Il giorno prima Ella non é riuscita a fare la domanda allo sconosciuto, dal momento che lui le ha detto di non poter usare il telefono. Così, dopo varie discussioni, hanno interrotto la conversazione.

Questa mattina si é svegliata in ritardo perché ha spento ben due volte la sveglia, tanto da ritrovarsi ancora sotto le coperte alle 7:30. Si é alzata di fretta e dopo essersi preparata per la scuola indossando una magia a stampa, dei jeans e delle converse, truccata e sistemata i capelli in una lunga treccia, alle 7:48 é fuori di casa e corre verso scuola. Arriva dentro l'edificio alle 7:58

Ci é mancato poco, e cerca di riprendere fiato appoggiandosi al suo armadietto. 

La sua amica Mia doveva essere già in classe perché al suo armadietto, che é quello affianco di Ella, non c'è. Sospira e si raddrizza estraendo il libro di biologia. Appena chiude l'anta la campanella suona. Guarda l'ora dal suo cellulare e in effetti sono le 8, e anche un messaggio.

Sconosciuto: Buongiorno Ella. Spero che tu abbia dormito bene.

Decide di  non rispondere dato che é già in ritardo per andare in classe. Se il suo stalker non l'ha vista prima del suono della campanella o se realmente hanno tutte le lezioni in comune, allora capirà che é arrivata in ritardo e che non ha avuto il tempo di rispondere.

Bussa alla porta della classe 810 e dopo aver sentito "aventi" da parte dell'insegnante entra. Tutti gli occhi puntati su di lei.

-Buongiorno signorina Merlan. A cosa devo il suo ritardo?- chiede la donna

-Questa mattina ho spento la sveglia varie volte e dopo essermi accorta di essere in ritardo sono corsa a scuola. Mi dispiace, non si ripeterà, lo prometto.-confessa Ella

-Va bene. Per questa volta la perdono e non le segnerò il ritardo dato che si tratta solo di qualche minuto.

-Grazie.- e si va a sedere vicino alla sua amica.

***

Ora di pranzo e Ella decide di rispondere allo sconosciuto, ma l'arrivo di un messaggio la blocca.

Sconosciuto: Sei proprio una gran dormigliona!

Ora ha la certezza che lo sconosciuto frequenta tutti i suoi corsi. Questa mattina era in classe con lei. Lo é ogni giorno, s chiede solo chi sia.

Ella: Chiedo umilmente scusa. Stamattina non avevo proprio voglia di alzarmi.

Sconosciuto: Ti capisco.

Ella: Beh che dire...ora ho la certezza che siamo assieme in tutte le classi. Scoprirò chi sei.

Sconosciuto: Io non ne sarei così sicuro.

Ella: Come vuoi. A più tardi ora voglio gustarmi questa meravigliosa lasagna.

Sconosciuto: A più tardi.

Dopo che Ella ripone il telefono in tasca riprende a mangiare.

***

E' ormai pomeriggio e Ella sta facendo i compiti di matematica per il giorno dopo. Non ha ancora fatto una domanda allo sconosciuto. Che cosa può chiedergli?

Ella: Ho bisogno del tuo aiuto.

La risposta arriva pochi minuti più tardi.

Sconosciuto: Dimmi pure.

Ella: Voglio trovarti un nome da mettere nella rubrica. Non mi piace "sconosciuto". Ci scriviamo da giorni e anche se non so chi sei, é come se fossimo amici.

Sconosciuto: Sei davvero troppo dolce.

Ella: Dico solo la verità.

Sconosciuto: Ok bene. Allora pensiamo ad un mio possibile nome da mettere in rubrica.

Ella: Fai prima a dirmi come ti chiami.

Ella nel profondo spera che glielo dica, ma purtroppo sa che non glielo dirà mai.

Sconosciuto: Finnegan.

Ella fissa lo schermo del suo telefono. Le ha davvero realmente come si chiama? O si é inventato un nome?

Pensa ai suoi compagni di classe e nessuno di loro si chiama così, quindi deduce che la sta prendendo in giro.

Ella: Non é vero. Non ti credo. In classe non c'è nessuno che si chiama Finnegan

Sconosciuto: Chi ti ha detto che magari tra quelli in classe il loro nome non sia falso e che si chiamino Finnegan anzi che quello che conosci tu.

Ella: Vuoi dire che uno di loro, cioè tu, ti fai chiamare con un altro nome ma in realtà ti chiami Finnegan?

Sconosciuto: Può essere...

Ella: Non é divertente. Tu sei pazzo!

Sconosciuto: Si. Di te.

Ella: Mi stai prendendo in giro?

Sconosciuto: Una sola domanda Ella :)

Ella: Vaffanculo!

E da lì la conversazione finisce.

Ella é arrabbiata, crede che quel ragazzo le stia prendendo in giro, ma invece le intenzioni del giovane non sono quelle. 

Lui ha altri piani.