Sono quasi le 2:00 di notte quando rientriamo in hotel, dopo che i prof ci avevano esplicitamente detto di non tornare dopo la mezzanotte.
Dettagli.
Sgattaioliamo velocemente nelle nostre camere, tranne Christian e Matteo che vengono nella nostra.
Decidiamo di fare il gioco della bottiglia per passare un po' di tempo prima di andare a dormire.
Dopo vari giri finalmente, o dovrei dire sfortunatamente, tocca a me.
«Verità»
La bottiglia incomincia a girare per poi fermarsi da Matteo.
«Bene, decido io! Allora, dimmi, é vero che sei follemente innamorata di Christian?»
Deglutisco.
»Ma cosa dici? No, siamo solo amici»
«Ti ricordo che hai scelto verità Lara»
«Lo è»
Fingo un sorriso, Christian mi guarda, io evito il suo sguardo e giro di nuovo la bottiglia, così il gioco continua.
«Flavia tocca a te»
«Voglio rischiare, scelgo obbligo»
La bottiglia gira e tocca a Matteo dinuovo scegliere.
«Ma sempre te oh»
«Shh, allora, Flavia ti obbligo a baciarmi»
«Oh no»
Lo sappiamo tutti ormai che lui è pazzo di Flavia,ma lei non vuole convincersene, vediamo se questa è la volta buona.
Fa un po' di resistenza ma alla fine si alza e gli dà un bacio sulla guancia, lui al settimo cielo e noi increduli e divertiti battiamo le mani.
Sono esattamente le 4:00, tra meno di 3 ore dovremmo essere giù a fare colazione. Siamo stanchi ovvio, ma non si può dormire in gita!
Così Matteo e Christian si decidono a tornare nella loro stanza, sto per chiudere la porta quando vengo tirata fuori per un braccio e spostata verso il muro.
«Chri! Ma allora è un vizio il tuo»
«Perché l'hai fatto?»
Chiede con tono fin troppo calmo.
«Cosa?»
«Dire che non mi ami»
Perdo un battito.
Ho sentito bene?
Lara non mollare ora.
«Ho solo detto la verità »
Si avvicina e mi sfiora la guancia con la mano, io chiudo gli occhi per un istante ma li riapro subito e gli sposto la mano, ma lui prende la mia e anche l altra mano con forza e mi spinge verso il muro.
«Tu.non.devi.provocarmi»
Scandisce ogni singola parola fissandomi con quei suoi occhi che bruciano di rabbia, o forse no, sembra quasi passione?
Con un filo di voce riesco a dire: «Perché?»
Lui chiude gli occhi per calmarsi e mi lascia le mani.
«Buona notte Lara, a domani»
Non rispondo.
Apre la porta per farmi rientrare e se ne va.
Torno frastornata nella mia camera e mi metto a letto cercando di non svegliare Flavia che è già crollata in un sonno profondo, sono così confusa, se è innamorato di me perché non dirmelo e basta? Perché si comporta così?
Io non mollo, non sarò io a fare il primo passo, l'ho già fatto troppe volte.