Dieci
Aaron
"Uff che fatica non ne posso più".
Sono in cima alla montagna, ormai, e sono il primo.
Qua non si riesce a respirare a causa del vento forte e freddo che ti toglie il fiato e ti congela.
Non posso nemmeno accendere un fuoco perché si spegnerebbe subito.
Guardo in alto,il sole è alto a mezzogiorno.
12 ore e questa tortura sarà finita.
Il vento si alza e inizia a sollevare la neve limitando così il mio campo visivo.
Ora fa davvero molto freddo.
Inizio a camminare in tondo guardando spesso il sole per capire l'ora.
Verso le sei il vento diminuisce un po' e inizio a vederci meglio ma ogni mio singolo muscolo è gelato.
Vedo una figura venire verso di me,prima camminando e poi correndo.
Capisco chi è troppo tardi. Rino.
Mi giro e inizio a correre. Non ho armi e lui ha una spada,una sfida con lui sarebbe un suicidio ora.
Corro guardando indietro e per "fortuna" a un certo punto scivolo evitando di poco il precipizio.
Purtroppo però non riesco a rialzarmi perché scivolo sul terreno e Rino ormai è affianco a me.
"Capolinea Aaron. È giunto il tuo momento"-mi dice lui con un sorriso maligno e poi mi spinge.
Mi aggrappo in tempo al bordo della montagna con entrambe le mani ma non so per quanto resisteró.
Rino si avvicina a me e mi pesta la mano sinistra.
Urlo di dolore e tolgo la mano perdendo un po' la presa con l'altra.
Me lo sento è la fine.
Sta per darmi il colpo di grazia quando lo vedo cadere giù mentre gesticola con le braccia in cerca di un punto a cui aggrapparsi ma invano perché si schianta al suolo.
Poi due mani mi afferrano e mi tirano su.
Sono Jamie e Jacob.
"Ehi Aaron non farci più sti scherzi"-dice Jacob con un sorriso.
"Prometto che non accadrà più"-rispondo io ridendo.
Il tempo passa e alle 23:57 Amy manca ancora.
Vado in panico.
Potrebbe essere morta oppure non arriverà in tempo.
Athena e Reyna sono arrivate verso le 22 ma non sapevano nulla di Amy.
Manca poco a mezzanotte ormai e io sono nel panico.
Poi vedo due persone che arrivano verso di noi.
Uno è Jeremy Smith e l'altra è Amy.
Le corro in contro e l'abbraccio forte e poi la bacio.
"Wow non pensavo di farti questo effetto"-dice lei.
"È quasi un mese che non ti vedo,penso sia normale"-dico io ridendo.
Poi ci prendiamo la mano e tutti e sette ci mettiamo a guardare la Luna Piena.
All'improvviso una luce molto forte ci abbaglia e ci addormentiamo.
Sento un rumore come di tamburi e apro di scatto gli occhi.
Sono seduto su una sedia rossa posta su un palco nella capitale, Moondust.
Davanti a me ci sono migliaia di persone che sono venute qui per Il Rito della Luna.
Mi guardo in giro in cerca dei miei amici e vedo che sono su delle sedie accanto a me.
Poi entra il Presidente e la folla parte con mille applausi.
Lui se li prende tutti e poi parte col discorso:
"Signori e signore finalmente il gran giorno è arrivato!Oggi uno di questi sette ragazzi diventerà il nuovo Guardiano scelto da Selene!Bene ora invitiamo i nostri ragazzi a lasciare una goccia del loro sangue nel braciere"-e partono altri applausi.
Uno per volta i miei amici fanno cadere una goccia di sangue nel braciere che al contatto sfrigola.
È il mio turno.
Mi faccio un taglietto sul lato della mano e faccio cadere la goccia di sangue che mi pare essere più rossa delle altre.
Seguono poi 10 minuti di silenzio totale e infine il presidente si avvicina al microfono.
"Allora..secondo le indicazioni della Luna possono scendere dal palco Athena,Reyna,Jacob,Jamie e Amy".
Ci siamo solo io e Jeremy sul palco.
Tutte le luci in piazza vengono spente in attesa del raggio lunare.
Silenzio.
Poi un fascio di luce mi illumina il viso e inizio a tremare.
Io...io...io sono il nuovo Guardiano.
Jasmine
Apro gli occhi e mi guardo intorno.
La stanza è dipinta di blu ed è piena di libri.
È la stanza in cui stavo alla base.
Non so come ma mi trovo qui.
L'ultima cosa che ricordo è casa mia che esplode e al pensiero sento male dappertutto.
Mi tiro su e vedo Luke seduto davanti alla Tv con lo sguardo perso.
"Finalmente ti sei svegliata.."-dice con un tono freddo.
"Ma..cosa mi è successo?"
"Sei stata in coma per quasi un mese Jasmine.."-dice e stavolta si gira verso di me.
Ha gli occhi lucidi e stravolti come se non dormisse da tempo e come se qualcosa lo turbasse.
"Che cos'hai Luke?"
"Il tempo nell'Arena è finito e si è appena concluso il Rito.."
"Davvero?! E chi è il nuovo guardiano? Amy e Aaron stanno bene?"
"Il nuovo Guardiano è...Aaron...Amy è salva..".
Ora capisco tutto.
Capisco perché è così stravolto.
Aaron sarà il nuovo Guardiano. Non è possibile. Non riesco a crederci.
"Comunque vedi di non fare più brutti scherzi Jas..ci hai fatto stare in ansia"-dice accennando un sorriso e poi sale le scale e se ne va.
Mi alzo dal letto e ho ogni parte del corpo dolorante.
Salgo le scale a fatica e arrivo in cima dove ci sono Axel,Astrid,Eris,Luke e Jem che parlano.
Quando mi vedono Astrid ed Eris mi corrono in contro e mi abbracciano mentre Jem non fa un movimento.
"Vi avevo detto di non uscire"-dice lui indispettito.
"Jem avevamo un buon motivo.."-inizio ma Astrid mi interrompe.
"È stata un'idea mia e di Luke perché non trovavamo più Eris e Axel"
"Beh sta di fatto che siete tutti e tre in punizione. Comunque torniamo ad Aaron. Presto Amy sarà di ritorno dalla capitale e poi Aaron sarà trasferito sulla Luna. Quindi godetevelo per il poco tempo che starà qui".
Poi si alza e se ne va.
Gli altri mi raccontano ciò che è successo.
La scomparsa dei nostri genitori,l'uccisione di molte persone,le alleanze nell'Arena.
Tutto ciò è successo mentre io dormivo.
Ora non possiamo nemmeno uscire di qui perché quelle persone che ci hanno attaccato pattugliano ogni giorno le strade.
Così torno in camera mia e prendo un libro a caso,mi siedo sul letto e mi metto a leggere.
Caso strano inizio a leggere la storia del nostro Stato.
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