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Undici

Jasmine

Un tempo lo stato di Maxima si chiamava America e la lingua parlata era l'inglese.
L'America era piena di stati e regioni e si divideva fra Nord ,Centro e Sud.
Durante la Guerra Millenaria,causata da quelli che una volta erano gli stati d'Oriente e che ora sono stati riuniti in un unico grande stato chiamato Este, l'America come l'Italia,la Francia e molti altri stati rimasero impoveriti tremendamente e persero la guerra.
Dovettero stipulare quindi una pace con l'est ma quando questi stati si organizzarono per sconfiggere l'est quest'ultimo sganció bombe potentissime su gli stati traditori e l'ultimo folle gesto che si fece fu sganciare tre bombe nucleari sull'est.
L'esplosione però fu molto più potente e colpì con le proprie radiazioni tutto il mondo.
Nel giro di due secoli moltissime persone morirono e la popolazione mondiale si ridusse a circa un centinaio di abitanti.
Costoro si rifugiarono in posti molto alti che rimasero quasi incontaminati e vissero lì per due millenni.
Dopodiché i sopravvissuti tornarono negli stati e notarono che la natura era rinata e che il mondo si era ripulito da ciò che l'uomo aveva combinato.
Gli abitanti ribatezzarono tutte le città e tutti gli stati e tutti i continenti:America divenne Suprema,Francia divenne Magnificentia,Italia divenne Ausonia,l'est divenne Este e così via.
Da allora parlarono una sola lingua,il Mondial.Principalmente italiano con termini o espressioni delle altre ex lingue.
Ogni città fu attrezzata a dovere per tutto e dopo circa altri tre millenni la popolazione mondiale era rinata.

Questo libro mi è sempre piaciuto molto ma spesso penso che le cose sarebbero potute andare in modo diverso.

Se l'Este e gli altri paesi non avesse scatenato la Guerra Millenaria ora probabilmente le cose sarebbero diverse.

Probabilmente ora abiterei in chissà quale città dell'America del Nord.

A volte vorrei che le guerre non esistessero e mi chiedo perché ora alcune persone vogliano ricreare tutto ciò. Il nostro pianeta adesso è così bello e pulito e ognuno è libero di pensare come vuole.

Certo ci sono ancora alcuni farabutti ma ormai ben pochi.

Mentre penso a tutto ciò sento Luke da sopra gridare che Amy e Aaron sono arrivati.

Salgo di corsa le scale e quando vedo Aaron mi lancio e lo abbraccio.

Poi ci sediamo e ci mettiamo a parlare.

"Cosa è successo?Non sembra più la città di prima"-dice Aaron sconvolto.

"Beh il giorno in cui siete entrati nell'Arena si è eretta una cupola che ci ha isolati e poi sono partiti i bombardamenti. Ci sono moltissimi morti e dispersi e alcuni di questi assassini pattugliano ancora la città"-spiega Eris.

"E i nostri genitori?"-chiede Amy allarmata.

"Non si sa nulla.."-risponde Astrid giù di tono.

Segue il silenzio. Poi Eris accompagna Amy a fare un giro e Luke dice ad Aaron che deve parlargli così io e Astrid andiamo in camera mia.

"Cosa stai leggendo?"-chiede quando entriamo.

"La storia del nostro Stato"

"Fico!Lo leggeresti anche a me?"

"Certo!"

Ci accorgemmo però che per mantenere in equilibrio il nostro mondo e in particolare il nostro continente avevamo bisogno di energia. Energia potente.
Così gli esploratori andarono sulla Luna alla ricerca di energia e tornarono con della polvere e gemme molto potenti con cui venne creata La sfera della Luna o Selenica.
Però questa sfera non doveva essere spostata dalla Luna, così fu eletto un Guardiano che aveva il compito di proteggere la sfera.
Venne poi ideata la Selezione per scegliere questo guardiano che doveva saper combattere e s'introdusse così il combattimento in Arena,l'unico posto in cui usare le armi.
Pian piano col passare del tempo ogni stato divenne autonomo fu proibita l'entrata o l'uscita dal proprio stato d'origine.
La popolazione insorse alcune volte e per mantenere tutti zitti il sindaco aumentò la difficoltà della Selezione.

Il libro finisce più o meno così perché secondo altri scrittori, Gerard Campload fu ucciso durante la 30esima Selezione.

Ogni volta che leggo questa parte penso che forse ora non è tutto rosa e fiori,non qui almeno.

Quest'anno si è conclusa la 99esima Selezione e ancora tanti pericoli ci aspettano.

Eris
"Allora..Ti sei fidanzata con Aaron!Voglio sapere tutti i dettagli e soprattutto se ti tratta bene perché sennò gli spacco la faccia!"-dico euforica ad Amy.

"Ahahahah calmati Eris. Mi tratta benissimo ed è molto dolce e premuroso con me. Però ora che è il Guardiano non so come andranno le cose.."

Mi fa molto male vederla giù di tono,così l'abbraccio e le dico che andrà tutto bene.

Poi mi racconta cosa è successo durante la Selezione e io le spiego meglio la situazione qui.

Le dico che non mi sono mai sentita solo perché con me c'erano Luke,Astrid e Jasmine e che a volte ci siamo pure divertiti.

Poi però sentiamo dei colpi e corriamo su di sopra.

"Scendete stupide! Barricatevi in camera col codice speciale!"-ci urla Jem.

In quel momento vedo Cole uscire.

"Sorellina vai, dalle vostre camere c'è un'uscita di emergenza,muovetevi e state uniti"-dice e poi mi bacia sulla fronte.

"Ma te Cole.."

"Io starò bene"-dice con la voce rotta.

Mi abbraccia e sia io che lui sappiamo che è l'ultima volta.

Io e Amy scendiamo di corsa le scale e incontriamo Aaron e Luke che vanno verso la Camera di Jasmine.

"State bene?"

"Si ma Cole e Jem.."

Luke mi capisce al volo e mi dice che andrà tutto bene e la stessa cosa fanno Amy e Aaron.

Entriamo in camera.

"Okay Jas ci siamo tutti apri la via di fuga!"

"Ci sto provando ma c'è qualcosa che non va!Il collegamento sembra interrotto!"

Porca miseria ma non può venirgli una bronchite a quei deficienti che vogliono ucciderci?!

"Vado a vedere io"-dico.

"Sicura?"-mi chiede Luke.

"Si tranquillo".

Prendo la lancia ed esco di corsa.

Scendo le scale e arrivo nella parte più bassa di fronte alla sala energetica.

Entro e noto che è tutto spento.

Tiro su la leva e rimetto in moto il circuito,mi giro per uscire ma sono bloccata da un uomo sulla trentina alto,occhi blu oceano,capelli neri che porta a militare.

È Steven uno dei comandanti.

Mi sorride mostrando i denti bianchi e perfettamente allineati.

"Non uscirai di qui Eris. Morirete tutti!"-e si avventa su di me.

Mi blocca e mi mette il coltello alla gola.

L'ultima cosa che riesco a fare è urlare.

Ora posso solo sperare.

"Zitta!Tanto nessuno può salvarti ormai"-mi urla contro.

Ed è vero ormai sono spacciata.

Poi però sento che Steven molla la presa e poi un tonfo alle mie spalle.

Mi alzo di scatto.

Steven ha un pugnale nella schiena.

Porto lo sguardo alla porta e vedo Luke,si Luke quello che non riesce ad uccidere un ragno decentemente.

"Ma cosa.."-sono esterefatta.

"Non abbiamo tempo Eris, sveglia!Dobbiamo andare!".

Corriamo in camera dove Jasmine ha aperto la via di fuga.

"Forza siamo gli ultimi!"

Entriamo di corsa e una volta dentro Jasmine richiude la porta e poi corriamo,corriamo fino a che non vediamo una luce in fondo...speriamo solo che non voglia dire che siamo morti.

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