La missione.
Oramai sono passati 17 lunghi anni....
da quando tutto è cambiato....
Da quando il nostro mondo è stato diviso per sempre...
Da quando le tre corone hanno preso il potere.
POV: ???
Avevo il respiro affannato dalla corsa, dovevo muovermi, non potevo rimanere fermo per troppo tempo o mi avrebbero scoperto e non potevo permettere che la mia copertura saltasse. Ne valeva dell intera Operazione.
Dopo una lunga corsa tra i boschi nei boschi finalmente arrivai a destinazione, bussai 7 volte e al rumore del cuculo risposi con "Le lucertole perdono le code quando cacciate" dopo qualche momento una botola sotto le radici di un albero s aprì lievemente ed io ci scivolai dentro per poi scendere giù da una piccola scalinata fin a una stanza scavata in modo tale che potesse fungere da bunker. Una volta accesa la luce mi guardai intorno e sorrisi alla donna che mi trovai davanti
???: Ben trovato Germania. *mi sorrise ed io ricambiai*
Ger: Ci rivediamo Francia
Fra: Grazie al cielo si. Ogni volta che intercettiamo il notiziario temo di vederti morto.
Ger: *risi* Quei cretini dei generali imperiali non saprebbero distinguere un topo da un coniglio, figurati se hanno qualche possibilità di riconoscere una spia *a questo sorrise anche lei*
Fra: Sarà meglio Ger... *sospira* la resistenza non può permettersi che questo piano fallisca. E' il più avanzato degli ultimi 17 anni...
Ger:*mi feci serio* Lo so. Non ti preoccupare. *presi un respiro* Perchè mi hai chiamato qui?
Fra: *con la testa mi fece segno di seguirla e mi mise una mano dietro la schiena mentre mi accompagnava al tavolo dello stanzino* Abbiamo nuove informazione sugli spostamenti reali che potrebbero farci comodo.
Ger: agh... *sospirai pensando che mi avessero fatto correre il rischio di incontrarci in un giorno in cui sarei dovuto essere in attivo per le solite 4 cose* cosa? Nuovi spostamenti delle armate di confine? Nuovi aggiornamenti sui rifornimenti alla capitale che possono essere intercettati? Davvero Francia, non dirmi che mi avete fatto correre fin qui per questo...
Francia: Hey. Anche quelle sono cose che servono. *sbuffò un po' per poi sospirare* ma no, niente del genere
Si girò e prese un fascicolo per poi distribuire i fogli al suo interno sul tavolo e farmi segno di avvicinarmi ovviamente lo feci subito, abbassandomi un pochino per appoggiare le le mani sul tavolo e dare la migliore occhiata possibile, sembravano documenti militari di base, alcune lettere di frontiera di soldati e altre scartoffie, forse Francia mi stava anche spiegando cosa per l esattezza erano quelle scartoffie ma io mi ero distratto a guardare la mappa al di sotto di tutte esse.... così diversa... Dove una volta vi era una immensa varietà di stati e culture ora sorgeva l Impero delle 3 corone.... Un impero estremamente vasto che si espandeva su più continenti e che aveva come capitale Valaria una enorme nuova città, in Europa, il primo continente caduto. I country europei si dovettero rifugiare in giro e la maggior parte di loro ora si era unita alla ribellione, l ultima grande organizzazione direttamente impegnata a combattere l impero, capitanata da onu e con sedi sparse. Io, chiaramente, ne faccio parte... da quando la Germania cadette. Ancora provo rabbia a pensarci tanto che non potei far a meno di chiudere gli occhi e stringere i denti un secondo; cosa che attirò l attenzione della francese
Fra: O! Ger! Mi stai ascoltando?! *le sue parole incazzate mi riportarono alla realtà*
Ger: oh! E... si! si, si, mi sono solo.... emm... distratto un momento... perdonami.
Fra: *sospira* dio mio...Ger. Questa è una cosa seria. Potrebbe svoltarci tutto.
Ger: uh? *la guardai un po' sorpreso e dopo aver scosso un attimo la testa lei mi guardò dritto negli occhi*
Fra: Ger. L erede al trono sta venendo qui. In aiuto del tuo battaglione. È la nostra occasione!
Ger: *le sue parole mi presero di contraccolpo, la nostra occasione? Forse quella per morire.* Stai scherzando spero?! Dobbiamo far allontanare la nostra fazione! O rafforzarla o questo fronte cadrà.
Fra: Ne siamo a conoscenza. Ma possiamo permettercelo.
Ger: *di nuovo le parole di Fra mi sorpresero* com- cosa...?
Fra: *sospira e guarda in basso* anche a me scoccia... non credere ma la maggior parte di questo fronte è già stata abbattuta dal suo intervento in battaglia... voi siete l ultimo snodo prima che la frontiera si sposti in loro vantaggio.
Ger: *annui capendo ma guardando in basso.... l impero... aveva un arma che sfortunatamente nessuno di noi possedeva...* e questo... come ci aiuta esattamente?
Fra: *mi alzò il viso e mi guardò dritto negli occhi* Devi attaccare alle spalle. Avvicinarti quando meno se lo aspetta e catturarla.
Ger: Catturarla?! State scherzando?! L imperatore ci scatenerebbe contro-
Fra: Con l erede del suo regno tra le nostre mani no!
Ger: *sospirai, non mi piaceva questo piano troppo rischioso per tutti ma capivo che eravamo sempre più alle strette, di tutte le battaglie fatte fin ora solo 2 erano andate a buon fine ma presto anche quei territori erano stati ripresi dai nemici* Non mi piace Fra... e poi... come faccio se.. *puntai il dito verso l alto*
Fra: *prese un respiro e mi guardò* a quello ci penseremo noi.
Ger: *era chiaramente un piano dell ultimo momento ed insicuro* ...e se la missione fallisce?
Fra: Se non è a terra non intervenire. Continua a fingerti un normale soldato se vieni scoperto *mi guardò severa e preoccupata, intesi subito*
Ger: ...scappa e prega. Altre possibilità?
Fra: Per quanto ti riguarda no, quindi attieniti al piano e basta.
Ger: *annui ed iniziai ad andare all'uscita*
Fra: ah! E Ger... *mi girai per sentire di cosa aveva bisogno* per favore... sta attento... so quanto questa guerra ti pesi più che a tanti altri ma non lasciare che questo ti distragga. *la vidi pensarci un attimo* Per favore...
Ger: *alle sue parole mi addolcì un pò* lo farò. *e detto questo tornai di corsa verso l accampamento delle 3 corone*
Per fortuna al mio ritorno nessuno aveva notato la mia assenza più di tanto. Tornai alla mia tenda e vi entrai, grazie al cielo i miei compagni erano di servizio quindi non avrebbero potuto smascherare il fatto che il malato che giusto quel pomeriggio vomitava nell' accampamento ora era sano e andava in giro. Mi infilai nel mio saccopelo e guardai sopra di me per un po'....i prossimi giorni si prospettavano tanto importanti quanto pericolosi. Chiusi gli occhi... era meglio dormire ora, quasi sicuramente, domani avrei incontrato l erede.
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Ok, primo capitolo, l'ho un pochino fatta a getto non mento ma... che ne pensate? La dovrei continuare???
Sareste interessati a una storia di amore, resistenza, tradimenti e molto altro?
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