Era passato un inverno da quando Hayato se ne era andato.

Non avevo più avuto sue notizie.

Non sapevo più nulla di lui.

Nessuno sapeva dirmi dove fosse andato.

Mi manchi
Mi manca tutto di te
Il tuo volto
I tuoi occhi
La tua voce
Il tuo modo di stringere le labbra per impedirti di sorridere
Mi mancano i tuoi continui rimproveri quando sbaglio un colpo
Mi mancano i muscoli dolenti
I lividi
Ho smesso di allenarmi
Senza di te non ha più senso
Niente ha più senso
Ho frainteso
Ho frainteso tutto
Possibile?

Quella richiesta di andare al giardino.

Perché!

Credevo fosse l'inizio di qualcosa... invece era la fine di tutto.

Come ho fatto a non capire
I tuoi occhi tristi
Era un addio
Mi nutro del passato
Riporto alla mente i nostri incontri
Il tuo volto
I tuoi occhi
Il tuo sorriso
Il suono della tua voce
Per non dimenticare
Il tuo ricordo alimenta i battiti del mio cuore
Non posso dimenticare o il cuore smetterà di battere

Le sue ultime parole continuavano a ossessionarmi "quel giorno dovrai essere pronta".

Quale giorno?

Essere pronta per cosa.

Non riuscivo a capire il senso di quelle parole.

Ormai... non aveva più importanza.

Se ne era andato.

Forse per sempre.

Ma non avevo perso la speranza.

Ogni giorno, trascorrevo molto tempo al lago.

Nell'ora in cui sapevo di trovarlo.

Oppure tornavo al Giardino dei Ciliegi.

Sperando di trovarlo lì, seduto sul nostro Tronco Magico, lì dove l'avevo lasciato.

Ma tu non ci sei
Mi siedo sul nostro Tronco
Aspetto
Spero di trovare un oggetto
Un messaggio
Qualcosa che mi dica che sei tornato da me
Ma non sei mai tornato
A volte, mi sembra di vederti
Tra le lacrime
Come un miraggio
Mi sdraio a terra
Chiudo gli occhi e immagino di sentire la tua voce
trasportata dal vento tra le foglie

A casa tornavo solo per dormire.

Sapevo che il responsabile di tutto era mio padre e sospettavo anche che fosse in contatto con Hayato.

«Devi smetterla di vagabondare tutto il giorno, i nostri amici cominciano a farsi strane idee, le tue amiche ti stanno voltando le spalle, ti trovano strana e i genitori non vogliono che ti frequentino. Ti considerano un cattivo esempio.»

Non rispondevo, non mi importava cosa pensassero di me.

«Guardati, ti comporti come un ragazzaccio. Dove ho sbagliato. Se ti vedesse tua madre!»

«Forse mia madre avrebbe voluto vedermi felice, e basta».

Forse mia madre avrebbe voluto vedermi felice con te

❤️

Hello - Adele | Damien Escobar Violin Cover
Damien Escobar 😍😍