<<Ti ho già detto che non posso accompagnarti>> disse Mamoru distrattamente mentre tornava da Monica ed il suo piccolo.

<<Ti posso portare io>> propose nuovamente Toru, Jacqueline ci osservava in lontananza furiosa.

<<Non è la stessa cosa>> dissi borbottando mentre asciugavo alcune stoviglie.

<<Non sei gelosa di lei?>> sussurrò al mio orecchio indicando Monica, il piccolo era tra le braccia di Mamoru come sempre.

<<È lavoro>> risposi poco convinta, ero un po' gelosa effettivamente.
<<Sì ma guarda come si diverte... non ti va di farlo ingelosire?>> aggiunse Toru con un ghigno.

<<D'accordo, verrò con te al tempio!>> risposi inaspettatamente ad alta voce, mi sentirono tutti e Toru sorrise raggiante.

<<Bene allora>> disse dandomi una pacca sulla testa, Mamoru mi osservò per un breve istante ma mi sembrò che mi stesse dichiarando guerra con lo sguardo! Me la ero cercata..

Jacqueline si riprese Toru, era il giorno libero di Jen così mi toccava fare il doppio del lavoro.

Avevo chiesto mille volte a Mamoru di riportarmi al tempo ma rifiutava in continuazione, Toru al contrario offriva sempre di accompagnarmi.

A fine giornata ero stanca ma comunque non volevo sprecare l'occasione di visitare il tempio.

Prima di raggiungere Toru nel retro del ristorante, incontrai Mamoru nello spogliatoio, aveva uno sguardo per niente sereno.

<<Mi accompagnerà Toru>> dissi indossando la mia giacca.

<<È giusto così, io non posso tornarci. Divertiti>> disse Mamoru baciando la mia fronte prima di andare via.

Era stato stranamente tranquillo, invece di infondermi fiducia però mi sentivo preoccupata...

Raggiunsi comunque Toru e ci avviammo verso il tempio, speravo che magari lì avrei trovato più risposte riguardo tutte quelle storie.

<<Vivi ancora al tempio?>> chiesi a Toru che annuí sorridente.

<<Sì anche se ultimamente è noioso senza Mamoru e la nostra Kami>> disse fingendo di sbadigliare.

<<Perché é andata via?>> chiesi curiosa, non conoscevo bene quella storia.

<<Per proteggere la persona che amava>> rispose storcendo il naso.
<<Cioè?>> chiesi ancora.

<<La nostra Kami era una divinità spontanea e generosa, le sue guance sempre rosee ricordavano i petali delle rose che puntualmente sbocciavano a Maggio, riempiendo il tempio di quel buon profumo. Lei era la Primavera>> si fermò un attimo per poi continuare <<Io e Mamoru eravamo incaricati di essere i suoi spiriti guida, di proteggerla e darle consiglio>> disse con aria nostalgica.

<<Perché è andata via?>> chiesi nuovamente, nonostante ebbi appreso nuovi dettagli ancora non aveva risposto alla mia domanda.

<<Perché ha sofferto, ed il suo cuore non ce l'ha fatta>> rispose e capii che anche lui non ne voleva parlare.

<<Quanti anni avete tu e Mamoru?>> chiesi poi, da quello che mi avevano detto entrambi non dovevano avere solo vent'anni...

<<Sono felice che tu me lo abbia chiesto>> disse Toru ma quando fece per aprir bocca vidi una mano coprire questa, impedendogli di parlare.

<<Vengo con voi>> Mamoru si mise tra me e Toru, dentro di me esultai dalla felicità ma gli rivolsi un semplice sguardo indifferente.

<<Hiro non ti permetterà di salire anche questa volta>> disse Toru sbuffando, Mamoru era stato cacciato dal tempio ed iniziai a pensare che fosse stato lui stesso il colpevole dell'allontanamento della Kami.

Una volta arrivati di fronte al primo torii Mamoru si fermò e mi disse che mi avrebbe aspettata giù, proseguii con Toru e venni accolta dell'anziano Hiro e dalla ragazza-volpe che subito si buttò tra le braccia di Toru.

<<L'hai portata di nuovo!>> disse questa lamentandosi, indossava un vestito bianco aderente che scendeva lungo il suo corpo snello e formoso.

<<Non essere antipatica>> disse Toru e lei mise il broncio, ebbi l'impressione che tra i due ci fosse un rapporto... intimo?

<<Come mai sei tornata?>> chiese Hiro osservando però il sentiero dietro di me, in basso dove si trovava Mamoru.

<<Ho bisogno di risposte>> dissi e lui ridacchiò.

<<Temo che non troverai molto qui, non c'è più una Dea a cui rivolgersi>> tossì e con un inchino si allontanò.

Guardai Toru imbarazzata, mi sentivo fuori luogo ed indesiderata in quel posto.

<<Sarà meglio che torni da Mamoru>> dissi voltandomi verso le scale, quando lo feci però una folata di vento mi scompigliò i capelli che danzarono verso est, dove una piccola casetta, che faceva parte del complesso del tempio, era nascosta tra alberi e rampicanti.

Sopra la porta vi erano delle campane che suonarono al passare del vento, quel suono sembrò come risvegliare qualcosa in me... Toru mi disse qualcosa ma non gli diedi retta, avanzai verso la casetta con l'intento di entrarci e capire cosa ci fosse dentro.

<<Amanda, ferma!>> urlava Toru dietro di me ma c'era come una campana di vetro tra me e lui che oscurava la sua voce e offuscava la vista che avevo di lui.

<<Non posso lasciarti sola nemmeno un attimo>> la mano di Mamoru stringeva il mio polso impedendo alla mia mano di stringere la maniglia della porta, lo guardai confusa.

<<Cosa ci fai qui?>> il vecchio Hiro ringhiò a Mamoru che iniziò a scappare nel bosco trascinandomi con sé, avevo l'affanno e mi sentivo strana..

<<Mamoru>> dissi bloccandomi e cadendo sulle mie ginocchia, iniziai a tossire violentemente.

<<Amanda, tutto bene?>> chiese guardando prima me e poi dietro di me, sentii dei passi veloci e con uno scatto Mamoru parò l'attacco della ragazza mezza volpe.

<<Sawako accidenti>> urlò spingendola via, aveva dei profondi graffi sulle braccia provocati dalla ragazza.

<<Non devi tornare mai più qui!>> urlò furiosa questa, la sua voce stava assumendo una strana sfumatura.

<<Adesso basta>> Toru tuonò dietro di lei, venendoci incontro.

<<Mamoru, portala via>> disse trattenendo Sawako, Mamoru mi prese tra le braccia e cominciò a correre lontano.

<<Cosa succede?>> chiesi tremando, nella mia mente continuavo a sentire il suono di quelle campane ma diveniva sempre più violento e assordante.

<<I tuoi poteri si stanno svegliando e non sei pronta>> disse fermandosi, eravamo ormai lontani dal tempio sebbene ancora nella foresta, mi poggiò a terra e prese posto di fronte a me.

<<Sono io, vero?>> dissi, collegando le sue frasi, la sua storia... dovevo essere io la kami di cui parlavano.

<<Sì>> rispose cupo.

<<Non ricordo niente>> dissi stringendo la mia maglia al livello dello stomaco, mi faceva malissimo.

<<Non ricorderai, hai rinunciato ai tuoi ricordi molto tempo fa. Ma non puoi rinunciare ai tuoi poteri, non puoi tenerli nascosti per sempre... si stanno svegliando>> disse afferrando le mie mani, le sue parole folli avevano senso per me, gli credetti subito.

<<Cosa mi è successo? Perché l'ho fatto? Cosa dovrei fare ora?>> chiesi determinata, dovevo essere forte. Per me, per lui e per Donald, so che lui mi avrebbe voluto vedere così.

<<Non importa ora il passato>> disse nervosamente, poi continuò <<quando i tuoi poteri si risveglieranno torneranno le tue responsabilità: ascoltare le preghiere della gente, mantenere l'ordine naturale... incontrare gli altri Kami, missioni nel mondo delle divinità...>> mi girò la testa, avevo tutte quelle responsabilità!? Ci credo che avevo deciso di abbandonare tutto.

<<Mamoru, tu.. perchè sei stato cacciato?>> chiesi poi, incontrando il suo sguardo triste.

In foto: Mamoru manga-reale;
Toru manga-reale.