PIANGO LACRIME SALATE :(

EPILOGO. 

*Louis' Pov*

Dopo tutto quello che era successo, Harry aveva pensato di regalarmi un bracciale con scritto il suo nome, cosa che trovai piuttosto dolce e romantica, e ne aveva comprato uno anche per lui, però con il mio nome intagliato sopra. Inoltre la sera del 24 Dicembre, passata a cenare in famiglia, io e Harry ci scambiammo il primo bacio di natale e passammo la notte a fare l'amore. Non potrei mai dimenticare le mani di Harry sul mio corpo, sicure e vogliose. I suoi respiri caldi e frenetici. Il suo petto che si alzava, scontrandosi con il mio e si abbassava,facendomi sentire freddo là dove il suo corpo non copriva il mio. Avevamo fatto l'amore con dolcezza, senza fretta, come se il tempo si fosse fermato. Lo avevo spogliato lentamente di ogni strato, facendo rabbrividire la sua pelle al contatto con l'aria fredda invernale che sembrava essersi impossessata della mia stanza. Ci riscaldammo solo quando fummo nudi e avvinghiati sotto le coperte. Lambii ogni parte della sua pelle con baci caldi. Lo marchiai sul collo, giusto per ricordargli che fosse soltanto mio. Amai sentire i suoi gemiti quandolo preparai per poi entrare in lui. Il contatto della pelle ci mandava in tilt, ci faceva vedere le stelle e ci surriscaldava al massimo,creando un sottile strato di sudore che faceva scivolare meglio il mio corpo sul suo. L'avevo spinto fino al limite, fino a fargli incastrare le sue gambe attorno al mio bacino. Fare l'amore si era trasformato in qualcosa di più voglioso quando entrambi stavamo per raggiungere l'orgasmo e cavalcare quella potente onda che solo Harry riusciva a creare nel mio mare. Quando iniziammo a tranquillizzarci, con il suo corpo a riposarsi sul mio e i nostri fiati meno frenetici di prima, ci sussurrammo quei ti amo che facevano sciogliere il cuore e ci baciammo ancora, perchè lui era la mia droga, io la sua ed entrambi vivevamo per stare insieme senza poter fare a meno l'uno dell'altro. E quella magia non era finita. Avevamo fatto l'amore ancora, fino a stancarci e addormentarci sempre l'uno tra le braccia dell'altro, con il mio corpo che formando un grande cucchiaio ricopriva quello rannicchiato di Harry.

Niall sembrava essersi leggermente ripreso. Avevamo passato anche il Capodanno insieme, passato in giro per Londra e poi a goderci i fuochi d'artificio. Ciò che invece volevamo necessariamente evitare, si stava velocemente avvicinando. Il matrimonio di Charly e James, che si sarebbe celebrato il 15 Gennaio.

La sera del quattordici, infatti pensammo bene di passarlo tutti a casa mia, così da evitare che Niall facesse qualche stronzata.

- Niall io ti consiglio di andare lì e annullare il matrimonio - disse Liam, coccolandosi a Zayn. Quanto erano sdolcinati quei due.

- Si,anche io ti consiglio la stessa cosa. Vai lì e manda il matrimonio all'aria - aggiunse Harry, accovacciandosi al mio petto e stringendomi forte. Gli baciai una tempia con un sorriso sdolcinato sul volto e lui mi guardò con quei suoi occhioni verdi che mi mandavano in tilt il cuore. Sentii lo sguardo addosso degli altri ragazzi e decisi di rimangiarmi l'aver detto che Zayn e Liam erano quelli sdolcinati.

-Ragazzi non ne voglio parlare, okay? Andiamo a letto invece - tra un discorso e un altro si erano fatte le quattro del mattino. Tutti d'accordo sulla questione, decidemmo di andare a letto. E con letto s'intendeva una coperta stirata a terra con tantissimi cuscini sopra e noi che avremmo dovuto dormire tutti insieme.

- Louis!Ragazzi! Forza alzatevi, è tardi e non avete nemmeno pranzato - mi svegliai sentendo la voce di mia madre. Scossi Harry per svegliarlo.

- Ma che ore sono? - chiesi, strofinando gli occhi e sbadigliando.

- E' quasi mezzogiorno. Questa è la quarta volta che vi chiamo -

-Quasi mezzogiorno? E' tardissimo! Louis bisogna fare qualcosa! - ancora intontito dal sonno non capii cosa Harry stesse dicendo.

- Cosa dobbiamo fare? - 

-Mandare all'aria un matrimonio! O per lo meno provarci. FORZA RAGAZZI,SVEGLIATEVI! - Harry cominciò a saltare e urlare nella stanza. Mia mamma mi fissò stupita, ma scossi il capo ancora mezzo addormentato. Zayn e Liam iniziarono a tirare cuscinate al mio povero ragazzo che ridendo cercava di difendersi. Arrancai un cuscino e corsi alla sua salvezza. Anche Niall si sveglio e impugnò il suo cuscino.

- Non crescerete mai! - ridacchiò mia madre, uscendo dalla stanza.

-Andiamo Niall, dobbiamo farti bello. Hai quattro ore per andare a prendere ciò che meriti. Forza! - tirai Niall su e lo trascinai nella mia doccia.

- Non ho intenzione di andare lì e rovinare il suo matrimonio. Mi odierà a vita -

-Vai a farti una doccia, abbiamo un'ora di tempo per fare tutto. Non dico che devi rovinargli il matrimonio, ma devi andare lì e dirle chela ami. La scelta spetterà a lei -

- Louis non sono pronto a farmi rifiutare una seconda volta ma davanti a tantissime persone -

- Fidati del tuo cuore, Niall. E adesso vai a prepararti -

- Il mio cuore mi urla di non farlo -

- E allora fidati di me -

- Mi urla di non fare nemmeno questo -

-Lavati o lo farò io! - urlai esasperato. Niall rise nervosamente. Io e il resto dei ragazzi andammo a vestirci e aspettammo che Niall uscisse dalla doccia. Gli demmo da indossare un pantalone nero e una camicia bianca. Liam si occupò dei suoi capelli e non appena fummo pronti andammo dritti in macchina per raggiungere più velocemente possibile la chiesetta nei pressi di Londra. Avevamo impiegato quasi due ore di strada per raggiungerla, visto che c'eravamo persi tre o quattro volte.Grazie al cielo arrivammo alle quattro e dieci minuti e sperammo pure di non essere in ritardo.

- Cosa devo fare? - aggiunse Niall, nervoso e tremolante.

-Cosa devi fare? Emh... vediamo... - cercai di pensare velocemente.C'erano degli scalini che percorremmo salendo. Fuori c'erano pochissime persone e vidi una ragazza dentro un abito bianco iniziare ad attraversare la navata. 

- E' davvero tardi Niall, devi andare lì e dirle quello che senti, anche se devi farlo davanti a tutti. Devi rischiare, dirglielo per l'ultima volta -

- Ma sta già andando verso l'altare! - gridò esasperato Niall.

- E allora corri più veloce e raggiungila! -

Liam spinse Niall in modo da spronarlo a correre e quest'ultimo non perse tempo, compiendo grandi falcate e raggiungendo l'entrata della chiesa.

- Charly Kenney! - urlò. Tutti si girarono verso di lui, compresa la futura sposa.

- Può farcela - dissi e i ragazzi annuirono.

- Deve farcela! - aggiunse Harry, stringendomi forte la mano.

*Niall's Pov*

-Charly Kenney! - urlai. La ragazza si girò verso di me, gli occhi spalancati e più brillanti del solito. Era meravigliosa, stretta nel suo abito bianco e puro, i capelli raccolti in un elegante acconciatura coperta da un velo bianco. Gli occhi truccati e il viso raggiante.

Sentii lo sguardo dei presenti puntato su di me. Stavo rischiando, tanto valeva fare tutto bene.

-Charly Kenney io sono innamorato di te. No, che dico, io ti amo, più di ogni altra cosa - ammisi a voce alta. La ragazza iniziò ad agitarsi e guardarsi attorno.

- Niall... n-non credo che questo sia il momento adatto... - 

-Si che lo è! Perchè sto per perderti e voglio lottare l'ultima volta prima di doverti lasciare andare - un leggero brusio si sollevò tra le panchine della chiesa.

- Quando mi hai detto che stavi per sposarti, tutto mi è crollato addosso. Mi hanno sempre detto di lottare per ciò che amo, ma in quel momento mi sono sentito privo di ogni supporto. Privo di te. Ho capito di non essere nulla e ho passato il resto dei mesi a capire quanto male potessi stare sapendoti con un altro. Ho pianto così tanto che non potrei farlo ancora nemmeno per gioia. Mi hanno detto di venire qui, di buttarmi un'ultima volta prima di alzarmi del tutto e nonostante mi stia mettendo in ridicolo qui,davanti a tutti, lo farei altre mille volte. Rischierei sempre tutto pur di averti nella mia vita e non sai quanto pagherei per essere al posto di James, per poterti sempre stringere tra le mie braccia e amarti come mai sognerò di fare con un'altra donna. Ti sei presa tutto quello che ho Charly. Ti sei presa il mio cuore e il mio amore e non posso vivere senza di te. Mi priveresti del mio ossigeno e non posso farne a meno - dissi, compiendo qualche passo verso di lei. La ragazza mi guardò con gli occhi lucidi e i suoi genitori si alzarono dal loro posto, cercando di fermare la figlia. Anche James sembrava nervoso e non più sicuro che lei sarebbe andata verso l'altare. Charly bloccò James con un gesto della mano quando lui era intenzionato a venire verso di noi. Mi intimò di continuare ma io non sapevo cosa dire.Decisi di improvvisare, ancora, come avevo sempre fatto.

- Mi hai detto che James avrebbe potuto darti tutto quello che avresti sempre voluto. Con lui avevi una casa, una famiglia e l'amore che ti serviva. La verità è che non mi hai mai dato l'opportunità di dimostrarti come anche il mio piccolo mondo fiabesco avrebbe potuto farti vivere secondo i tuoi schemi. Non sono piccolo come credi, posso davvero darti una famiglia, un lavoro, una casa ma soprattutto amore.Sono innamorato di te dalla prima volta che ti ho vista in quell'ospedale a rincorrere una bambina. Mi sono immaginato quanto potesse essere stupendo vederti rincorrere nostra figlia, mentre ti abbracciavo e ti ripetevo che ti amavo. Possiamo ancora farlo Charly. Puoi ancora diventare la mia principessa e impossessarti del trono del mio regno che tu hai definito fiabesco. Ma nella mia favola, ci sarà sempre posto per te, solo che sarò io a non avere la forza di aspettarti ancora a lungo -

Vidi Charly tentennare e fare qualche passo indietro. Il cuore mi vacillò nel petto. Ero sicuro che avrebbe mandato avanti il matrimonio. Contavano tutti su di lei e non era il tipo da deludere qualcuno anche se aveva deluso me.
-Charly - la chiamai ancora, con gli occhi lucidi e la voce tremante -Hai il mio cuore in mano e oggi sta a te la scelta. O tenerlo con te o lasciarlo su questo pavimento dove nessuno potrà più raccoglierlo.Posso amarti come vuoi. Posso amarti da schiavo, da principe, da re...posso amarti da Niall Horan, ma ho bisogno che tu mi permetta di farlo.Voglio che tu sia il primo pensiero ogni volta che mi sveglierò la mattina e ti guarderò. Voglio che tu sia il primo pensiero quando saprò di poter contare su di te. Voglio che tu possa amarmi almeno un po' di come ti amo io. Se davvero ami James, se davvero pensi che oltre un presente lui possa darti un futuro, percorri quella navata e dimenticami. Ma se vacilli almeno un po' e se non sei del tutto sicura non fare questo grande passo. Un matrimonio è una promessa eterna,Charly. Sacralmente sarai sempre unita a lui. Fallo solo se lo ami davvero. Io sono qui, ma una volta che tu ti unirai a lui sarò costretto a non esserci più - 

Charly scosse la testa e indietreggiò ancora, con il mazzo di fiori tremolante tra le mani.Sospirai e una lacrima segnò la mia guancia. Le persone in chiesa continuavamo a mormorare. Quando la ragazza raggiunse l'altare sotto lo sguardo brillante di James, fasciato nello smoking nero, ogni cosa andò in frantumi. Altre lacrime solcarono il mio viso. Le asciugai e mi voltai indietro. I ragazzi mi guardavano, anche loro con le lacrime agli occhi, ma mentre loro sembravano aver trovato l'amore e i loro cuori battevano nei loro petti, io non sapevo più nelle mani di chi fosse il mio cuore.

- Niall James Horan - sentii urlare. Mi voltai di scatto, scosso da un altro lieve singhiozzo. Charly era voltata verso di me. 

-Anche io sono innamorata di te e tutto questo mi ha sempre messo paura.Ho desiderato sin da piccola il principe azzurro che mi salvasse e mi facesse diventare sua moglie e non mi sono mai accorta di aver avuto l'opportunità di vivere la mia favola. Ho contato ogni secondo prima di solcare quest'altare, sperando che tu venissi con la tua carrozza bianca e mi salvassi e adesso sei qui e mi hai dimostrato di esser potuto andare contro tutti per me. E' vero, ho il tuo cuore nelle mani, ma ti giuro che è sempre qui, non l'ho mai lasciato da nessun'altra parte.Sono disposta ad amarti Niall. Ma che dico, io ti amo già! Proprio come mi ami tu. Scusa se ci ho messo tanto a rendermene conto, ma non ti ho mai mentito. Quello che provo per te è sempre stato vivo dentro di me.Scusatemi se siete tutti qui, se vi aspettavate un matrimonio, ma non è James il ragazzo con cui voglio passare il resto della mia vita, ma il biondo tinto che mi aspetta alla fine della chiesa. Io... mi dispiace mamma e mi dispiace papà, ma se davvero volete la mia gioia, l'avrete con la mia vita nelle braccia di quel ragazzo. Sono troppo giovane per sposarmi. E' tutto troppo affrettato. Voglio solo lui e nessun altro -sorrisi e piansi lacrime di gioia mentre la ragazza lanciava il bouquet in aria e correva verso di me. Tutti si alzarono sconvolti, cercando di trattenere la sposa. La presi al volo e le lasciai un veloce bacio sulle labbra.

- Andiamo! Andiamo! Andiamo! - urlai, rivolto ai ragazzi, notando che James correva verso di noi. Il prete se ne stava sbigottito sull'altare, cercando di calmare le persone che erano lì.

Noi, correndo, raggiungemmo la macchina e ci entrammo a pressione.Louis mise a moto e partì, diretto velocemente verso casa. 

Durante il viaggio decidemmo di andare nel posto in cui eravamo andati una volta io e Charly, il giorno in cui l'avevo spostata dalla strada prima che una macchina se la mettesse sotto. 

La distesa non verde come sarebbe stata in primavera, ma comunque verde, si ampliava verso l'orizzonte. 

- E' stupendo qui - disse Louis.

- Si, anche io lo trovo meraviglioso - concordò Zayn.

Ci sdraiammo tutti sul prato, compresa Charly nel suo invidiabile vestito bianco. 

-Non posso ancora credere a tutto quello che abbiamo superato in questi anni. Louis e il suo intricato amore con Harry. Zayn e Liam. Io e te -dissi, rivolgendomi a Charly che sorrise e mi baciò. 

- Si, è vero. Questo tunnel era parecchio lungo, ma siamo qui. Ce l'abbiamo fatta sempre tutti insieme - disse Liam.

Si, ora che avevo la ragazza che amavo e il cuore in mani sicure,sapevo di poter pure salire in vetta al monte più alto.

*Harry's Pov*

Dopo qualche istante di silenzio, rannicchiato accanto al corpo di Louis,gli dissi - Louis, lo senti? - il ragazzo mi guardò stranito, facendomi notare come non sentisse nulla visto che erano le otto di sera e il clima era immerso nel totale silenzio.

- Sentire cosa? Il silenzio?- infatti disse.

- No - scossi il capo e guardai il cielo ombrato dalla notte. 

- Il grido della libertà - aggiunsi, guardando il mio ragazzo e sorridendogli. 

- Finalmente riesco a vedere quella luce alla fine di quel tunnel e a sentire quella libertà che mai ero riuscito a sentire -

-Adesso posso amarti come c'eravamo promessi e ricostruirci ignorando il passato. Rick, John, Clare e Eleanor sono in galera. Tuo padre non è più una minaccia. Harry... finalmente possiamo far del nostro amore quello che vogliamo -

- Potremo sposarci? - gli chiesi.

- Certo -

- E adottare dei bambini? - aggiunsi.

- Sicuramente -

- Ed essere liberi? Voglio davvero sentirmi libero. Non pensare più a nulla - 

- So io come fare - Louis si alzò dal prato e urlò a tutti noi - Forza alzatevi. Sto per lanciare una sfida -

-Ma cosa vuoi fare? - gli domandai, alzandomi. Starnutii ma cercai di non farci caso. Sapevo per quale motivo avessi starnutito e non volevo rovinare il momento.

- Qual è la sfida? - disse Niall ridendo.

- L'ultimo che arriva a quella palla di fieno laggiù, paga la pizza a tutti questa sera - 

- Ohh, io l'avrò gratis - disse il biondo. Ridemmo e ci mettemmo in posizione.

-Pronti... partenza... via! - all'urlo di Louis ci mettemmo tutti a correre. Il mio ragazzo mi affiancò e mi afferrò la mano. Sicuramente andavamo più lenti rispetto agli altri, ma correre sotto al cielo aperto era una sensazione meravigliosa e liberatoria. 

Il primo a urlare fu Zayn. Liam lo seguì nell'urto liberatorio. Niall e Charly fecero lo stesso. Louis mi sorrise prima di gridare e allora gridai anche io correndo.

- Adesso lo sento! - disse Louis.

- Cosa? - domandai quasi senza fiato, continuando a correre.

-Il grido della libertà di cui tanto parlavi! Goditela Harry... goditi l'inizio della nostra libertà! - risi e continuai a correre,raggiungendo quella palla di fieno e baciando Louis fino a perdere quel po' di respiro rimasto.

Starnutii e Louis mi guardò stranito - Oddio avevo dimenticato la tua allergia! Va tutto bene? - mi chiese preoccupato.

- Rischierei qualsiasi attacco di cuore o di allergia pur di passare momenti del genere con te -

- Lo farei anche io -

E pure quella promessa, celata con il nostro amore, sembrava essere forte e incapace di spezzarsi. Avevamo davvero faticato tanto e tutto sembrava perduto. Eppure continuavamo ad essere Louis e Harry. Zayn e Liam. Niall e Charly. Tutti uniti e sempre pronti a nuove avventure, ma soprattutto, più forti che mai.

Perchè i Larry Stylinson,secondo il nome che avevamo trovato per definire la nostra coppia,sarebbero sempre stati reali e vivi, finchè i nostri cuori avrebbero continuato a battere e chi lo sa, sicuramente anche oltre.

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ULTIMO SPAZIO AUTRICE :( 

LEGGETELO TUTTI, VI PREGO! SPRECATE QUALCHE MINUTO DELLA VOSTRA GIORNATA, PER LEGGERE QUESTO SPAZIO AUTRICE!

* Si guarda attorno. Si asciuga le lacrime. Singhiozza. Prende un respiro profondo. Scrive*

4 Marzo 2014: è stato questo il giorno in cui è iniziato tutto. Indecisa o no, iniziai a scrivere e pubblicare questa storia. Dopo un paio di ore dalla pubblicazione del primo capitolo, avevo già ricevuto circa quattro recensioni positive, su EFP, che mi pregavano di andare avanti, di scrivere l'altro capitolo perchè volevano continuare a leggere la mia storia. Quello stesso giorno, scrissi velocemente un altro capitolo e lo pubblicai. Ricordo ancora le mani che tremavano e l'ansia battere nel petto, perchè sentir dire che la mia storia era bella e sapere che alcuni la apprezzavano, mi rendeva strabiliantemente felice.
I giorni passavano e con essi anche i capitoli, pubblicati in modo veloce. Lo ammetto, col tempo quella velocità si è un po' persa, forse perchè sono cresciuta io. E oggi sono qui, a pubblicare l'ultimo capitolo di questo libro che ha saputo donarmi amore e che ha saputo donarne altrettanto a voi.

Mi sono sempre immaginata cosa avrei dovuto scrivere alla fine della mia prima storia e non ho mai voluto pensarci perchè mi rendeva triste mettere un punto a tutti quei fiumi di parole. Però quel punto è arrivato e come l'inizio di ogni storia, c'è anche la sua fine. Vi avevo detto che qui, nell'epilogo, vi avrei comunicato se avessi fatto o no un sequel. Ci ho pensato fino a logorarmi il fegato dall'ansia. Tutt'ora non sono pienamente convinta della mia scelta, ma ho fatto un grande passo pubblicando il primo libro di questa storia e benchè il tempo scarseggia, ho deciso che farò un secondo passo.

Avete capito bene, ci sarà un sequel! Era il minimo che potessi fare per voi e poi in molti lo volevano. Spero di non deludervi e che vi piaccia!

Però questo sequel non so quando verrà pubblicato. Ad essere sincera devo ancora iniziare a scriverlo e vorrei portarmi avanti con qualche capitolo visto che gli impegni mi sotterrano e pubblicherei davvero molto lentamente. Spero di farcela. Dopo settimane, questo è l'UNICO pomeriggio in cui ho avuto qualche ora per scrivere e mi dispiace se vi aspettavate di più da quest'ultimo capitolo, ma vi assicuro che ci ho messo tutto il mio cuore, per quanto possa essere sotto stress a causa della scuola hahaha.

Mi auguro che nell'attesa del sequel continuiate a seguirmi e a seguire l'altra storia che ho pubblicato ma non ancora terminato. E spero di non perdere i contatti con quelle persone con cui ho stretto amicizia perchè in modo meraviglioso questa storia mi ha portato a conoscere persone altrettanto stupende.

Quindi, non potendo ringraziare singolarmente tutti i lettori che sono davvero molti, inizio con il ringraziare la mia migliore amica, Carla, conosciuta su questo sito, l'11 Marzo 2014. Grazie di cuore per avermi sopportata fino ad ora hahaha ti voglio davvero molto bene!

Ringrazio le ragazze che hanno vissuto i capitoli di questa storia, commentando sul gruppo whatsapp che non cancellerò perchè mi sono troppo affezionata a quelle ragazze. Chi vuole può farne ancora parte.

Grazie, quindi, ad Alexandra, Angela, Charly, Esma, Ginevra, Giulia, Laura, Nicole, Noemi (si ha il mio stesso nome, ma non sono io lol), Serena, Cat, Diana, Valeria e Michelle. Se ho dimenticato qualcuno, sappiate che siete state davvero importanti per la realizzazione di questa storia.

Adesso, ringrazio le meravigliose persone che hanno contribuito a far avere a questa storia ben 7580 lettori su EFP con 587 recensioni e 86,5K di letture con 3,4K voti su Wattpad. Davvero grazie mille per tutto quello che avete fatto per me, per la mia storia e anche per la mia formazione. L'amore per la scrittura è nato prima che pubblicassi Il Grido della Libertà, ma vi assicuro che è sbocciato proprio insieme ai vostri commenti, voti o recensioni!

*Si asciuga altre lacrime*

Mi sto emozionando. Bene, è meglio darci un taglio perchè non posso scrivere per sempre. Allora, aspettatevi un altro aggiornamento su questa storia, dove vi comunicherò del sequel. Non so quando, però, quindi non restateci male se dovesse passare un po' di tempo. Purtroppo la scuola quest'anno mi sta sembrando più impegnativa degli altri tre anni e non so nemmeno il perchè!

Quindi, se non volete abbandonarmi scrivetemi pure qui su wattpad, contattatemi dove volete che a me fa piacere parlare con voi.

Se vi va, leggete l'altra mia storia "La maschera di ferro". E sempre se vi va, date un'occhiata al vero libro che ho pubblicato ad Aprile, intitolato "Come un battito di ali"

Davvero grazie mille per ogni minuto o giorno che avete passato dietro questa storia, dietro ai capitoli e al lavoro che ho fatto per voi. Sono fiera di come si sia conclusa e fiera di avere lettori come voi, spero che voi siate altrettanto fieri de "Il grido della libertà". Finale inaspettato, ma quasi come promesso, c'è stato il lieto fine! Quanto possono essere dolci i Larry, gli Ziam e i Narly?

Comunque, dovevo pubblicizzare delle storie ed è quello che farò! Allora una storia è quella di cstamme che si intitola: "You are the one" ed è su Joe Sugg!
Un'altra è quella di Andy_ranzani ovvero "Take the memories away and I'll be better" ed è una Larry!

Se ho dimenticato qualcuno, scusate ma ho la memoria corta, fatemelo sapere che nel caso vi pubblicizzo inserendo un specie di spazio autrice apposta! Ripeto, per chi vuole far parte del gruppo whatsapp è ancora in tempo!

Scappo perchè anche oggi il tempo scorre veloce e non mi sono accorta di quanto si sia fatto tardi ahahaha vi voglio davvero bene! Un bacione, prometto di non abbandonarvi, la vostra e sempre vostre Noemi <3

PS: Lasciate una stellina o un commento/recensione a quest'ultimo capitolo se vi va. Mi farebbe davvero piacere *-*

GRAZIE DI TUTTO, GUERRIERI! NON SMETTETE MAI DI RINCORRERE I VOSTRI SOGNI. AFFERRATELI E REALIZZATELI. VOLERE E' POTERE. FORZA E CORAGGIO. IO PER PRIMA CREDO IO OGNUNO DI VOI! <3