizia, e poi riconosco quando una persona finge di tenerci, lei è una brava ragazza.

<<Buongiorno.>> dico entrando in classe.
Sono in ritardo di circa 10 minuti.
<<Scusi per il ritardo prof. Posso entrare?>> domando rivolgendomi alla professoressa d'inglese.
<<Certo, per questa volta non fa nulla, si sieda signorina William.>> risponde la professoressa.

La ringrazio e vado a sedermi al mio posto, cioè accanto a Zac. Cerco di non guardarlo perché sono troppo imbarazzata per farlo.

<<Ciao ah.>> dice Zac con tono leggermente infastidito.

Ha ragione, potevo almeno salutarlo.
Ora che gli dico..certamente non posso dirgli 'Ei Zac, non ti avevo visto, ciao' o 'Ei Zac, scusa ma non volevo disturbare la lezione'.

Anche se la seconda opzione è poco, ma davvero poco credibile, la scelgo.

<<Ciao Zac, scusa ma non volevo disturbare la lezione.>> sussurro.
<<Si, certo.>> risponde.

L'ora passa in fretta e mi alzo velocemente per dirigermi nell'aula dove si terrà la prossima lezione, ma qualcuno mi afferra dal polso.
Mi giro ed è Zac.

<<Zac.>> dico.
<<Rebecca.>> dice.
<<Si?>> domando.

Bella questa conversazione.

<<Vorrei delle spiegazioni, credo di meritarle..>> risponde.
<<Zac, tu mi stai molto simpatico, sei un bel ragazzo, dolce e gentile però, dal primo momento in cui ho visto Jacob, ho capito di provare qualcosa per lui. Poi ieri sera abbiamo deciso di provare a metterci insieme. Lui mi ha detto che è cambiato per colpa mia e che gli piaccio veramente.>> gli dico tutto d'un fiato.

Zac scoppia in una fragorosa risata, il che mi sorprende, non è esattamente lo stile di Zac o una cosa che ci si aspetta da lui, poi l'ho conosciuto da poco, quindi non lo so.

<<Stai parlando di Cole? Jacob Cole? Il puttaniere della scuola? Il ragazzo che cambia due ragazze al giorno? Rebecca, sei così ingenua.>> dice Zac continuando a ridere.

Questa risposta da parte sua mi fa davvero incazzare, non faccio in tempo a rispondere che qualcuno mi mette un braccio intorno alla vita.

Jacob..come fa ad essere così puntuale.

<<Zac, qualcosa ti disturba o ti crea problemi?>> domanda Jacob guardando Zac in cagnesco.
<<Si Cole, tu.>> risponde Zac.

Wow, è la prima volta che gli risponde.

<<Non penso di doverti delle spiegazioni.>> dice Jacob.
<<Infatti Jacob, andiamo, accompagnami in classe.>> dico per evitare discussioni.
<<Cole!>> grida Zac mentre ci allontaniamo.
<<Efron.>> si gira Jacob.
<<Fottiti.>> dice Zac.

Jacob stava per reagire ma gli tocco il braccio e gli sussurro lascia perdere e lui si rigira per accompagnarmi in classe.

<<A dopo Amore.>> dice Jacob dandomi un bacio, prima che entrassi in classe.

Amore..suona così bene detto da lui.
Arrossisco a quella parola ed entro in classe.

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Ecco a voi il decimo capitolo! Spero vi piaccia, fatemi sapere che ne pensate! Aggiornerò presto. Che pensate accadrà tra Zac e Jacob? Commentate in tanti e aggiungete la storia al vostro elenco!
Continuo a 2 stelline!⭐️⭐️