BLAKE

È incredibile quanto mi piaccia il sapore della sua pelle. Non ho mai assaggiato nulla di così bello in tutta la mia vita. E il modo in cui geme contro di me. Vorrei non smettesse mai. È un suono così dolce che mi manda in estasi. Prima che raggiunga l'apice però mi allontano dalla sua intimità e mi concentro sul suo addome. La riempio di baci mentre lei si dimena sotto di me inarcando la schiena per darmi libero accesso alla sua pelle.

-Non mi stancherò mai di sentire il tuo sapore sulle mie labbra- le sussurro seducente all'orecchio mentre mordicchio il lobo.

-Smettila di fare lo stronzo e datti da fare Price- mi provoca cercando di mantenere la voce ferma, senza risultati però. Le divoro le labbra fino a lasciarci senza fiato. Continuando a baciarla e ad accarezzare ogni singolo centimetro della sua pelle mi do una spinta contro di lei facendola sussultare. Mi fermo un attimo per lasciarla abituare alla mia presenza e poi inizio a muovermi mentre lei mi viene incontro col bacino. Le stuzzico i seni con le dita, poi le labbra.

-Blake...- e quell'unica parola diventa un richiamo per me. È una richiesta implicita che sono più che felice di assecondare. Aumento la velocità delle spinte e anche la forza. Aria mi graffia la schiena con le unghie cercando di aggrapparsi a me per non esplodere.

-Lasciati andare a me- le ordino guardandola negli occhi. Come se la mia voce fosse stata l'ultima spinta, viene pervasa da un orgasmo che la fa tremare tutta, mentre io vengo subito dopo di lei. mi abbandono sul suo corpo e inizio a baciarle la spalla, impregnata di sudore mentre lei mi accarezza la schiena.

-Come stai?- le chiedo prima di mettermi su un fianco, sfilarmi il preservativo e avvinghiandola a me.

-Sapevo che il mio soprannome era azzeccato. Stallone- ride per poi nascondersi contro il mio petto con ancora il sorriso sulle labbra mentre le accarezzo i fianchi, la spalla, tutto.

-Sono felice sia stato all'altezza delle tue aspettative. Tu di sicuro le mie le hai superate di gran lunga-

-E ora? Che succede fra noi?-

-Ora ci godiamo questo noi e tutte le sensazioni che proviamo standoci accanto e poi vediamo come va-

Ci siamo addormentati. Siamo rimasti abbracciati per tutto il tempo e ci siamo svegliati per colpa dei nostri cellulari che non smettevano di squillare. Quando ho risposto e ho sentito Aisha in lacrime mi sono paralizzato. Ho smesso di respirare e sono sicuro che il mio cuore si sia fermato. Perciò aria si è intromessa facendosi spiegare cosa fosse successo. Alyssa. Ha avuto un incidente con Oliver.

Neanche cinque minuti dopo siamo in macchina e io sto guidando ai limiti della velocità per arrivare quanto prima in ospedale. Aria non ha detto una parola. È sconvolta. Cerco di rassicurarla poggiandole una mano sul ginocchio che lei stringe tra le sue, ma non mi guarda. È rivolta verso il finestrino e non si accorge neanche quando arriviamo.

Chiediamo informazioni a un infermiere e raggiungiamo la stanza dove si trova Alyssa. Ci sono tutti: Alessio, Jake, Brian e mia sorella. È tra le braccia di nostro fratello e sta tremando. Sta discutendo con qualcuno. Con Oliver. Che sembra stare bene o almeno meglio di Alyssa.

Il suo atteggiamento non mi piace. Sta urlando contro Aisha senza motivo e se non fosse stato appena vittima di un incidente gli avrei spaccato il naso per essersi rivolto così a mia sorella. Quando, insieme, vanno nella stanza di Alyssa divento irrequieto. Brian cerca di rassicurarmi e so che ci tiene ad Aisha, ma tiene anche ad Oliver. In condizioni normali non farebbe mai del male a nessuna donna, ma è furioso, cazzo e io non riesco a restare tranquillo. Nonostante cerchi di consolare al meglio Aria che si è rifugiata tra le mie braccia.

Brian fa il terzo grado a tutti pretendendo di sapere dov'eravamo. Nonostante la situazione, quando lo chiede a me e ad Aria non posso fare a meno di sorridere perché è stato stupendo ciò che abbiamo condiviso. L'ho visto al Bell's con Molly e l'ho detto a mia sorella. A quanto pare però lei ha creduto alle scuse che le ha rifilato.

-Già che siamo in argomento, preferirei che tu venissi a parlarne con me se hai qualche problema anche se capisco che vuoi proteggere tua sorella- mi istruisce con aria di sfida.

-È esclusivamente una sua scelta questa Brian e noi ne resteremo fuori. Hai la nostra parola. Vero Blake?- interviene mio fratello più calmo lanciandomi uno sguardo di avvertimento.

-Sì- sputo a denti stretti

-E comunque non è successo niente con Molly. Le ho detto che è finita e non staremo più insieme- annuisco in silenzio e mi rilasso seppur di poco perché so che Brina non è uno bugiardo.

Quando ce ne andiamo di lì Aria mi chiede di poter restare a dormire da me perché non vuole restare sola. Alessio resterà da Jake e credo Brian da Aisha. Sapere che vuole passare altro tempo con me riesce a tranquillizzarmi anche se sono preoccupato per Alyssa. È sotto la mia custodia e non l'ho protetta. Sarebbe potuto succedere anche ad Aisha e sarei morto in quel caso.