Dopo quella.. chiacchierata, restammo in silenzio, ma non un silenzio imbarazzato che bisogna riempire; il nostro era un silenzio tranquillo e rassicurante.
Io guardavo dal finestrino le nuvole che si rincorrevano mentre Zel sonnecchiava, ma sapevo che teneva sotto controllo tutto. I guerrieri come lui difficilmente si rilassavano.
Dopo qualche tempo, difficile dire se fossero passati pochi minuti o diverse ore, bussarono alla porta della nostra cabina.
Zel aprì gli occhi di scatto, la mano corse alla spada.
Lo bloccai con un gesto della mano.
Volevo sapere chi era..
《Sì? Chi è?》domandai con una voce che speravo fosse normale. Anche se mi sentivo un po' agitata. Nessuno sapeva che eravamo lì.
《Un amico..》mi rispose una voce suadente. Era un uomo.
Non mi piaceva per niente.
Aprì la porta prima che potessi fare alcunché. E ci trovammo davanti un demone.
Alto, slanciato, sembrava avesse sui 30 anni, ma sicuramente erano molti di più. Capelli color della notte più scura ed occhi dorati adornavano un elegante e perfetto viso. Vestiva abiti raffinati; la cosa non mi stupiva. I demoni erano vanitosi.
《Ho un affare da proporvi..》disse, quando vide Zel sguainare la spada《Non voglio combattere》continuò, alzando le mani in segno di resa.
《Non vogliamo ascoltare nulla di ciò che hai da dirci》esclamò Zel, risoluto.
Ero d'accordo con lui, ma non credevo che il demone se ne sarebbe andato solo perché non lo volevamo star a sentire.
《Sbrigati》gli ingiunsi, facendo risedere un riottoso Zel. Non approvava la mia scelta e non potevo dargli torto.
Il demone si sedette accanto a me prima di accavallare le gambe, fasciate in eleganti pantaloni neri, ed iniziare a parlare.
《Allora..》esordì scrutandoci con i suoi impassibili occhi d'oro《Il mio nome e' Garth..Vorrei una cosa da voi: il Medaglione. In cambio non vi uccidero'..》fece un sorriso soddisfatto, come un gatto che aveva appena mangiato un topo.
Non mi piaceva fare la parte dell''indifeso topolino.
《Ho una contro proposta..》ribattei, preparandomi a combattere. Con la coda dell'occhio vidi che pure Zel era pronto a colpire il demone.《Noi ci teniamo il Medaglione e rispiamiamo la tua di vita..》sfoderai il mio miglior sorriso beffardo ed aspettai l'esplosione di collera di Garth.
Inaspettatamente lui si mise a ridere di gusto.
E la risata di un demone era veramente qualcosa di inquietante.
《I mortali sono così
divertenti...》commentò mentre si alzava e si dirigeva alla porta della cabina《Sinceramente speravo in una soluzione.. pacifica.. Ma non mi lasciate scelta..》Uscì tranquillamente dalla cabina e solo quando fummo soli ci raggiunsero le sue ultime parole.
Godetevi il viaggio..
Di scatto balzai in piedi e corsi alla porta, spalancandola.
Nulla.
Guardai prima a destra e poi a sinistra, ma del demone non c'era traccia.
Era scomparso.
Un campanello d'allarme mi suonò in testa e d'istinto mi abbassai. Delle Frecce di Ghiaccio di piantarono nella porta dove prima c'era la mia testa.
Ma che..?
Mi girai rapidamente e vidi che si stavano avvicinando diverse persone, a me sconosciute, tutte armate, chi di spada chi di magia.
《Zel!》lo richiamai con tono urgente.
Lui si precipitò fuori dalla cabina per aiutarmi e diede voce ai miei più oscuri timori.
《Posseduti..》disse come se fosse una bestemmia. E probabilmente lo era da un certo punto di vista.
I Posseduti erano esseri umani infettati dalla mente di un demone, il quale ne azzera la volontà rendendoli marionette nelle sue oscure mani.
《Dobbiamo scappare》dissi a mezza voce.《Non possiamo combattere contro di loro..》
Dopotutto anche se Posseduti, erano esseri umani e, una volta usciti dall'influsso demoniaco, lo sarebbero tornati di nuovo.
Zel studiò la situazione per un tempo che mi parve infinito prima di decidersi a correre nella direzione opposta a quella dei Posseduti.
Scappate.. Scappate..
La voce di Garth mi rimbombava nella testa, graffiando i miei pensieri coi suoi artigli affilati.
Io e Zel corremmo a perdifiato, carrozza dopo carrozza, ed il numero dei Posseduti aumentava. Il demone aveva invaso tutto il Cloud Express.
Non avevamo via di scampo!